Lo Schifo Assoluto

[Iunthanaka]

CANTU' (CO)' Attimi di terrore poco dopo le 2 di notte in piazza Garibaldi - Coinvolte decine di persone, tre i denunciati Maxi rissa in centro, grave giovane canturino Colpito da un pugno, ha battuto la testa a terra: ora è ricoverato a Monza in prognosi riservata


Cantu'
Almeno cinque feriti, di cui uno in gravissime condizioni, tre denunciati e decine di persone coinvolte. È questo il drammatico bilancio di una rissa scoppiata nella notte tra sabato e ieri in piazza Garibaldi, nel cuore di Cantù. Poco dopo le 2 di notte Domenico Marino, 29 anni, residente in città, si trovava assieme a due suoi amici, canturini di 30 e 28 anni, in piazza Garibaldi che, nonostante l'orario, era decisamente affollata. A un certo punto - stando anche al racconto dei suoi compagni di disavventura - il giovane avrebbe visto alcune persone agitarsi attorno alla sua automobile, parcheggiata sotto gli alberi. Da qui è scattata la sua reazione rabbiosa: temendo che gli stessero danneggiando la vettura o addirittura che cercassero di rubarla, Marino assieme ai suoi due amici si è avvicinato con fare minaccioso al gruppetto di uomini, quasi certamente extracomunitari di origine magrebina. Ma il suo tentativo è stato anticipato dai suoi rivali che lo avrebbero aggredito: è bastato un pugno diretto al volto per mandare a terra il giovane canturino, che ha battuto violentemente la testa, perdendo conoscenza. Anche i suoi compagni di disavventura, colti decisamente alla sprovvista, sono stati presi a pugni e calci. Ne sono seguiti attimi di terrore e grande confusione. Mentre Domenico Marino giaceva privo di sensi a terra, un'auto, guidata da un domenicano e con a bordo quattro sue concittadine, stava facendo manovra e, in retromarcia, si sarebbe avvicinata pericolosamente al giovane canturino steso sull'asfalto. Gli altri due canturini, credendo che si trattasse di altri aggressori, si sono subito precipitati contro la vettura, una Fiat Punto, fermandone la corsa. Uno dei due ha quindi spaccato il finestrino dell'automobile, ferendo a una mano con le schegge del vetro una delle ragazze che sedevano sui sedili posteriori. Ma gli altri testimoni, che si sono accorti dell'errore dei due amici, sono riusciti a bloccare la loro rabbia: «Non sono loro, non vi hanno picchiato loro». A quel punto il gruppo dei canturini, a cui si sarebbero aggiunte altre persone, avrebbero individuato in un altro extracomunitario, anch'egli originario di Santo Domingo, uno degli autori del pestaggio. Per questo si sarebbero avventati su di lui, picchiandolo violentemente con calci e pugni. Ma anche in questo caso si trattava di un errore. Nel frattempo in piazza Garibaldi erano arrivate le ambulanze della Croce rossa e l'automedica da Cantù. Domenico Marino è apparso subito in gravi condizioni ed è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso di Cantù, dove i medici, vista la serietà del trauma cranico riportato, hanno immediatamente disposto il suo trasporto all'ospedale di Monza. Il giovane è stato ricoverato: per tutta la mattina è rimasto in coma farmacologico, ma nel pomeriggio avrebbe ripreso conoscenza. La prognosi è comunque riservata e le condizioni permangono gravi. Anche gli altri due canturini, oltre a un paio di dominicani, sono stati medicati dai soccorritori, mentre sopraggiungevano i carabinieri di Cantù. I militari, aiutati anche dalle telecamere del Comune che avevano in parte ripreso le scene di violenza, hanno potuto ricostruire buona parte dei movimenti dei protagonisti dell'aggressione. Per questo hanno denunciato Domenico Marino e i suoi due amici per rissa aggravata: non è escluso - questo lo accerteranno le analisi - che i tre avessero bevuto qualche bicchiere di troppo. I magrebini, invece, sono riusciti a fuggire, mentre i dominicani sono risultati estranei alla vicenda. Raffaele Foglia

[Celtic Pride (POL)]

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