Cos'è l'Opus Dei?

[Dreyer]

Io mi ci vorrei avvicinare, qualcuno sa darmi una indicazione?

[mariaclaudia]

Originally posted by Dreyer
Io mi ci vorrei avvicinare, qualcuno sa darmi una indicazione?

all'Opera? puoi mandare un email dal sito e ti contatteranno; se vuoi posso chiedere io

[Napoléon I]

Originally posted by vlad84
Ho sentito sempre parlare negativamente dalle mie "parti" politiche dell'opus dei.
Mi sapreste dire il perchè?

Anch'io ho sentito parlare male delle tue parti politiche. Mi sapresti dire il perchè?

[vlad84]

Originally posted by Napoléon I
Anch'io ho sentito parlare male delle tue parti politiche. Mi sapresti dire il perchè?

...questa cosa esula dal cattolicesimo in sè per sè...sarà stato per questioni di classe...bho...

[Napoléon I]

Originally posted by uva bianca
ma a dire il vero leggi cosa dicono qua:

Che cos'è l'Opus Dei

Fondata a Madrid nel 1928 dal giovane sacerdote Josemaria Escrivà de Belaguer, l’Opus Dei nasce con lo scopo di «santificare il lavoro di tutti i giorni». Sviluppatasi negli anni della guerra civile spagnola e nota per il suo sostegno a vari regimi autoritari in Sud America, oltre che a quello franchista, l’organizzazione è caratterizzata da una forte propensione alla clandestinità e da un tenace spirito anticomunista.

La militanza nell’Opus Dei non si limita a questioni religiose. L’affiliato s’impegna infatti in primo luogo a sostenere gli obiettivi politici dell’organizzazione nella propria carriera professionale. Per questo fra i membri sono molto numerosi dirigenti, giornalisti e politici. La struttura gerarchica dell’Opus Dei si divide in quattro categorie: i numerari (membri del clero o laici celibi che fanno voto di povertà, castità, obbedienza e vita comune), gli aggregati (che hanno gli stessi impegni, eccetto la vita comune), i sovrannumerari (laici che «vivono nel mondo» ma contribuiscono finanziariamente), i cooperatori (simpatizzanti, cristiani e non). L’organizzazione ha attualmente oltre ottantamila membri in almeno novanta paesi.

L’Opus Dei, definita dal noto teologo Urs von Balthasar - uno dei filosofi di riferimento di Giovanni Paolo II - «la più forte concentrazione integralista all’interno della Chiesa», ha conosciuto una crescita ininterrotta negli anni del pontificato di Giovanni Paolo II. Joaquin Navarro Vals, attuale portavoce del Papa, è l’esponente dell’organizzazione che occupa il posto più importante nelle gerarchie vaticane. Ma l'organizzazione ha molti uomini di riferimento in posti chiave dei governi di centrodestra in Francia, Belgio, Spagna e in America Latina.



vabbè la fonte non è una delle migliori cmq io l'ho tratto da QUI

Tutto sbagliato. L'opus dei non ha alcuna struttura gerarchica. Tipico della mentalità sovietica, volere gerarchizzare il mondo.
Ebbene innanzitutto occorre dire che propriamente dell'Opus Dei sono solo laici, e quindi è inesatto dire che vi siano sacerdoti, i quali appartengono alla Società Sacerdotale della Santa Croce.
Qulle citate dall'idiota che scrive sull'unità sono forme di appartenenza, non gradi. Infatti ognuna delle forme ha pari dignità ed importanza, semplicemente diverse caratteristiche (come dire che un frate e una suora sono due "gradi" di un ordine religioso). Soprattutto non si passa da una forma all'altra, come invece si fa nei gradi, massonici, o da partito sovietico (nel caso di chi scrive sull'unità, probabilmente li conosce entrambi dal di dentro).
Per cominciare il cooperatore non appartiene all'Opus Dei, ma è solo un amico, la cui vicinanza di idee, è riconosciuta dall'opera. Non vanta diritti sull'opera, ed essa non ne vanta su di lui. Se cattolico, gli sono permesse la partecipazione ai ritiri spirituali e una indulgenza una volta l'anno. La cooperazione tra i non cattolici o non cristiani, non è ecumenica, ma finalizzata a far collaborare uomini di buona volontà alle opere della prelatura in giro per il mondo.

