LA RUSSA, PREMIER ASSICURA ACCORDO CDL E CON LEGA

ROMA - ''Sul programma di fine legislatura Berlusconi ci ha garantito che c'e' l'accordo di tutte le forze della maggioranza. E anche della Lega''. Lo riferisce Ignazio La Russa, vicepresidente di An, dopo il lungo incontro con il premier a Palazzo Grazioli dei vertici di Alleanza Nazionale. C'e' accordo anche sulle riforme e sulla devolution? La Russa risponde cosi': ''La Lega non ci ha trascinato per i capelli a fare la devolution, una riforma che personalmente giudico ottima e che e' stata pero' comunicata male, come se ne traessero vantaggio solo Bossi e le regioni del Nord''. ''La riforma federalista - conclude La Russa - piace invece per certi aspetti piu' a noi che alla Lega. E' un federalismo che va a vantaggio di tutti, una riforma che non crea disparita' tra le regioni e che e' molto migliore di quella fatta dalla sinistra nella passata legislatura''.

PROBABILE PASSAGGIO ALLA CAMERA
''Abbiamo parlato di come comunicare le cose fatte e di come, nel seminato della lettera scritta da Berlusconi ad An, realizzare la discontinuita' e cambiare marcia nell'ultimo anno di legislatura. Questo verra' spiegato agli elettori e probabilmente anche alle Camere. Si vedra', e' una decisione dei leader''. Lo ha detto il vicepresidente di An Ignazio La Russa, conversando con i giornalisti alla Camera dopo il lungo vertice con il premier Berlusconi a Palazzo Grazioli. ''La nostra delegazione - ha aggiunto - era composita ma ha parlato un unico linguaggio, anche in tema di discontinuita' in campo economico''.

ALEMANNO, CREARE TICKET PER P.CHIGI E QUIRINALE
Berlusconi non puo' ''non essere ricandidato'' alle prossime politiche, secondo Gianni Alemanno, che pero' propone di presentarsi al voto con un ''ticket'' per il Quirinale e Palazzo Chigi, con Berlusconi candidato alla presidenza della Repubblica. Intervistato da Affaritaliani.it, il vicepresidente di An si dice convinto che ''lo schieramento vincente dovra' anche esprimere il presidente della Repubblica''. Alla domanda se Berlusconi sia interessato, Alemanno risponde: ''Si', allora - aggiunge - perche' non presentare un ticket capo dello Stato-premier? Abbiamo la possibilita' di arricchire la nostra proposta istituzionale senza negare la leadership di Berlusconi''. ''Senza alcun dubbio'', con questa opzione, si apre per il ministro il problema di individuare il successore e alla domanda su chi preferirebbe, Alemanno risponde: ''Dentro An farebbe piacere se fosse Gianfranco Fini, ma c¿e' anche Casini e ci sono altre personalita'''. Quali allora i requisiti? ''La cosa importante e' che Berlusconi abbia una spalla forte''.

MATTEOLI, CAMBIO DI SQUADRA NELLE MANI DI BERLUSCONI
''Se c'e' bisogno di un cambio di squadra di governo lo deve decidere Berlusconi''. E' quanto ha affermato il ministro dell'Ambiente, Altero Matteoli, in seguito al vertice che si e' appena chiuso tra Alleanza nazionale ed il premier, in occasione del 20/mo anniversario di ''Marevivo''. Durante la riunione ''abbiamo parlato del programma - ha affermato Matteoli - la patata bollente e' ora nelle mani del presidente del Consiglio che deve decidere se per raggiungere questo obiettivo c'e' bisogno di un cambio di squadra''. ''Abbiamo chiesto un rilancio della coalizione per questo ultimo anno di legislatura'', ha detto il ministro sottolineando che Alleanza nazionale ha ''apprezzato quello che il governo ha realizzato in questi ultimi quattro anni e non poteva essere altrimenti''.

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