La Fabbrica del Programma

[estewald]

In origine postato da DrugoLebowsky
solo 42 interventi sono sulla Giustizia (3,1%), 59 sull'Informazione (4,2%) ed appena 8 sulla Legalità (0,6%), su un monte totale di 1365 contributi. Per carità ci sono altre priorità, ma mi pare che la fabbrica del programma sia un po' troppo sbilanciata sulla scuola (168 interventi, il 12,3%).

vero! Servono contributi come il tuo Drugo...
diamoci da fare... io pure posterò a breve una proposta

[estewald]

In origine postato da MariaVittoria C
Mi piacerebbe rispondere alle domande.
Preferisci postare su questo thread, come messaggio privato, oppure inviare all'indirizzo e-mail la documentazione?

scusa il ritardo con il quale ti rispondo ma ho un periodo molto impegnato. Gli interventi sono tutti in rete ed accessibili a chiunque.
Oltretutto sei di Bologna, perchè non partecipi di persona? L'altra volta sono andato da solo... fammi sapere...

Sollecito tutti a leggere gli interventi di proprio interesse e postarli qui per proporli. Ripeto a volte si tratta di piccoli suggerimenti a volte anche ingenui, ma dopo aver sentito Tremonti (che è vicepremier!) dire che bisogna vendere le spiagge anche l'intervento più stupido della Fabbrica a confronto sembra una proposta fatta da un grande uomo di Stato, che so un Cavour...
vicino a questi nani anche noi piccoli appariamo dei giganti...

[estewald]

In origine postato da DrugoLebowsky
solo 42 interventi sono sulla Giustizia (3,1%), 59 sull'Informazione (4,2%) ed appena 8 sulla Legalità (0,6%), su un monte totale di 1365 contributi. Per carità ci sono altre priorità, ma mi pare che la fabbrica del programma sia un po' troppo sbilanciata sulla scuola (168 interventi, il 12,3%).

dimenticavo...
se poche persone postano su questo argomento significa 2 cose.
La prima è che i problemi della giustizia non toccano la carne viva della gente come la scuola o il caroprezzi...
La seconda è che il "giuridichese" è una lingua talmente complessa da scoraggiare qualunque intervento, il senso del mio intervento sarà proprio quello.
La giustizia deve essere fonte di equità ed è alla base della democrazia. Che uguaglianza si può avere se nessuno leggendo una legge tra articoli commi bis linguaggio aulico e sottigliezze ci capisce una emerita mazza?
Io non mi ritengo un cretino
ho studiato ingegneria elettronica ed ho capito ed imparato formule matematiche e teoremi con dimostrazioni di 10 pagine con decine di passaggi omessi lasciati per esercizio allo studente, concetti astratti della fisica e modelli matematici non lineari e caotici...
insomma mi sono fatto il mazzo quadro (anzi cubico, anzi n-dimensionale!), poi leggo tre righe di una legge qualsiasi e mi sento un deficiente...
sono l'unico?

[Maria Vittoria]

In origine postato da estewald
scusa il ritardo con il quale ti rispondo ma ho un periodo molto impegnato. Gli interventi sono tutti in rete ed accessibili a chiunque.
Oltretutto sei di Bologna, perchè non partecipi di persona? L'altra volta sono andato da solo... fammi sapere...

Sollecito tutti a leggere gli interventi di proprio interesse e postarli qui per proporli. Ripeto a volte si tratta di piccoli suggerimenti a volte anche ingenui, ma dopo aver sentito Tremonti (che è vicepremier!) dire che bisogna vendere le spiagge anche l'intervento più stupido della Fabbrica a confronto sembra una proposta fatta da un grande uomo di Stato, che so un Cavour...
vicino a questi nani anche noi piccoli appariamo dei giganti...

Grazie per le informazioni e le idee; farò il possibile!

[estewald]

Intervista al segretario di Rifondazione comunista

«La Fabbrica di Prodi? Non c'è democrazia»
Bertinotti: assemblea per il programma, non saremo portatori d’acqua.

detta così sembra una critica alla Fabbrica del programma e invece leggendo le parole di Bertinotti...



Fausto Bertinotti (Ap)
ROMA - La sinistra radicale va allargata. E potenziata. Di questo Fausto Bertinotti è arciconvinto, ma il segretario del Prc ritiene che questo obiettivo non vada raggiunto atttraverso le «alchimie organizzative» che piacciono tanto al Pdci, e che equivarrebbero a un «suicidio». Piuttosto, ci vorrebbe un consiglio di fabbrica per il programma. Ossia, bisognerebbe «riempire di democrazia la Fabbrica di Prodi, perché, diciamo la verità - osserva Bertinotti - adesso non c’è democrazia nell’Unione».

cioè se ho ben capito la Fabbrica secondo Bertinotti va "riempita" di democrazia. Mi domando se lui ci sia mai andato per poterla giudicare, ma è più probabile che intendesse sostenerne l'importanza più che criticarla, infatti poi dice Bertinotti all'Unione: «Discutiamo il programma con gli elettori». Che è proprio quello che si fa alla fabbrica....