I soprannumerari sono uomini sposati che vivono con la famiglia e si impegnano a vivere il laicato cattolico con la missione del lavoro e del coniugio.
Gli aggregati vivono il celibato, nella loro professione ed abitazione.
I numerari, al pari degli aggregati, vivono il celibato nella loro professione, ma vivono nelle case dell'opera, dette residenze.
Essendo LAICI, non emettono voti, nemmeno privati. La castità, la povertà, l'obbedienza, sono virtù che tutti i cattolici devono seguire, indipendentemente dalla loro incorporazione o meno all'opera.
Si ricorda infatti che la castità è sempre obbligatoria fuori dal matrimonio, ed anche nello stesso (ad eccezione dell'atto riproduttivo), la povertà intesa come un riconoscere il mondo come mezzo e non come fine, è indispensabile a tutti, l'obbedienza ai pastori è imprescindibile per un cattolico.
Pertanto il comportamento morale degli opusdeisti, è solo un vivere coerentemente il proprio stato, che null'altro è, se non ciò che la chiesa ha sempre predicato. Solo che oggi ci si meraviglia della normalità, ecco tutto.
Per quanto riguarda i preti, l'opera li sceglie tra i suoi membri, dunque aggregati e numerari, e li sottopone all'obbligo di prendere almeno due lauree, una civile ed una religiosa.

Dal lato finanziario, i membri dell'opera contribuiscono con le proprie offerte, mensili, che vanno da un minimo di un euro, ad un massimo di 150 euro, e sono assolutamente libere e volontarie. Essendo una prelatura che vive delle offerte, esse sono il metodo ordinario di sostentamento. Direi che inoltre, non è disdicevole dare un contributo, per pagare il riscaldamento, l'acqua, ecc. delle sale in cui ci si reca per fare i ritiri, ecc. e per il resto. D'altronde lo si fa anche nelle parrocchie.

Noto che non si dice che la massoneria controlla i governi di tutto il mondo, mentre si dice che nei governi di destra è presente l'opera, quasi a voler sottendere chissà quale presagio.
Che onestà. Ah già ma il cane comunista non conosce l'etimo della parola.

Von Balthasar che ci dà degli integralisti? detto da un eretico che ha negato l'inferno cosa dovrebbe essere, un insulto o un complimento?

[Napoléon I]

Originally posted by vlad84
...questa cosa esula dal cattolicesimo in sè per sè...sarà stato per questioni di classe...bho...

Sarà che i comunisti non hanno classe. Tutti vestiti uguali, col le toppe sui gomiti, le pezze ar culo, il cervello in pignoramento, la bandierina rossa, i bambini in bocca.

[Napoléon I]

come esula dal cattolicesimo?
Ma Pio XII non vi ha scomunicati?
E Giovanni XXIII, detto tolleranti, non vi ha riscomunicati e non ha elogiato Francisco Franco, come il migliore governante auspicabile?
Non siete mica voialtri che esulate dal cattolicesimo?

[Liquid Sky]

Originally posted by Napoléon I
Sarà che i comunisti non hanno classe. Tutti vestiti uguali, col le toppe sui gomiti, le pezze ar culo, il cervello in pignoramento, la bandierina rossa, i bambini in bocca.

chapeau!

[vlad84]

Originally posted by Napoléon I
Sarà che i comunisti non hanno classe. Tutti vestiti uguali, col le toppe sui gomiti, le pezze ar culo, il cervello in pignoramento, la bandierina rossa, i bambini in bocca.

bah...

[vlad84]

Originally posted by Napoléon I
come esula dal cattolicesimo?
Ma Pio XII non vi ha scomunicati?
E Giovanni XXIII, detto tolleranti, non vi ha riscomunicati e non ha elogiato Francisco Franco, come il migliore governante auspicabile?
Non siete mica voialtri che esulate dal cattolicesimo?

Certo che lo siamo...