Siete favorevoli all'amnistia?

[jesus1982]

In Origine Postato da Pericle
Pienamente d'accordo, le carceri devono essere luoghi di recupero, non di pena.

Secondo me deve essere un luogo di isolamento dal mondo esterno, per evitare che possano nuocere ancora. Per il resto dovrebbero poter avere l'essenziale per vivere (comunque dovrebbero in cambio svolgere un lavoro).

[Dottor Zoidberg]

Assolutamente CONTRARIO.

Poi non capisco come mai i pro-amnistia siano tutti coloro che si stracciano le vesti ogni volta che un governo (di qualsiasi colore) vara un (egualmente CONTRARIO) condono.

Boh?!

[RedBull]

In Origine Postato da ETTORE MUTI
NO
perchè chi DELINQUE deve pagare !!
ed in Italia si paga troppo poco tra l'altro.....

La posizione è rispettabilissima...chi sbaglia paga;ma nel nostro Paese è davvero così?
Intendo dire..è così per tutti?
Ogni uomo ,ogni individuo riceve la "giusta" pena per i reati commessi?
Mi sembra che se osserviamo la situazione reale con un minimo di serenità dobbiamo ammettere che non è esattamente così..
A parità di "colpa" è dimostrato che una persona abbiente ottiene
condanne inferiori( perchè ovviamente ha la possibilità di usufruire di una difesa processuale migliore).
Molti reati vengono condonati..in pratica amnistiati.. dallo Stato ovvero dall'Istituzione che dovrebbe essere il simbolo della legalità e questo avviene per intere categorie di individui andando a minare alla radice ogni serio concetto di giustizia..
E chi lo decide..ovviamente il governo di turno sulla base delle convenienze elettorali della propria "maggioranza"..presunta!!

Che demagogia..Anche sul tema dell'amnistia che riguarda aspetti molto delicati i toni dovrebbero essere più pacati,più misurati.
Pongo una domanda ai fautori del NO assoluto?Perchè se ne parla,perchè si ripropone il tema?
Perchè la giustizia Italiana fa schifo..e le carceri ne sono l'emblema:questa la verità.

Ma per qualche politico che si professa "cristiano"cattolico alla sera e l'indomani mattina(dopo la messa)sono solo i miserabili che devono scontare tutto,fino all'ultimo giorno perchè sono loro i "criminali"..quelli che appestano la società,la rendono insicura,turbando i sonni degli "onesti" cittadini.
Quelli che invece hanno commesso una serie di reati contro la pubblica amministrazione o l'intera collettività ebbene per QUESTI c'è sempre il condono..fiscale,tombale,edilizio,i termini di prescrizione accorciati all'uopo..nevvero?
Una amnistia (limitata a determinate tipologie di reati) non è un atto di debolezza ma solo la presa di coscienza che c'è molto da lavorare,al di là dei proclami,per rendere la giustizia in questo Paese degna di essere chiamata "equa".
Non voglio aggiungere altro..invito tutti a pensare un un pochino con pacatezza prima di assumere posizioni per così dire"forcaiole"(termine semplicistico ma serve a dare l'idea..)
Alla prossima.

[fux55]

In Origine Postato da Alberich
Io capisco le posizioni come queste. Ma vi chiedo: avete mai provato ad informarvi sulle condizioni delle carceri italiane?
Credete giusto che una persona che ha compiuto crimini debba vivere ................. senza poter fare nulla (ma proprio nulla)? ...................e non abbia acqua calda per lavarsi?
.......................

.................... Io lavoro "come un matto" da quando avevo 20 anni...................... E la mattina mi sono sempre lavato con l'acqua FREDDA............... ....................!!!


...............NESSUNO TOCCHI ABELE............. ..............!

[fedalmor]

Assolutamente no. Il problema delle carceri non si risolve svuotandole: semmai, s'incrementano i problemi per chi sta fuori...

La soluzione? Un drastico rinnovamento del diritto che preveda soluzioni alternative alla detenzione carceraria nei modi, nei tempi e nelle modalità che possono essere suggerite dal buonsenso (basterebbe usarlo più spesso). La nuova legge sulle droghe è semplicemente ridicola e impraticabile: le dipendenze si combattono con la cultura della vita e con le alternative concrete (che grazie alla società dei McDonald's e degli status symbol sono sempre meno... e, sovente, a caro prezzo, quindi inaccessibili). Re-impatrio immediato dei criminali extra-comunitari e stranieri in genere: nel caso in cui il reo dovesse ripresentarsi alla frontiera, non mi dispiacerebbe adottare il metodo greco (vale a dire, sparargli addosso). Sostituzione dell'ergastolo con una detenzione non superiore ai 30 anni laddove possibile, con la pena di morte nei casi in cui sia impossibile il recupero (ad esempio, il caso Brusca: si converta in 30 anni di reclusione la pena per i pentiti, pena di morte per tutti gli altri). Utilizziamo, poi, gli ospedali e le cliniche neuro-psichiatriche per i veri folli e non per i presunti tali: hanno chiuso i manicomi, ma troppi ragazzi ancora giacciono in quei luoghi terrificanti (le corsie di NPI) per i disagi più disparati, dai disturbi del comportamento alimentare alla morte dei genitori... sfruttiamo le strutture e i medici per coloro che, dichiarati incapaci d'intendere e di volere, vengono rilasciati...

[Alberich]

In Origine Postato da fux55
.................... Io lavoro "come un matto" da quando avevo 20 anni...................... E la mattina mi sono sempre lavato con l'acqua FREDDA............... ....................!!!


...............NESSUNO TOCCHI ABELE............. ..............!

anzi................................ ....................................... ............................... ...............................

[Pericle (POL)]

In Origine Postato da jesus1982
Secondo me deve essere un luogo di isolamento dal mondo esterno, per evitare che possano nuocere ancora. Per il resto dovrebbero poter avere l'essenziale per vivere (comunque dovrebbero in cambio svolgere un lavoro).

Certo, evitare che possano nuocere ancora, ma nel frattempo recuperarli, rieducarli. La ratio della pena è quella, anche se per come è esercitata adesso non recupera nessuno. Si tratta di renderla effettivamente idonea al recupero. Se la ragione della pena fosse solo evitare di nuocere di nuovo si dovrebbe condannare tutti all'ergastolo.

[jesus1982]

In Origine Postato da Pericle
Certo, evitare che possano nuocere ancora, ma nel frattempo recuperarli, rieducarli. La ratio della pena è quella, anche se per come è esercitata adesso non recupera nessuno. Si tratta di renderla effettivamente idonea al recupero. Se la ragione della pena fosse solo evitare di nuocere di nuovo si dovrebbe condannare tutti all'ergastolo.

Infatti io sono molto favorevole all'ergastolo, per molti tipi di reati. Sinceramente credo che per molte persone sia impossibile il recupero, perché una volta fuori quelle persone continuerebbero a fare quello che facevamo prima (con pochissime eccezioni).

[Fenicio (POL)]

NO
sempre e comunque ad amnistie, condoni, indulti e cazzate del genere.
E francamente me ne frego delle condizioni dei carcerati. I diritti dei carcerati vengono dopo l'ultimo diritto e piacere dell'uomo onesto.

[Fenicio (POL)]

E sono contrario allo scopo rieducativo e riabilitativo delle pene detentive. Lo scopo deve essere evitare che un uomo pericoloso giri per le strade, e non far venire voglia alla vittima (o parente) di farsi giustizia da solo (scopo vendicativo).