Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 34
  1. #21
    Cuore Nero
    Ospite

    Predefinito

    In origine postato da hobbit77
    1- Il fondamentalismo islamico è per larga parte un fenomeno politico-sociologico-religioso, che prende avvio dalla dissennatezza della strategia neo-coloniale dell'Occidente globalizzato! E' la strumentalizzazione di una reazione esasperata ad un processo geo-politico soffocante, che ha negli Usa il suo perno e che punta anche ad uno sfruttamento economico delle principali risorse! (pur tuttavia negate ai popoli arabi dall'avidità delle satrapie locali e delle monarchie pseudo-illuminate..)
    Quella che definisci "globalizzazione islamica", che consisterebbe in una sorta di conversione coatta di noi "infedeli", è frutto di una certa propaganda occidentalista e neo-con, che specula sul sentimeno religioso, al pari degli estremisti musulmani, per fini politici e di controllo e partecipazione delle masse! (qui sì che è il caso di parlare di "oppio dei popoli": quale miglior collante, specie per delle popolazioni analfabete, o comunque istruite ed informate, come qui da noi, ma le cui fonti siano pilotate?)

    2- La questione dello schierarsi o meno è un altro falso problema, derivante da una menzogna di fondo e cioè la drammatizzazione dell'evento, quasi si trattasse di uno scontro epocale, stile "Guerre stellari", nel tentativo di coivolgere e sensibilizzare le rispettive opinioni pubbliche..
    Il parteggiare significa assecondare il giochetto manicheo dei contendenti, che puntano a demonizzarsi l'un l'altro per scopi di mero interesse strategico ed economico: agli islamici tornerebbe utile per additarci come effettivi nemici della loro civiltà, della quale presuntamente puntiamo all'annientamento; agli americani per infoltire le fila dei cosiddetti "willings", che sacrifichino interessi nazionali e vite umane per salvaguardare i loro piani egemonici...

    3- Gli Usa solo a parole sono a favore della formula "due Stati, due popoli" in Medio oriente e la riprova sta nella loro condotta di appoggio incondizionato alle repressioni militari di Sharon nelle colonie occupate (col pretesto, che è poi anche il loro, della "sicurezza nazionale"..) e nella valutazione, all'insegna dei due pesi e delle due misure (a seconda di chi li commette!), delle stragi, che, di volta in volta, si alternano in quei luoghi..
    A proposito, che fine ha fatto la "Road map"?!? Tu ne hai più sentito parlare?!

    4- Pensi che la libertà derivi dal riporre una scheda elettorale in un'urna?? Quella, semmai, è ritualità, che, nella sostanza, non attribuisce, nè toglie agli iracheni nulla più di quello che già era noto.. (cioè l'affermazione del partito filo-americano di Allawi, come pure accaduto in Afghanistan, dove governa "l'infiltrato" Karzai, in qualità di "sceriffo" a stelle e strisce!)
    Eppoi, quale elemento singolo del popolo iracheno ha mai bussato alla porta degli Usa, per chiedere di sbaragliare Saddam e reclamare una riforma costituzionale in senso democratico?! Perchè mai proprio ora tanta (falsa) magnanimità, che ci induce a venire incontro agli iracheni e ad insegnare le pratiche "civili" dei nostri governi, quando l'emergenza, al limite, era più realistico che scattasse proprio all'epoca, da te menzionata, del genocidio curdo?!? La risposta è molto semplice: allora non c'era il pericolo del fondamentalismo islamico così incombente e minaccioso e ci si poteva pure "permettere il lusso" di tenere a bada il "cane da guardia" Saddam, senza necessariamente e simbolicamente(!) attaccarlo, per dimostrare ai nemici dell'America che questa è ancora viva e forte....
    Non sono pro-Saddam, s'intende, altrimenti starei a sinistra, ma voglio solo far rifelettere sulla cronologia sospetta dei rapporti di quest'ultimo con gli Usa!
    Eppoi, perchè la guerra si protrae così a lungo, se davvero gli iracheni sono così contenti di cotanta "liberazione"?? E il dato che questi (anche e soprattutto tra i civili!) siano stati arruolati a decine tra le file dei terroristi non lo consideriamo?! Essi non sono stupidi e sanno di essere caduti dalla pentola (Saddam) alla brace (gli americani): da una dittatura esplicita ad un regime più soft, travestito da democrazia (perchè anche la democrazia può diventare regime ed assumere connotati ideologici, per esempio col populismo...), col risultato di essere nuovamente impossibilitati a decidere del loro destino..

