Follini:elezioni subito

[Zingano]

Gasparri: ''Strada percorribile solo se condivisa da tutti''
Elezioni sì o no, Cdl in cerca di soluzioni
Follini al 'Corriere': ''In alternativa, priorità ai conti pubblici''. Giovanardi: ''Presa d'atto della mancata adesione degli alleati alla prospettiva del voto anticipato''

Roma, 10 apr. (Adnkronos/Mak) - Non si arresta il dibattito all'interno della Cdl in merito all'eventuale ricorso alle elezioni anticipate. Oggi a fare da apripista alle reazioni è l'intervista del vicepremier Marco Follini che ha sottolineato la necessità di andare subito al voto.
''Penso sarebbe saggio risparmiare al paese un anno di campagna elettorale, che rischia di essere velenosa e demagogica -ha detto Marco Follini al 'Corriere della sera'-. Credo che dopo un voto così impegnativo sarebbe politicamente onesto riconsegnare agli elettori le chiavi della disputa''. Follini ha definito le elezioni anticipate ''la soluzione di maggior buon senso'', ma se tale via risultasse bocciata dalla coalizione l'esponente dell'Udc non guarderebbe a ipotesi di rimpasti governativi ma a due priorità, quella ''assoluta, di tenere in ordine i conti pubblici'' e l'altra, di risolvere ''il conflitto di identità della Cdl''.
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, considera l'intervista di Follini ''una presa d'atto della mancata adesione degli alleati'' alla prospettiva delle elezioni anticipate. ''Noi dell'Udc -afferma Giovanardi- decideremo martedì, ma penso che la soluzione più ragionevole risieda in un rimpasto di governo o un Berlusconi bis, qualora il capo dello Stato lo ritenga necessario in presenza di significativi cambi nella squadra di governo''.
''Noi l'abbiamo detto. Mi fa piacere che Follini accetti la posizione principale di An -sottolinea il presidente dei senatori di An, Domenico Nania-. Noi abbiamo detto che sarebbe stato meglio lasciare decidere i cittadini se intendano continuare a dare fiducia al governo o se intendano invece cambiare coalizione''.
Per An parla anche Mario Landolfi, per il quale ''un Berlusconi bis è la soluzione migliore'', mentre il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, ritiene che ''le elezioni anticipate siano una via praticabile solo se tutti nella coalizione avessero condiviso questa scelta. Però, mi pare che così non sia, quindi bisogna pensare ad altre opzioni''.

I soliti democristiani figli del sistema assistenzialista meridionale.

[Rotgaudo (POL)]

Sono d'accordo: elezioni subito,
cosi' si dimezzano i parlamentari
presenti al nord di AN e UDC
e magari la Lega riesce ad ottenerne
qualcuno in più in Emilia, in Toscana e in Romagna.

[Zingano]

In origine postato da onestuomo
la lega ha raccolto voti perchè aveva promesso ai suoi elettori la devolution.
niente devolution e gli elettori legfhisti o non la votano o si astengono.
quindi,stè smargiassate non ci crede nessuno

Di sicuro non ai democristiani per di più dell'estero.

[Lampo]

Bravo Follini !