Da quanto segue si capisce meglio: osserva Bertinotti - adesso non c’è democrazia nell’Unione quindi a non avere la democrazia non è la fabbrica ma l'Unione, come lui spiega dopo «Sto dicendo che l'Unione non vive ancora di democrazia perché non è un’entità politica strutturata».

In sostanza fossi in Prodi direi a Bertinotti "a bello vieniti a fare un giro a Bologna che per 5 minuti potrai parlare pure tu..."

[umberto (POL)]

In origine postato da estewald
Intervista al segretario di Rifondazione comunista

«La Fabbrica di Prodi? Non c'è democrazia»
Bertinotti: assemblea per il programma, non saremo portatori d’acqua.

detta così sembra una critica alla Fabbrica del programma e invece leggendo le parole di Bertinotti...



Fausto Bertinotti (Ap)
ROMA - La sinistra radicale va allargata. E potenziata. Di questo Fausto Bertinotti è arciconvinto, ma il segretario del Prc ritiene che questo obiettivo non vada raggiunto atttraverso le «alchimie organizzative» che piacciono tanto al Pdci, e che equivarrebbero a un «suicidio». Piuttosto, ci vorrebbe un consiglio di fabbrica per il programma. Ossia, bisognerebbe «riempire di democrazia la Fabbrica di Prodi, perché, diciamo la verità - osserva Bertinotti - adesso non c’è democrazia nell’Unione».

cioè se ho ben capito la Fabbrica secondo Bertinotti va "riempita" di democrazia. Mi domando se lui ci sia mai andato per poterla giudicare, ma è più probabile che intendesse sostenerne l'importanza più che criticarla, infatti poi dice Bertinotti all'Unione: «Discutiamo il programma con gli elettori». Che è proprio quello che si fa alla fabbrica....

Da quanto segue si capisce meglio: osserva Bertinotti - adesso non c’è democrazia nell’Unione quindi a non avere la democrazia non è la fabbrica ma l'Unione, come lui spiega dopo «Sto dicendo che l'Unione non vive ancora di democrazia perché non è un’entità politica strutturata».

In sostanza fossi in Prodi direi a Bertinotti "a bello vieniti a fare un giro a Bologna che per 5 minuti potrai parlare pure tu..."

E' evidentemente strumentale.

[estewald]

In origine postato da umberto
E' evidentemente strumentale.

il titolo?
perchè all'interno non si direbbe affatto una critica all'idea della fabbrica

[estewald]

PRODIANI AL PRC

«Ma la Fabbrica è democrazia»

Gentile direttore, leggo sul suo autorevole giornale l’invito di Fausto Bertinotti a riempire «di democrazia la Fabbrica del Programma di Romano Prodi». Non le nascondo il mio stupore. La «Fabbrica» è nata proprio per dar corso ad un’attività che dà sostanza e corpo alla democrazia: l’ascolto, la partecipazione e il confronto. Libero, rispettoso e senza pregiudizi. In poco più di due mesi, con scarse risorse e tanto impegno, alla «Fabbrica» abbiamo ospitato oltre 1.000 persone, con confronti su vari argomenti: dalla casa all’università, dall’industria agroalimentare al welfare, dalla partecipazione delle donne alla politica fino alle tariffe. Oltre 3.000 sono state le richieste di partecipazione. Al sito www.lafabbricadelprogramma.it sono pervenuti 2.000 contributi tematici. Oltre 10.000 sono state le persone che si sono registrate on-line, 3 milioni le pagine visitate. Un piccolo segno che il desiderio di partecipazione alla politica sta crescendo almeno tra i nostri elettori. Credo utile chiarire che nella «Fabbrica» non abbiamo mai preteso di scrivere il programma. La «Fabbrica» produce ascolto: contributi, semilavorati, provocazioni, idee. Un materiale prezioso a disposizione di tutta l'Unione. Condivido l’esigenza di dotare l’Unione al più presto di un tavolo politico per la costruzione del programma. So bene che questo percorso dovrà concludersi con una grande assemblea programmatica. Di più. Assicuro all'onorevole Bertinotti che noi siamo convinti sostenitori che quell'assemblea debba esprimersi anche con un voto sulle idee portanti del nostro programma di governo.

[Gino Cerutti]

Sul rapporto tra la Fabbrica e i movimenti:
http://www.politicaonline.net/forum/...hreadid=163996

Un saluto

[Ronnie]

Ma Prodi doveva proprio essere così scontato?

ha copiato la nostra officina...
tra poco comincerà pure a fare i vertici a Lorenzago...