Che significa essere conservatori?In Origine Postato da LeleRm
Pannella è un conservatore in politica sociale e del lavoro, indietro anni luce sui sacrosanti diritti che devono essere mantenuti dai lavoratori.
Ma il suo partito promuove spesso importanti referendum di libertà civile. Come quest'ultimo. Andiamo tutti a votare SI, per i diritti delle donne e dei malati, i quali devono svere speranze per essere curati, per questo sono fondamentali gli studi sugli staminali.
Essere aperti alla globalizzazione invece di difendere i carrozzoni pubblici tipo Alitalia?
Che significa essere conservatori?
Esssere per la libertà di iniziativa economica o per le rigide barriere del mercato del lavoro, stile compromesso storico anni 70?
Che significa essere conservatori?
Esssere il partito della spesa pubblica o quello del rigore della finanza pubblica?
Che signififca essere conservatori?
Difendere le categorie protette, come i sindacati, le categorie professionali, le nicchie di mercato garantite o, viceversa, coloro che vogliono ENTRARE nella produzione?
Ecco, i Radicali sono per le libertà.
Tutte, anche quelle economiche.
C'è invece chi, a sinistra, è contro le libertà economiche, in nome di false sicurezze sociali che hanno portato l'Italia a essere l'ultimo paese nel mondo per crescita del PIL.
Siamo perché l'Italia sappia affrontare la globalizzazione aprendo il proprio mercato, rinunciando al protezionismo, ai salvataggi di stato, ai contributi UE, ai dazi, ai vincoli sul mercato del lavoro e sulle concentrazioni di potere.
Siamo per la concorrenza, OSSIA PER LA LIBERTA'.
Liberali, liberisti, libertari.