Originariamente Scritto da
Bianca
ROMA -
In Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, nella corso della vita è stata vittima della violenza di un uomo. Secondo l'Istat sono 6,743 milioni le donne che hanno subito nel corso della propria vita violenza fisica e sessuale. Tre milioni di donne hanno subito aggressioni durante una relazione o dopo averla troncata, quasi mezzo milione nei 12 mesi precedenti all'indagine telefonica.
La violenza è prevalentemente casalinga. Ai danni di mogli e fidanzate i reati gravi: 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi hanno subito le aggressioni tra le mura domestiche. Un milione di donne hanno subito uno stupro o un tentato stupro.
A ottenere con la forza rapporti sessuali il 70% delle volte è il partner stesso e in questi casi il reato è reiterato. Un'agghiacciante abitudine domestica.
Solo il 6,2% delle aggressioni è stato opera di estranei.
Il rischio di subire uno stupro piuttosto che un tentativo di stupro è tanto più elevato quanto più è stretta la relazione tra autore e vittima. Gli sconosciuti commettono soprattutto molestie fisiche e sessuali, seguiti da conoscenti, colleghi ed amici.
Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate. Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96% delle violenze subite da un non partner e il 93% di quelle da partner. Anche nel caso degli stupri la quasi totalità non è denunciata (91,6%). È consistente la quota di donne che non parla con nessuno delle violenze subite.
Per fare uscire dal silenzio questa drammatica situazione si celebra domani, 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dalle Nazioni Unite nel 1999 per sensibilizzare governi, istituzioni governative e non, società civile, mezzi di comunicazione di massa.
Una donna su tre vittima di violenza oggi si celebra la giornata mondiale - cronaca - Repubblica.it
Visto che sto seguendo un seminario su questo tema e sono rimasta sconvolta da questi dati, colgo l'occasione per condividerli con tutti voi, visto che spesso mi sembrate molto sensibili al tema delle violenza..
Considerando questi numeri c'è da chiedersi a quante persone interessi combattere la violenza e a quanti strumentalizzarla quando è fatta a opera di stranieri etc, per poi nascondere la testa sotto la sabbia davanti ai fatti.