    5- Il vero motivo (poi rivelatosi falso!) della guerra mossa all'Iraq era la presunta detenzione di armi di distruzione di massa da parte di Saddam e non le sue presunte (e mai dimostrate!) connivenze coi fondamentalisti islamici, peraltro contradditorie!
    Difatti, quello di Saddam era un regime nazionalista e LAICO: il Baath a questo puntava (e non solo in Iraq..) e nulla aveva a che spartire con Al Qaida! Anzi, pare che tra lo stesso Saddam e Bin Laden non corresse buon sangue...
    Solo ora che gli americani ci hanno messo piede, stravolgendo i precari equilibri esistenti e garantiti dalla dittatura, l' Iraq è diventato UN AVAMPOSTO DEL TERRORISMO; cosa che NON E' MAI STATO! (quando si dice: l'eterogenesi dei fini...)

    6- Per quanto stimi e voglia bene ad Alemanno, la formula dell' "alleati, ma non servi" è impraticabile!
    Degli Stati Uniti, infatti, specie di questi tempi, E' IMPOSSIBILE ESSERE ALLEATI, SENZA ESSERE AL CONTEMPO SERVI! (e il caso-Calipari è esemplare in tal senso..)
    Pena l'emarginazione snobistica e la critica supponente (come accaduto, per esempio, alla Francia..), o la figurazione nella lista dei cosiddetti "Paesi canaglia", che, pare, stiano aumentando a dismisura.. (col pretesto che le dittature nel mondo si sprecano e proprio oggi Bush ha dichiarato di volerle spazzare tutte e definitivamente dalla faccia del Pianeta! Sì, ma, una volta ultimato il suo "lavoretto", chi ci salverà dall'America..?!? )

    sono sostanziamente d'accordo con quanto hai detto.
    e sopratutto su quanto hai detto in merito alla situazione quando c'era Saddam ( non era un paradiso ma un certo ordine e una certa tranquillita erano garantiti) e cosa c'è adesso dopo l'arrivo dei cosidetti liberatori.
    il comportamento della sinistra poi fa ridere, sono contro la guerra in Iraq solamente per le loro idee astratte di pacifismo e panciafichismo , ma parte della sinistra attualmente si dice contenta perchè in Iraq c'è la democrazia...dimostrazione di come la sinistra è parte integrante del calderone filoglobal...

  2. #22
    SMF
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Messaggi
    134,921
     Likes dati
    20,856
     Like avuti
    32,327
    Mentioned
    1061 Post(s)
    Tagged
    25 Thread(s)

    Predefinito

    Cmq, per tornare al discorso di Piazza Fontana, secondo voi chi è stato a mettere quelle bombe?

  3. #23
    anti-antifascista
    Data Registrazione
    14 Feb 2005
    Località
    milanese di nascita, ascolano nel cuore!
    Messaggi
    729
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da Avanguardista
    sono sostanziamente d'accordo con quanto hai detto.
    e sopratutto su quanto hai detto in merito alla situazione quando c'era Saddam ( non era un paradiso ma un certo ordine e una certa tranquillita erano garantiti) e cosa c'è adesso dopo l'arrivo dei cosidetti liberatori.
    il comportamento della sinistra poi fa ridere, sono contro la guerra in Iraq solamente per le loro idee astratte di pacifismo e panciafichismo , ma parte della sinistra attualmente si dice contenta perchè in Iraq c'è la democrazia...dimostrazione di come la sinistra è parte integrante del calderone filoglobal...
    Ma certamente! (dopo Fassino, anche D'Alema si è arruolato tra le file dei neo-con, sconfessando "l'europeista" Prodi, che tiene duro con l'America, per tenersi buona la sinistra radicale: RIDICOLI!!)
    I pecoroni, travestiti da partigiani (quindi da vigliacchi voltagabbana!), sessant'anni fa fiancheggiavano gli Alleati anglo-americani, denominandoli "liberatori" da un regime, peraltro già defunto, in quanto imploso...
    Oggi, invece, sfilano nelle piazze, truccando Bush alla maniera di Hitler ed esaltando il nazionalismo socialista saddamita, politicamente omologo del Fascismo (il quale, oltre tutto, fu assai meno cruento e macinò molte meno vittime): sono proprio GIULLARI DELLA E NELLA STORIA, non c'è che dire!
    Il pacifismo è un'ideologia utopica ed astratta, che presta il fianco ai loro falsi buonismi universalisti e alle loro strumentalizzazioni storico-politiche a scopo di propaganda!

  4. #24
    anti-antifascista
    Data Registrazione
    14 Feb 2005
    Località
    milanese di nascita, ascolano nel cuore!
    Messaggi
    729
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da H-H-H
    sapere che dei nostri connazionali siano morti per una guerra che non ci appartiene mi fa una rabbia che neanche te lo immagini.
    Tutti cadaveri che turberanno il sonno dei vari sigg. Berlusconi, Frattini e Martino, unitamente ai burattini della pseudo-opposizione (o, quanto meno, una parte di essa, per quanto maggioritaria..), loro complici...

