Italiani...neri

[dDuck]

perche' c'erano ancora gli altri 3/4....

ed infatti tra 30 anni ,quando in USA gli " ariani" saranno ancora meno ...voglio vedere come finira' il confronto tra quel "calderone" e la cina mono-etnica ...


PS : l' URSS era anche meno " ariana" degli USA ...informati ...iaociao:

e la cina ancora meno ariane degli USA e dell'URSS ci sta sorpassando.

in realtà se per ariani intendiamo "di lingua indoeuropea" o di "discendenza indoeuropea", la cina qualcosa ha, popolazioni iraniche entroasiatiche, e fino in tempi medioevali popolazioni tocariche, poi assorbite da tribu' turche, restano le mummie del deserto nella cina nordoccidentale

[virus]

I due gemelli Okaka sono italiani in quanto si sentono italiani.
Se poi qualcuno vuole dare patenti di italianità faccia pure, per me rimane solo un presuntuoso arrogante.

[dDuck]

L'idea che l'Italia diventi come la Francia mi fa ribrezzo.

scusa dove è che si firma ?

[Gianky]

Rassegnarsi.. solita mentalità determinista. Ieri dovevamo rassegnarci all'inevitabilità della rivoluzione comunista e all'abrogazione della proprietà, storicamente inevitabili. Oggi dobbiamo rassegnarci alla nostra estinzione, storicamente inevitabile. Ogni volta che la profezia precedente si rivela una bufala, ne inventano un'altra.
Solo la volontà fa la storia. Ci sono italiani che vogliono esistere e garantire un futuro alla loro discendenza italiana, tanto basta per far scoppiare le bolle inconsistenti dell'inevitabilità.

Non guarda che io non ho detto questo, non ho mai creduto nè alla inevitabilità della rivoluzione comunista nè alla abolizione della proprietà privata, nè ho mai detto che la società multietnica sia il paradiso in terra, concordo con te quando sostieni che ci sono tanti italiani che vogliono lottare per garantire un futuro alla loro discendenza, il mio discorso è che la battaglia "a excludem" che fanno molti, se non tutti, gli identitaristi possa portare a risultati positivi e questo non perchè dobbiamo rassegnarci all'ineluttabile ma perchè l'ineluttabile va armonizzato. Personalmente non ho mai pensato che esistano concetti come razza e sangue ma idee ed ideali. Ricordo a tutti che al tramonto dell'impero romano, i più entusiasti e ultimi difensori della romanità non furono i cittadini della città di Roma, ma gli abitanti delle province, che idealmente e non razzialmente si sentivano romani.

[Fenris]

Vedo che ti ostini a non capire. Io amo l'italia, la sua storia, i suoi grandi personaggi, le sue scoperte, i suoi luoghi, le sue battaglie, la gente che è morta per crearla, per difenderla, per portarla avanti combattendo contro mafia, pregiudizi, malvagità varie.

Quello che mi fa schifo sono le persone che appena dici che c'è qualcosa di marcio ti dicono "puoi andartene, non ci servi".

Questa è l'italia che per me potrebbe sparire senza sentirne la mancanza.
Sono gli stessi che gridano "fuori gli stranieri dalla mia italia" e dell'italia al massimo hanno l'idea di confine e i 3 colori della bandiera, e nient'altro.

Si, se te lo stai chiedendo, mi sto riferendo a te.

Non me lo stavo chiedendo, ero convinto ti riferissi a te stesso.

[Fenris]

( i romani di oggi non sono i discendenti dei romani di allora ma dei loro schiavi ..)

Ancora con 'sta cazzata... :mmm:

[larth]

Ancora con 'sta cazzata... :mmm:

ancora con questa "visione magica" che basti nascere a roma ( e/o ITALIA) per essere....
" VERI romani ( e/o ITALIANI) ...? iaociao:

[larth]

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Comunque tornando a Roma, mi sento di dire che la sua debolezza non fu certo nell'espandersi (anche se ad un certo punto questo costituì un elemento di instabilità), quanto in quel che venne dopo (inclusa forse l'incapacità di continuare a reggere l'impero).
Ma bisognerebbe aprire una grossa parentesi.

la questione e' gia' stata perfettamente trattata da A. Toynbee un secolo fa ... nel suo monumentale saggio " il collasso delle civilta'" ( o almeno cosi' mi pare si intitolasse..)
in soldoni ... trattasi di semplice " tradimento delle elites" ,... la stessa nostra jattura ..

[Perseo]

la questione e' gia' stata perfettamente trattata da A. Toynbee un secolo fa ... nel suo monumentale saggio " il collasso delle civilta'" ( o almeno cosi' mi pare si intitolasse..)
in soldoni ... trattasi di semplice " tradimento delle elites" ,... la stessa nostra jattura ..

Tradimento da parte dei senatori, iniziato già con Augusto, quindi intrinseco alla struttura dell'Impero fin dal primo giorno.

[Perseo]

Sono un presuntuoso arrogante. Posso testimoniare che è molto bello esserlo.