CARLO E CAMILLA: NIENTE ACCORDO PREMATRIMONIALE, MI FIDO DI LEI

LONDRA - Il principe Carlo si fida ciecamente della sua futura sposa, e ha respinto i consigli dei suoi legali che lo invitavano a fare un accordo prematrimoniale per essere al riparo da esose pretese economiche in caso di divorzio.

Il matrimonio, avrebbe detto il principe, dev'essere basato ''su fiducia e buona fede''. Il consiglio sarebbe stato avanzato dai suoi collaboratori il mese scorso. Clarence House, l'ufficio di Carlo, ha rifiutato di commentare quella che ha definito ''una questione privata''.

Ma una fonte del giornale ha confermato che non ci sara' quello che in gergo legale viene definito ''pre-nup'' (da pre-nuptial, ovvero prematrimoniale). Questo tipo di accordi, inventati negli Usa, non hanno valore vincolante nel Regno Unito, ma molti tribunali ne tengono conto nelle cause di divorzio.

Intanto, i preparativi per le nozze vanno avanti: la regina Elisabetta ha infatti gia' ordinato a una nonna gallese le torte di frutta da offrire agli ospiti che interverranno al ricevimento di Windsor, dopo la cerimonia civile.

Etta Richardson, 74 anni, fa queste torte da 50 anni con una ricetta segreta, e sembra che Carlo sia rimasto deliziato quando le ha assaggiate lo scorso anno nel villaggio gallese di Llansteffan, dove vive Etta. Ne ha subito ordinate otto per portarle a Highgrove, la sua residenza di campagna.

Elisabetta, dal canto suo, ne ha ordinate 20. ''Ne sono onorata, anche se gia' sapevo che sono davvero buone'', ha commentato l'anziana pasticcera, ''E' la ricetta che mi diede mia madre, e le faccio da quando ero adolescente. Non rivelero' gli ingredienti, che sono segreti e non si trovano in nessun'altra torta''. Ogni torta serve 12 persone.

Etta vende regolarmente al mercato la sua torta, che ora vuole chiamare ''Royal Cake''. Il prezzo alla bancarella e' di 3,99 sterline, circa 6 euro.