  5. #25
    anti-antifascista
    Data Registrazione
    14 Feb 2005
    Località
    milanese di nascita, ascolano nel cuore!
    Messaggi
    729
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da Avanguardista
    e comunque tra il Saddam Hussein che all'Italia e all'Europa non rompeva mai i coglioni e l'america che bombarda a destra e a manca...preferisco cento volte il buon Saddam..
    Non ti si può dare tutti in torti; difatti, quanto meno, le repressioni di Saddam sono sempre avvenute alla luce del sole (come quelle di tutti i regimi, del resto), o tutt'al più, riconducibili indirettamente alla sua persona, mentre le malefatte degli americani sono (ormai tradizionalmente..) occultate, o spacciate per metodi inevitabili, ma legittimati da fini assai più nobili... (cioè il trionfo assolutistico dei loro valori immanenti e relativi!)

  6. #26
    anti-antifascista
    Data Registrazione
    14 Feb 2005
    Località
    milanese di nascita, ascolano nel cuore!
    Messaggi
    729
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da H-H-H
    L'Afghanistan non ha giacimenti petroliferi. Ma è il Paese chiave della lotta in corso da anni per il controllo delle risorse energetiche dell'Area del Caspio. La terra dei talebani è perciò un corridoio preziosissimo. Forse non è un caso che si stia combattendo sul suo territorio una guerra "strana", in cui quasi tutti i Paesi occidentali si sono lanciati all'indomani degli attentati di New York e Washington.
    Per non parlare delle speculazioni sul mercato dell'oppio (ricavato dai semi di papavero), che in Afghanistan è la prima risorsa economica e che, durante il regime dei talebani, aveva subìto una drastica flessione...

  7. #27
    Cuore Nero
    Ospite

    Predefinito

    In origine postato da hobbit77
    Ma certamente! (dopo Fassino, anche D'Alema si è arruolato tra le file dei neo-con, sconfessando "l'europeista" Prodi, che tiene duro con l'America, per tenersi buona la sinistra radicale: RIDICOLI!!)
    I pecoroni, travestiti da partigiani (quindi da vigliacchi voltagabbana!), sessant'anni fa fiancheggiavano gli Alleati anglo-americani, denominandoli "liberatori" da un regime, peraltro già defunto, in quanto imploso...
    Oggi, invece, sfilano nelle piazze, truccando Bush alla maniera di Hitler ed esaltando il nazionalismo socialista saddamita, politicamente omologo del Fascismo (il quale, oltre tutto, fu assai meno cruento e macinò molte meno vittime): sono proprio GIULLARI DELLA E NELLA STORIA, non c'è che dire!
    Il pacifismo è un'ideologia utopica ed astratta, che presta il fianco ai loro falsi buonismi universalisti e alle loro strumentalizzazioni storico-politiche a scopo di propaganda!

    ed è per questo motivo che l'unica opposizione seria e costruttiva contro la globalizzazione economica, etnica e culturale puo venire solo da destra!

  8. #28
    Cuore Nero
    Ospite

    Predefinito

    In origine postato da hobbit77
    Non ti si può dare tutti in torti; difatti, quanto meno, le repressioni di Saddam sono sempre avvenute alla luce del sole (come quelle di tutti i regimi, del resto), o tutt'al più, riconducibili indirettamente alla sua persona, mentre le malefatte degli americani sono (ormai tradizionalmente..) occultate, o spacciate per metodi inevitabili, ma legittimati da fini assai più nobili... (cioè il trionfo assolutistico dei loro valori immanenti e relativi!)

    condivido al 100%!

  9. #29
    Cuore Nero
    Ospite

    Predefinito

    In origine postato da Giò91
    Cmq, per tornare al discorso di Piazza Fontana, secondo voi chi è stato a mettere quelle bombe?

    io sinceramente non saprei rispondere a questa domanda...

