Inseminazione eterolga

[Maria Vittoria]

In Origine Postato da Hamlet183
io non ho mai capito perchè l'inseminazione eterologa sia tanto sconvolgente....bbho spiegatemi quale oscuro principio morale c'è dietro il suo rifiuto!

Non equivale (parlo da profano) ad una adozione, oppure il rifiuto è causato dalla sua similitudine con il tradimento?

LA DIFFERENZA E' SOSTANZIALE: NELL'ADOZIONE L'ESSERE UMANO ADOTTATO ESISTE GIA'.
La legge vieta qualunque mercificazione dell'essere umano: infatti vengono perseguite le persone che approfittano di altre, bisognose, per mercificarle...
La base di ogni contratto, inoltre, è la volontà dei contraenti di rispettarsi reciprocamente!
Non so in quale mondo vivi tu; in quello dove mi trovo io il rispetto della legge è prezioso.

[aguas]

In Origine Postato da MariaVittoria C
LA DIFFERENZA E' SOSTANZIALE: NELL'ADOZIONE L'ESSERE UMANO ADOTTATO ESISTE GIA'.
La legge vieta qualunque mercificazione dell'essere umano: infatti vengono perseguite le persone che approfittano di altre, bisognose, per mercificarle...
La base di ogni contratto, inoltre, è la volontà dei contraenti di rispettarsi reciprocamente!
Non so in quale mondo vivi tu; in quello dove mi trovo io il rispetto della legge è prezioso.

Ma in quale mondo vivi tu?
La fecondazionen eterolga è sempre esistita in natura.
Si chiamano FIGLI ADULTERINI.
Circa il 25% dei secondogeniti è adulterini.
E qual'è il problema?
Di che mercificazione parli?
Non si vende niente.
Si da la possibilità ad una copppia che non può generare figli di poterlo fare.
Il patrimonio genetico non fa un padre e una madre.
padre e madre sono chi da l'amore, l'assistenza, il sostegno a un figlio.
Sei tu che banalizzi tutti col DNA.
Questo è il vero materialismo di chi si dice cristiano.

[anton]

In Origine Postato da aguas
Ma in quale mondo vivi tu?
La fecondazionen eterolga è sempre esistita in natura.
Si chiamano FIGLI ADULTERINI.
Circa il 25% dei secondogeniti è adulterini.
E qual'è il problema?
Di che mercificazione parli?
Non si vende niente.
Si da la possibilità ad una copppia che non può generare figli di poterlo fare.
Il patrimonio genetico non fa un padre e una madre.
padre e madre sono chi da l'amore, l'assistenza, il sostegno a un figlio.
Sei tu che banalizzi tutti col DNA.
Questo è il vero materialismo di chi si dice cristiano.

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CONCORDO

[Maria Vittoria]

In Origine Postato da cciappas
[B
CONCORDO [/B]

La tradizione europea inizia con Europa, principessa rapita da un Toro bianco, da cui ebbe figli, poi adottati da un Re che la sposò, generando con lei i Principi della civiltà minoico cretese.
In pratica,una donna certo non vergine sposò un uomo di grande potere, dopo aver avuto figli non riconosciuti da alcuno...altre tradizioni ritengono improponibile un caso umano come quello di Europa: noi la riteniamo nostra Madre e patria spirituale...senza contare che l'intera nostra cultura per gestire l'ambiente umanizzato si rifà a Dedalo: la necessità di costruire il Labirinto, e il desiderio di uscirne.
In Europa cerchiamo di stabilire una legge di riferimento, semplice e sintetica, e di viverla in relazione con le necessità quotidiane, in modo elastico, comprensivo dei bisogni più umani.

La procreazione consapevole inizia nel momento del concepimento, e continua nei secoli delle generazioni successive, nella memoria storicizzata.

Non ci sono giudizi morali: molti figli naturali sono famosi per le loro opere (basta pensare Leonardo Da Vinci)!!!!
Il dialogo in atto riguarda la Legge, ed il suo rapporto, dinamico nella storia occidentale, con l'interpretazione, il Diritto.

