Per impedire il dumping salariale, sia in Germania che in Austria c'e' un consenso trasversale ad un salario minimo di Euro 1000 (penso lordi).
Tenendo presente che in ambedue i Paesi i costi della vita sono leggermente inferiori a quelli della repubblica italiana, mi sembra che sono sulla via giusta.
Perche' qui, nemmeno a sinistra, nessuno ci pensa?
Dimenticavo, qui nessuno pensa nemmeno al reddito di ultima istanza, ad un sussidio di disoccupazione decente, ad un' intermediazione al collocamento degna di questao nome, a corsi di riqualificazione professionali...
Pero' a pagare i politici piu' che in qualsiasi altro Paese, ci pensano benissimo sia Destra che Sinistra
P.S. Particolari su World Wide Forum, "Haiders neue Partei"