Perchè ci converrebbe andare al voto

[Diderot]

In origine postato da iannis
In effetti prese il 21%, come alle scorse europee, non molto, e c'era l'effetto novità, la gente non lo votò per il liberismo. ricorda che l'Italia è il paese del buon senso e del moderatismo. Il liberismo reaganiano non sfonderà mai, ed è un bene, ma soprattutto non bisogna annunciarlo e poi non realizzarlo, anzi, non bisogna fare annunci troppo roboanti, vedi la sinistra, non promette niente, solo slogan sulla solidarietà, sull'inclusione di tutti, ecc. Del resto pensa a uno che promette ad un amico di andarlo a trovare a Palermo da Milano un giorno preciso di 3 anni dopo senza sapere se ci saranno scioperi, se avrà i soldi, o impegni importanti, e non ha potere sui mezzi di trasporto e sui soldi, se non pochi. Cosa succede? E' probabile che fallisca e se fa magari una lunga telefonata, comunque l'amico sarà disilluso, invece uno della sinistra cosa fa? Dice "Sì, ti starò vicino, vedrai che in quel periodo ci sentiamo o ci vediamo, rimaniamo in contatto e ci facciamo una chiacchierata". Tutto vago e ben farcito di retorica, poi è difficile cannare completamente così. Aggiungici anche che chi ha un avversario con programmi precisi e drastici è più facile da demonizzare, meno chi è vago.

Riassumerei così.

Berlusca ha vinto le elezioni dicendo: "farò miracoli; farò cose straordinarie, che solo io posso fare e gli altri non possono fare".
Invece è stato un disastro totale.

La sinistra dice: faremo il possibile....

[ARI6]

In origine postato da iannis
In effetti prese il 21%, come alle scorse europee, non molto, e c'era l'effetto novità, la gente non lo votò per il liberismo. ricorda che l'Italia è il paese del buon senso e del moderatismo.

Un partito liberale al 21% è un'esagerazione. Significa che un italiano su 5 non ama essere schiavo di nessuno.
Quanto al moderatismo, beata incoscienza: se ne riparlerà dopo il crack mondiale, quando tu sarai un sostenitore dello stato totalitario e a me toccherà prendere la via dei monti (intesi come vette e non come finti liberali).

[cyber81]

In origine postato da ARI6
Un partito liberale al 21% è un'esagerazione. Significa che un italiano su 5 non ama essere schiavo di nessuno.
Quanto al moderatismo, beata incoscienza: se ne riparlerà dopo il crack mondiale, quando tu sarai un sostenitore dello stato totalitario e a me toccherà prendere la via dei monti (intesi come vette e non come finti liberali).

Chi ne capisce di economia per te è soltanto chi sostiene nelle potenzialità del libero mercato e nella capacità dello stesso di arrivare ad un punto di equilibrio automaticamente? (il liberismo è quello) Lo sappiamo tutti che il liberismo è una cacata che va bene soltanto a chi ha i miliardi per speculare e che l'equilibrio non si avrà mai.
Sia benedetto l'intervento statale nell'economia.

[ARI6]

In origine postato da cyber81
Chi ne capisce di economia per te è soltanto chi sostiene nelle potenzialità del libero mercato e nella capacità dello stesso di arrivare ad un punto di equilibrio automaticamente? (il liberismo è quello) Lo sappiamo tutti che il liberismo è una cacata che va bene soltanto a chi ha i miliardi per speculare e che l'equilibrio non si avrà mai.
Sia benedetto l'intervento statale nell'economia.

Se è per questo il concetto di equilibrio è una favoletta. Ma che te lo dico a fare

[Iannis]

In origine postato da ARI6
Un partito liberale al 21% è un'esagerazione. Significa che un italiano su 5 non ama essere schiavo di nessuno.
Quanto al moderatismo, beata incoscienza: se ne riparlerà dopo il crack mondiale, quando tu sarai un sostenitore dello stato totalitario e a me toccherà prendere la via dei monti (intesi come vette e non come finti liberali).