Caratteristica fondamentale della nostra cultura è la fiducia nel dinamismo della persona, e della società: per procedere secondo coscienza, bisogna analizzare con pazienza ogni problema, e mettersi al posto di ogni persona coinvolta.

Nell'inseminazione eterologa, il rischio di mercificazione lo corre chi mette a disposizione il proprio sperma o i propri ovuli; il pene o l'utero.

E' già avvenuto che sia "il donatore/trice", sia il figlio/a abbiano voluto conoscersi, e questi rapporti, dal punto di vista legale, richiedono molto studio: per essere gestiti nel rispetto di ognuno. Più sono le persone coinvolte, più diventa difficile essere giusti!

La gestione delle diverse paternità e maternità è molto complessa: la strada è aperta, però bisogna procedere con cautela, per tutelare il vero diritto del nascituro, che è quello di poter rispondere ad ogni domanda che la vita propone.

[Maria Vittoria]

In Origine Postato da Hamlet183
E in cosa consiste la mercificazione nella fecondazione eterologa? vendono lo sperma a peso ?

Anche l'utero in affitto trova un suo mercato.

[Maria Vittoria]

In Origine Postato da MariaVittoria C
La tradizione europea inizia con Europa, principessa rapita da un Toro bianco, da cui ebbe figli, poi adottati da un Re che la sposò, generando con lei i Principi della civiltà minoico cretese.
In pratica,una donna certo non vergine sposò un uomo di grande potere, dopo aver avuto figli non riconosciuti da alcuno...altre tradizioni ritengono improponibile un caso umano come quello di Europa: noi la riteniamo nostra Madre e patria spirituale...senza contare che l'intera nostra cultura per gestire l'ambiente umanizzato si rifà a Dedalo: la necessità di costruire il Labirinto, e il desiderio di uscirne.
In Europa cerchiamo di stabilire una legge di riferimento, semplice e sintetica, e di viverla in relazione con le necessità quotidiane, in modo elastico, comprensivo dei bisogni più umani.

La procreazione consapevole inizia nel momento del concepimento, e continua nei secoli delle generazioni successive, nella memoria storicizzata.

Non ci sono giudizi morali: molti figli naturali sono famosi per le loro opere (basta pensare Leonardo Da Vinci)!!!!
Il dialogo in atto riguarda la Legge, ed il suo rapporto, dinamico nella storia occidentale, con l'interpretazione, il Diritto.

Caratteristica fondamentale della nostra cultura è la fiducia nel dinamismo della persona, e della società: per procedere secondo coscienza, bisogna analizzare con pazienza ogni problema, e mettersi al posto di ogni persona coinvolta.

Nell'inseminazione eterologa, il rischio di mercificazione lo corre chi mette a disposizione il proprio sperma o i propri ovuli; il pene o l'utero.

E' già avvenuto che sia "il donatore/trice", sia il figlio/a abbiano voluto conoscersi, e questi rapporti, dal punto di vista legale, richiedono molto studio: per essere gestiti nel rispetto di ognuno. Più sono le persone coinvolte, più diventa difficile essere giusti!

La gestione delle diverse paternità e maternità è molto complessa: la strada è aperta, però bisogna procedere con cautela, per tutelare il vero diritto del nascituro, che è quello di poter rispondere ad ogni domanda che la vita propone.

[aguas]

In Origine Postato da MariaVittoria C

La gestione delle diverse paternità e maternità è molto complessa: la strada è aperta, però bisogna procedere con cautela, per tutelare il vero diritto del nascituro, che è quello di poter rispondere ad ogni domanda che la vita propone.

Quoto solo le ultime parole di una montagna di chiacchiere dalle quali non si evince quale è per te il problema circa l'inseminazione etrologa.
I diritti del nascituro a rispondere alle domande della vita....
Che vuol dire?
Cosa si può estrapolare da questo mare di chiacchiere?
Che problemi concreti vedi nell'eterologa?
Cosa ti da tanto fastidio, visto che, come tui stesso ammetti, la eterologa è sempre esistita?
L'unico problema che hanno i figli dell'eterologa è quello di non sapere chi sono i donatori ai fini dell'individuazione di cure mediche appropriate per certe malattie.
Lo stesso identico problema che hanno i figli adulterini, solo che essi non potranno mai venire a sapere chi è il proprio "padre" naturale.
Viceversa per la fecondazione assistita eterologa è un problema ampiamente superabile attraverso la registrazione dei donatori di seme e ovuli.
Se non dici quali sono i problemi che vedi nell'eterologa fai solo un mare di chiacchiere inconcludenti.