  10. #30
    anti-antifascista
    Data Registrazione
    14 Feb 2005
    Località
    milanese di nascita, ascolano nel cuore!
    Messaggi
    729
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    In origine postato da Avanguardista
    no, non è che mi faccio una cattiva idea figurati....semplicemente non sono d'accordo.....l'immigrazione è voluta dai poteri forti dell'alta finanza che comandano il superstato gulag denominato "Unione Europea"...con la scusa dei diritti civili e dell'uguaglianza (e qui c'è la forte componente sinistrorsa dell'attuale mondialismo , per chi cerca alleanze e fronti comuni con la sinistra...)
    il problema della globalizzazione islamica non esiste perchè l'arrivo delle comunità islamiche (che io detesto e respingo ogni tipo di filoislamismo)...si inserisce perfettamente nel quadro della globalizzazione economica e culturale made in usa-israele, è il caos multirazziale, la distruzione di ogni identità e di ogni legame con la nostra terra in nome della religione dell'antirazzismo.
    La guerra in Iraq è stata motivata da motivi economici e da motivi di espansione di questo sistema in quelle zone (il cosidetto nuovo ordine mondiale)...non dirmi che credi nell'esportazione della democrazia??
    dobbiamo difenderci non solo dagli islamici ma da tutte le immigrazioni extraeuropee e contro chi vuole la distruzione della nostra Italia e della nostra Europa attraverso queste migrazioni di massa di corpi estranei alla nostra identità, cultura e stirpe.

    per questo credo che della globalizzazione americana si possa salvare ben poco, anzi praticamente nulla...
    non c'è niente di buono..tranne il benessere che non è poco per carità ma che dovrebbe essere comunque accompagnato da una politica nazionale indipendente e che salvaguardi l'integrita del nostro popolo...
    il benessere e il materialismo fini a se stessi sono e saranno la rovina della nostro civiltà millenaria..
    poi è ovvio che è molto difficile uscire totalmente dalla globalizzazione al punto in cui siamo ora, in pieno imperialismo americano
    ....però un governo dovrebbe mettere in pratica tutte le azioni che puo fare per limitare i danni di questo mostro di plastica che si spera prima o poi cadra su se stesso....intanto mi basterebbe un governo italiano più attento alle tematiche dell'immigrazione, del lavoro, della sicurezza e sopratutto un governo che guardi a est...verso la Russia che spero rinascera come grande potenza..grazie alle politiche antioligarchice di Vladimir!
    Concordo, eccetto che su due punti:
    1- il benessere, tanto conclamato, è uno specchietto per le allodole.. Difatti, quelli socialmente agiati sono un'esigua minoranza; la maggior parte sopravvive, o si indebita per tenere il passo delle nuove tecnologie, col relativo acquisto di prodotti sofisticati e all'ultima moda! (è l'elogio del superfluo, che ha il sopravvento sul necessario: i cosiddetti status symbol, per contare qualcosa, avere visibilità e non rischiare l'emarginazione dalle lobby elitarie che contano..)
    Inoltre, è sempre più in aumento la forchetta tra benestanti e i "nuovi" poveri..

    2- su Putin il mio giudizio è negativo! Si tratta di un burocrate, ex KGB, collegato alle principali oligarchie economiche, che con la sopraffazione e i brogli ha l'ardire di determinare il corso politico dei Paesi ex satelliti (Ucraina), o di quelli ribelli (Cecenia)! E' di ostacolo alle Repubbliche baltiche per un loro ingresso nell'UE, nel timore di perdere influenza geo-politica, ma è anche e soprattutto (e qui è un bene!) ostile alla strategia imperiale statunitense, che annacqua lo status di potenza emergente della Russia, dopo le vicissitudini post-crollo comunista!
    Vari intellettuali dell'area auspicano l'avvento della cosiddetta Eurasia, in opposizione al predominio occidentalista, targato Usa, ma, se mai sarà, si tratta di un progetto ancora prematuro e a lungo termine...
    Una domanda: ti presumo d'accordo con me sull'assoluto divieto di ingresso in Europa della Turchia; ma, allora, perchè favorire i negoziati con la Russia, che, oltre ad avere una cultura tutta sua ed una mentalità ben testimoniata dalla storia, rischia lungo andare di avere il sopravvento, con, magari, la pretesa di guidare la nuova entità geo-politica in formazione? (anche solo con la scusa che da soli non riusciremmo a fronteggiare i deliranti disegni americani...)
    Può essere sufficiente il considerare che, rispetto alla Turchia, non è un Paese islamico, nè un avamposto degli Stati Uniti?!

 

 
Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. La strage di Piazza Fontana...
    Di Robert nel forum Il Termometro Politico
    Risposte: 11
    Ultimo Messaggio: 16-12-09, 12:22
  2. Dalla strage di Piazza Fontana a oggi: Una strage lunga quaranta anni
    Di _Riccardo_ nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 16-11-09, 19:09
  3. Piazza Fontana, la strage è di Stato 1/4
    Di miccia (POL) nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 17-12-08, 18:41
  4. Ls strage di piazza Fontana. I colpevoli
    Di damnic nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 30
    Ultimo Messaggio: 25-11-06, 22:14

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito