Costa 20 mila euro alla Juventus lo striscione esposto dai suoi «tifosi» contro la Resistenza e la festa della Liberazione del 25 aprile a
Roma domenica sera per circa tre minuti dal 40' del primo tempo di Lazio-Juventus. «25 Aprile, 'festa dei traditori' dell'Italia», c'era scritto. Il giudice ha definito il fatto «di particolare gravità», concedendo però alla Juventus le attenuanti della gara in trasferta (quindi con minime possibilità di controllo) e dell'assenza di precedenti specifici durante la stagione. «L’esposizione di un messaggio di tal fatta costituisce delitto punito dal codice penale, in quanto rappresenta vilipendio della Repubblica italiana e delle forze di liberazione», scrive il giudice sportivo della Lega Calcio. Inoltre alla Juve è stata inflitta una multa di 4 mila euro per lancio di bengala e bottigliette.
da : www.corriere.it