[Enrica]

Su L'Espresso di questa settimana c'è un articolo molto interesante sulla procreazione assistita.
Vi consiglio vivamente di non perdervelo.
Buona serata

[Maria Vittoria]

In Origine Postato da aguas

I diritti del nascituro a rispondere alle domande della vita....

Che vuol dire?

L'unico problema che hanno i figli dell'eterologa è quello di non sapere chi sono i donatori ai fini dell'individuazione di cure mediche appropriate per certe malattie.
Lo stesso identico problema che hanno i figli adulterini, solo che essi non potranno mai venire a sapere chi è il proprio "padre" naturale.
Viceversa per la fecondazione assistita eterologa è un problema ampiamente superabile attraverso la registrazione dei donatori di seme e ovuli.

Grazie per l'aiuto:

Chi nasce ha diritto di poter domandare, e di ricevere risposte. Deve sapere da chi può ricevere aiuto durante la crescita, chi dovrà assistere nel bisogno, da chi erediterà beni materiali, sapere, tradizioni e beni spirituali.

E' utile conoscere le caratteristiche di ogni soggetto coinvolto nella procreazione, per risolvere al meglio i problemi, che possono essere sia patologici, che fisiologici.
Anche la memoria genetica richiede molte conoscenze, per essere gestita in modo positivo.

Chiunque può scoprire chi sono i suoi parenti genetici: è giusto che la scoperta sia facile.

Perchè scrivi di figli adulterini? L'adulterio è un tradimento, implica la violazione di un patto, e fruttifica meno spesso di quanto si creda.
E' meglio distinguere tra figli naturali e figli legali, perchè questi sono i due casi che davvero si alternano nella storia. Anche nei libri di storia: Leonardo da Vinci è un figlio naturale, come Ginevra Sforza e molti altri personaggi famosi.

Spesso i figli naturali si vedono riconoscere i loro diritti a distanza di molti anni.
I discendenti di uno stesso antenato sono felici d'incontrarsi anche a distanza di generazioni dalla comune origine. Questo può sembrare positivo, ma ci sono anche aspetti concreti da esaminare a fondo, come il dovere all'assistenza reciproca tra genitori e figli, che riguarda sia i rapporti naturali, che quelli legali.
Se tra genitori e figli il rapporto è riconosciuto sia per natura che per legge, questo non vale per altri rapporti, come i nonni, gli zii etcetera.
Quanti nonni ha una persona adottata da una coppia che divorzia e si risposa?
E, nel caso dell'inseminazione eterologa, chi si pone questi problemi?

Oggi, che viene riconosciuta l'importanza della discendenza per linea femminile, ci sono problemi anche nella gestione delle tombe di famiglia: non più legate al cognome, bensì alla linea di sangue. Tutti i discendenti hanno diritto di ricevere ospitalità, se lo desiderano.
Sono realtà di cui la legge deve tenere conto, quando decide come evolvere.

L'adozione e l'affidamento sono due opzioni per chi desidera essere genitore legale, indipendentemente dalle possibilità naturali. Spesso a una adozione seguono delle nascite, e viceversa.

Natura e legge sono pensate per aiutarsi, per sommarsi: il dialogo che stiamo sviluppando serve ad analizzare la complessità del problema, che riguarda sia l'armonia sociale, sia la felicità.

[aguas]

In Origine Postato da MariaVittoria C
Grazie per l'aiuto:

Chi nasce ha diritto di poter domandare, e di ricevere risposte. Deve sapere da chi può ricevere aiuto durante la crescita, chi dovrà assistere nel bisogno, da chi erediterà beni materiali, sapere, tradizioni e beni spirituali.

E' utile conoscere le caratteristiche di ogni soggetto coinvolto nella procreazione, per risolvere al meglio i problemi, che possono essere sia patologici, che fisiologici.
Anche la memoria genetica richiede molte conoscenze, per essere gestita in modo positivo.

