DIRITTI TV MEDIASET: CHIESTO PROCESSO PER BERLUSCONI
I Pm milanesi Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo hanno chiesto il rinvio a giudizio di 14 persone, tra cui Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, nell'ambito del troncone principale su presunte irregolarita' nell'acquisto di diritti televisivi e cinematografici da parte del gruppo Mediaset. I reati contestati sono quelli di frode fiscale, appropriazione indebita, falso in bilancio e, solo per alcuni, riciclaggio. L'indagine era stata avviata nel giugno del 2001 in seguito alla trasmissione da parte delle autorita' elvetiche di conti bancari sulle societa' City One e Universal One presso la Banca svizzera di Lugano.
Stralciata la posizione dell'egiziano Agrama Farouk, Coinvolti dall'inchiesta avviata 4 anni fa sono, oltre a Berlusconi, il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, Candia Camaggi - dagli anni '80 alla direzione di Fininvest - Service di Lugano, la sua assistente Gabriella Galletto, Giorgio Vanoni, Daniele Lorenzano, il banchiere italosvizzero Paolo Del Bue, Carlo Rossi Scribani, Erminio Giraudi, Giorgio Dal Negro, Manuela De Socio, Marco Colombo e il legale inglese David Sninns.
"La macchina della giustizia a Milano e' in perfetto orario, precisa come un orologio svizzero. Complimenti". Lo afferma il coordinatore di FI Sandro Bondi, a proposito della richiesta dei Pm milanesi di rinvio a giudizio
per 14 persone, tra cui Silvio Berlusconi.
fonti: www.repubblica.it, rainews24, reuters italia.
Finalmente bondi dice qualcosa di intelligente.