Ratzinger: Faro' Tutto Cio' Che Potro' Per Causa Ecumenica

[SD]

PAPA/ 20/04/2005 - 10:43
Determinato a promuovere intese con le diverse Chiese

Città del Vaticano, 20 apr. (Apcom) - Il neo Papa Joseph Ratzinger si dice "disposto a fare quanto in suo potere per promuovere la fondamentale causa dell'ecumenismo". Nel suo primo discorso da Pontefice, davanti ai cardinali riuniti nella Cappella Sistina, Benedetto XVI ha detto di essere "pienamente determinato a coltivare ogni iniziativa che possa apparire opportuna per promuovere i contatti e l'intesa con i rappresentanti delle diverse Chiese e comunità ecclesiali".

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[Sùrsum corda! (POL)]

Benedetto XVI: impegno nel solco del Vaticano II

"E’ mia intenzione proseguire con forza nell'impegno di attuazione del Concilio sulla scia dei miei predecessori e in fedele continuità con la bimillenaria tradizione della Chiesa" [ndr nega quindi la contraddizione dottrinale nata dal CVII, come il polacco Karol...e stiamo parlando di uno che sa TUTTO sull'ambiente "tradizionalista"]. Così Benedetto XVI nella sua prima Messa di pontificato celebrata assieme ai cardinali che ieri lo hanno eletto.
Il Papa ha celebrato nella Cappella Sistina il solenne rito interamente in latino non tenendo personalmente l'omelia ma intervenendo a fine messa.
"Ricorrerà proprio quest'anno - ha ricordato il Papa - il quarantesimo anniversario della conclusione dell'Assise conciliare (8 dicembre 1965). Col passare degli anni, i documenti conciliari non hanno perso di attualità; i loro insegnamenti si rivelano, anzi, particolarmente pertinenti in rapporto alle nuove
istanze della Chiesa e della presente società globalizzata".
Il nuovo Papa considera la riconciliazione tra i cristiani suo "impegno primario" al quale lavorare "senza risparmio di energie". Questa è la sua "ambizione e il suo impellente dovere", ha detto. Egli è convito che non bastino per questo "le manifestazioni di buoni sentimenti", ma che servano "gesti concreti".
Al suo ingresso nella Cappella Sistina, il Papa stringeva la croce astile d'argento che fu di Paolo VI, poi di Giovanni Paolo I ed infine di Giovanni Paolo II.
Il Papa ha distribuito personalmente la comunione al personale vaticano, tra cui quanti hanno collaborato alla realizzazione del conclave. Benedetto XVI ha indossato ancora l'anello cardinalizio e non quello pontificale, detto 'del Pescatore', che probabilmente deve ancora essere fabbricato su misura per lui.
Commosso il ricordo di Giovanni Paolo II. Benedetto XVI ha ricordato il "lungo e fecondo pontificato" di Giovanni Paolo II. "Mi sembra di sentire la sua mano forte che stringe la mia di vedere i suoi occhi sorridenti, di ascoltare le sue parole - 'Non avere paura' - rivolte particolarmente a me".
Tra gli altri temi affrontati qnche quello dell’ecumenismo. Il nuovo Papa considera la riconciliazione tra i cristiani suo "impegno primario" al quale lavorare "senza risparmio di energie". Questa è la sua "ambizione e il suo impellente dovere", ha detto. Egli è convito che non bastino per questo "le manifestazioni di buoni sentimenti", ma che servano "gesti concreti".
Infine Benedetto XVI ha dato appuntamento ai giovani a Colonia dove quest’estate si terrà la Giornata mondiale della Gioventù.

[Jenainsubrica]

Andate a pag 190 del televideo.

Le cifre parlano chiaro : -3,78% di vocazioni dal 78 a oggi (e prima si erano già dimezzate).

fra pochi anni i musulmani saranno di + dei CATTOLICI.

(evidentemente l'ecumenismo funziona)

Aumento vertiginoso di battezzati solo in africa, "per riconoscenza" (evidentemente i cafridi vengono convinti dal biscottino)


E in sudamerica il clero marxista (seppur indebolito da GPII) vuole un concilio vaticano III per aprire agli omosessuali nella società et similia.
ALESSIO II quanto ti amiamo...





DE GLORIAE OLIVAE

Benedicti XVI ha già 78 anni, non durerà a lungo......

poi verrà l'ultimo.....ovvero

PETRUS ROMANUS,

ma la salvezza verrà da Mosca, la terza roma....