Chiunque può scoprire chi sono i suoi parenti genetici: è giusto che la scoperta sia facile.

Perchè scrivi di figli adulterini? L'adulterio è un tradimento, implica la violazione di un patto, e fruttifica meno spesso di quanto si creda.
E' meglio distinguere tra figli naturali e figli legali, perchè questi sono i due casi che davvero si alternano nella storia. Anche nei libri di storia: Leonardo da Vinci è un figlio naturale, come Ginevra Sforza e molti altri personaggi famosi.

Spesso i figli naturali si vedono riconoscere i loro diritti a distanza di molti anni.
I discendenti di uno stesso antenato sono felici d'incontrarsi anche a distanza di generazioni dalla comune origine. Questo può sembrare positivo, ma ci sono anche aspetti concreti da esaminare a fondo, come il dovere all'assistenza reciproca tra genitori e figli, che riguarda sia i rapporti naturali, che quelli legali.
Se tra genitori e figli il rapporto è riconosciuto sia per natura che per legge, questo non vale per altri rapporti, come i nonni, gli zii etcetera.
Quanti nonni ha una persona adottata da una coppia che divorzia e si risposa?
E, nel caso dell'inseminazione eterologa, chi si pone questi problemi?

Oggi, che viene riconosciuta l'importanza della discendenza per linea femminile, ci sono problemi anche nella gestione delle tombe di famiglia: non più legate al cognome, bensì alla linea di sangue. Tutti i discendenti hanno diritto di ricevere ospitalità, se lo desiderano.
Sono realtà di cui la legge deve tenere conto, quando decide come evolvere.

L'adozione e l'affidamento sono due opzioni per chi desidera essere genitore legale, indipendentemente dalle possibilità naturali. Spesso a una adozione seguono delle nascite, e viceversa.

Natura e legge sono pensate per aiutarsi, per sommarsi: il dialogo che stiamo sviluppando serve ad analizzare la complessità del problema, che riguarda sia l'armonia sociale, sia la felicità.

Partiamo da capo:
1) Chi nasce deve sapere a chi chiedere aiuto nel momento del bisogno e da chi ereditare ecc ecc: E qual'è il problema? Con l'inseminazione eterologa saranno i genitori che lo fanno crescere. Qual'è il problema?
2) I problemi medici. Ti ho già spiegato che è un problema riosolvibile attraverso la registrazione dell'identità del donatore di seme o ovuli. E' giusto che la scoperta sia facile, sicuramente. Ti faccio presente che il figlio adulterino ben difficilmente avrà questa possibilità.
3) Perché scrivo di figli adulterini, se sono i figli della violazione di un patto. E che colpa hanno i figli adulterini se i genitori hanno avuto relazioni extraconiugali? Sono individui che meritano, ed ghanno, gli stessi diritti dei figli "legittimi". E' una reraltà che è semrpe esistita. Sola la Chiesa Cattolica li ha colpevolizzati chiamandoli, dispregiativamente, figli della colpa, e facendo in modo da estrometterli da molti diritti e costringendoli a una vita semiclandestina.
4) I figli naturali vedono riconoscersi i diritti dopo molto tempo ecc ecc. Questo avviene perché VI E' STATO UN GENITORE CHE NON SI E' ASSUNTO GLI ONERI DELLA PATERNITA' O DELLA MATERNITA'. XCosa che non avviene, ovviamente, con la eterologa, dove i genitori che chiedono la inseminazione eterologa si assumono la responsabilità della procreazione. E non c'è da andare a scomodare i donatori che, appunto, non hanno alcun dovere rispetto a chi viene genrato dal proprio seme/ovulo perché SCELTA CONSAPEVOLE dei genitori che fanno l'eterologa e se ne assumono gli oneri.
5) L'adozione e l'affidamento sono una opzione. Non possono essere una "scelta" obbligata (ossia senza alternative) come pretendono i clericali. La parola LIBERTA' per te ha un significato?
6) La legge segue i comportamenti dell'uomo non leggi "natuirali" inesistenti.