comunque volevo parlare del Ramo degli Asburgo non dinastico:
cioè dei 3 figli dell'Arciduca assassinato il 28 Giugno 1914 Francesco Ferdinando, sposato morganaticamente con la Contessa Boema Sofia Choteck, anch'essa assassinata a Sarajevo assieme al marito
Sophie di Hohenberg (1901-1990), sposa nel 1920 il conte Frédéric de Nostitz-Rieneck (4 figli)
Max di Hohenberg (1902-1962), nominato duca di Hohenberg nel 1917
Principe Ernest di Hohenberg (1904-1954)
I ragazzi rimasti orfani furono allevati ed educati dalla loro "nonnastra" paterna Maria Teresa di Braganza (1855-1944) seconda moglie del loro nonno paterno Carlo Ludovico
ben presto Massimiliano di Hohenberg diventa il rappresentante degli Asburgo in Austria: l'imperatore Carlo I e la sua famiglia vengono tutti espulsi dall'Asutria e costrettti a vivere in esilio, con i loro beni sequestrati
Gli Hohenberg che tecnicamente non fanno parte della dinastia Asburgo possono rimanere in Austria e conservano i loro beni in Cecoslovacchia
fin dai primi 30 quando il giovanissimo Otto d'Asburgo inizia la sua attività politica i cugini Massimiliano e Ernst sono al suo fianco come consiglieri e segretari
Dopo l'assassinio del Cancelliere Dollfuss l'Austria è piu' che mai minacciata da parte della Germania nazista : gli Asburgo diventano tutti acerrimi nemici di Hitler e del regime nazista tanto che uno dei primi atti del governo di Hitler è di condannare a morte Otto d'Asburgo
Il nuovo cancelliere Schuschnigg è determinato a proseguire la politica indipendente del suo predecessore ma non è abbastanza energico e si vedrà costretto a pesanti concessioni nei confronti di Hitler, Otto e il cancelliere si incotreranno in incognito in Svizzera per studiare la restaurazione della monarchia in Austria, è prevista una revisione della costituzione, intanto oltre 1600 comuni offrono la cittadinanza onoraria a Otto d'Asburgo.
Nel febbraio 1938 Schuschnigg annuncia un referendum per chiedere agli austriaci di confermare la loro volontà di mantenere la loro indipendenza, un progetto prevede che Otto d'Asburgo assuma il governo del paese come Cancelliere, ma il 12 marzo 1938 l'Austria viene occupata dai nazisti.
Gli unici Asburgo a portata di mano di Hitler sono i fratelli Hohenberg, essi cercarono di rifugiarsi nelle loro proprietà cecoslovacche ma vennero respinti alla frontiera, un altro tentativo di rifugiarsi all'ambasciata britannica falli', anzi l'ambasciatore inglese li rassicuro' dicendo che i tedeschi erano persone educate e che non gli avrebbero fatto del male, erano i tempi in cui tra britannici e nazisti esisteva ancora un dialogo e un tentativo di appeasement
In quel 1938 i fratelli Hohenberg vennero caricati in un carro merci e inviati a Dachau e per loro venne decisa una punizione particolarmente umiliante: la pulizia delle latrine del campo di Dachau
Per tutto il giorno dovevano girare per il campo con delle carriole e pulire le latrine anche con l'uso di cucchiai
Anche i prigionieri piu' lontani dalle idee monarchiche, i comunisti provarono rispetto per loro usando il "tu"
Anche gli aguzzini nazisti riconoscevano che i fratelli Hohenberg subivano la prigionia e le umiliazioni molta dignità e con un comportamento ammirevole, essi non si lamentavano mai.
Leopold Figl anche lui prigioniero che nel dopoguerra divenna cancelliere austriaco ricordava i fratelli con le loro carriole piene di escrementi e di come scambiavano coi prigionieri il loro scarso vitto quotidiano, senza lamentarsi
In un occasione Ernst salvo' un ebreo dalla morte acchiappando a mezz'aria un cappello che una guardia SS stava facendo cadere dalla testa del prigioniero, se fosse caduto in terra probabilmente il prigioniero sarebbe stato uccisione,
In un altra occasione Massimiliano salvo' uno zingaro inseguito da una guardia facendolo nascondere in una cassa di legno, dopo qualche anno quello zingaro fece consegnare a Massimimliano due oche per ringraziarlo del gesto
La moglie di Massimiliano ando' a incontrare Goering e Himmler per chiedere clemenza ma questi risposero che il loro comportamento contro i nazional socialisti nel 1934 era stato terribile e che essi andavano puniti...
alla fine grazie a diversi interventi essere vennero rilasciati da Dachau... ma per essere internati a Flossenburg e poi di nuovo in un altro campo a Sachnenhausen
Nel 1943 dopo oltre 5 anni di prigionia e grazie alla campagna a loro favore Max e Ernst vennero rilasciati ma la loro libertà era fortemente limitata: Ernst durante la prigionia si era gravemente ammalato di cuore e dovette lavorare in una fabbrica controllata dalla Gestapo, subito dopo la guerra cambio' diverse residenze, finchè ottenne il permesso di vedere moglie e figli: mori' nel 1954 a 49 anni per una crisi caridaca.
Il castello di Arnstetten, che era la residenza austriaca degli Hohenberg era stato saccheggiato dai nazisti e quando arrivarono i sovietici trovarono poco da saccheggiare, essi meditarono se fucilare Massimiliano ma i suoi compaesani decisero di eleggerlo sindaco e tale rimase per 10 anni, Massimiliano mori' nel 1962 a 59 anni.
Dopo la guerra tutti i beni cecoslovacchi vennero sequestrati, fu restituito solo il castello di Arnstetten che nel 2003 è diventata una fondazione-museo diretta da sua nipote Anita Hohenberg