Tratto dal Resto del Carlino.it
ROMA, 30 MARZO - Scoppia la polemica dopo le dichiarazioni di Maurizio Scelli su Repubblica. Questa mattina il quotidiano ha 'virgolettato' le parole rilasciate dal presidente della Croce Rossa Italiana sul caso Mambro e Fioravanti invitati al raduno di Firenze così: 'Meglio due Nar che le veline, anche per loro c'è il perdono'.
''E' una cosa indecente che l'ex commissario della Croce Rossa italiana, Maurizio Scelli, si sia lasciato andare a questa leggerezza''. Cosi' Maurizio Costanzo, in apertura di Tutte le Mattine, ha commentato le dichiarazione che Scelli ha rilasciato in occasione della conferenza stampa di presentazione del raduno di Onda Azzurra e nella quale ha chiamato in causa le Veline e Costantino Vitagliano accostandoli agli ex Nar Francesca Mambro e Valerio Fioravanti.
''Se a lei risulta che le Veline o Costantino - ha detto Costanzo - abbiano ucciso allora ha ragione. Altrimenti deve chiedere scusa. Avverta un leggero senso di vergogna''. ''La Mambro e Fioravanti - ha aggiunto Costanzo - hanno ucciso numerose persone e sono stati condannati a molti ergastoli. Serve altro all'ex commissario della Cri per chiedere scusa a tutte le Veline e a Costantino Vitagliano? Lo diro' ogni giorno caro Scelli finche' non arriveranno le sue scuse''.