EXTRACOMUNITARIO SI DICE GAY PER EVITARE ESPULSIONE
Dichiararsi omosessuale non evita l'espulsione dal territorio nazionale. E' quanto e' accaduto alla Spezia un 35enne marocchino, che per evitare di tornare nella sua patria d'origine aveva impugnato davanti al giudice di pace il provvedimento di espulsione della questura professandosi apertamente omosessuale. Ma oggi il giudice Francesco Milazzo di La Spezia ha deciso che tornera' nel suo paese. Secondo la legge marocchina, "chiunque commetta un atto impuro o contro natura con un individuo dello stesso sesso" e' punito da 6 mesi a 3 anni di reclusione. Forse pero' il giovane extracomunitario riuscira' ugualmente ad evitare il carcere, in quanto secondo una recente interpretazione giurisprudenziale la sanzione scatta solo se l'omosessualita' viene manifestata in pubblico.

RAUS!!