In origine postato da thematrix
non è solo una visita diplomatica..infatti è la PRIMA visita di un leader russo in israele..paragonabile quindi alla visita che Fini fece a israele nel 2003...
e non mi pare neppure che la visita sia stata fatta per smoprzare le tensioni fra i due stati derivati dalla vendita delle armi alla siria..le tensioni se così si possono chiamare di oggi non sono niente rispetto a quelle fra israele e l'urss negli ultimi 30 anni..ma i leder siovietici non sono certro andati a israele..eppoi se si acga in mano per due o tre missili quando vorrà vendere i sunburn all'iran che cazzo farà????????'
lho sempre detto
putin= sionista mascherato
fini=sionista smascherato
ma la sostanza è la stessa..tralaltro anche l'italia vende armi alla siria ma questo non vuol dire che non abbiamo un governo sionista...gli interessi dello stato nel campo degli armamenti non centrano con le vere scelte importanti di politica estera che rimangono sioniste, e la stessa cosa vale per il russo Putin che stringe la mano a SHARO(GN)A
A parte che gente come Lenin o Andropov non aveva bisogno di andare in Israele (ai tempi del primo tra l'altro non esisteva nemmeno), perché erano ebrei essi stessi. E comunque si è visto come è finita l'Unione Sovietica. Putin è un realista, non un ideologo esaltato e a volte la diplomazia può essere più micidiale delle bombe.
I massimalismi nell'ultimo secolo non hanno fatto altro che perdere, adesso è l'ora del pragmatismo e dell'azione, anche cinica, se necessario. Perché i nostri nemici non sono idealisti, ma cinici e quindi facendo i romantici continueremmo a prenderlo in quel posto da loro.