Sai bene che i suoi elettori non erano di quella tipologia. comunque tra liberismo estremo e totalitarismo per fortuna ci sono un'infinità di altre vie. Io non sceglierò mai il totalitarismo.

[Mantide]

In origine postato da Diderot
Riassumerei così.

Berlusca ha vinto le elezioni dicendo: "farò miracoli; farò cose straordinarie, che solo io posso fare e gli altri non possono fare".
Invece è stato un disastro totale.

La sinistra dice: faremo il possibile....

Non e' proprio cosi'...nel 96' le Promesse del sedicente "professore" furono molte e nessuna mantenuta a parte il disastro dell'Euro...

[Mantide]

Andare ad Elezioni Anticipate ADESSO significherebbe consegnare il Paese ad una stragrande Maggioranza di Sinistra difficilmente attaccabile alla Camera ed al Senato.
Andare ad Elezioni tra un anno a patto di fare seriamente Campagna Elettorale significherebbe guadagnare qualche posizione per rendere l'Ulivo mono forte in Parlamento quindi meno legittimato a far danni ed in balia di Rifondazione Comunista.
Se Berlusconi deve essere per forza il Candidato premier,questo e' da discutere...

[Mantide]

Berlusconi non puo' ''non essere ricandidato'' alle prossime politiche, secondo Gianni Alemanno, che pero' propone di presentarsi al voto con un ''ticket'' per il Quirinale e Palazzo Chigi, con Berlusconi candidato alla presidenza della Repubblica.

Intervistato da Affaritaliani.it, il vicepresidente di An si dice convinto che ''lo schieramento vincente dovra' anche esprimere il presidente della Repubblica''.

Alla domanda se Berlusconi sia interessato, Alemanno risponde: ''Si', allora - aggiunge - perche' non presentare un ticket capo dello Stato-premier? Abbiamo la possibilita' di arricchire la nostra proposta istituzionale senza negare la leadership di Berlusconi''.

''Senza alcun dubbio'', con questa opzione, si apre per il ministro il problema di individuare il successore e alla domanda su chi preferirebbe, Alemanno risponde: ''Dentro An farebbe piacere se fosse Gianfranco Fini, ma c¿e' anche Casini e ci sono altre personalita'''. Quali allora i requisiti? ''La cosa importante e' che Berlusconi abbia una spalla forte''.

(ansa)

Ad esempio...

[Diderot]

In origine postato da Mantide
Berlusconi non puo' ''non essere ricandidato'' alle prossime politiche, secondo Gianni Alemanno, che pero' propone di presentarsi al voto con un ''ticket'' per il Quirinale e Palazzo Chigi, con Berlusconi candidato alla presidenza della Repubblica.

Intervistato da Affaritaliani.it, il vicepresidente di An si dice convinto che ''lo schieramento vincente dovra' anche esprimere il presidente della Repubblica''.

Alla domanda se Berlusconi sia interessato, Alemanno risponde: ''Si', allora - aggiunge - perche' non presentare un ticket capo dello Stato-premier? Abbiamo la possibilita' di arricchire la nostra proposta istituzionale senza negare la leadership di Berlusconi''.

''Senza alcun dubbio'', con questa opzione, si apre per il ministro il problema di individuare il successore e alla domanda su chi preferirebbe, Alemanno risponde: ''Dentro An farebbe piacere se fosse Gianfranco Fini, ma c¿e' anche Casini e ci sono altre personalita'''. Quali allora i requisiti? ''La cosa importante e' che Berlusconi abbia una spalla forte''.

(ansa)

Ad esempio...

Dopo il risultato delle ultime elezioni, Berlusconi diventerebbe il capo dello stato più amato dal popolo italiano.

[Mantide]

In origine postato da Diderot
Dopo il risultato delle ultime elezioni, Berlusconi diventerebbe il capo dello stato più amato dal popolo italiano.

Sempre piu' amato di Scalfaro,comunque...