Reti wi-fi pubbliche, la «rivoluzione» Usa
Si moltiplicano le iniziative delle municipalità che creano «hot spot» per connessioni Internet gratuite: «E' un servizio pubblico»
PHILADELPHIA - La crescita delle soluzioni tecnologiche aumenta anche il livello di concorrenza. A volte all'interno dello stesso settore e nello stesso Stato, come avviene negli Usa, dove alcune città Usa si stanno trasformando in giganteschi «hot spot» wireless, luoghi di grande concentrazione di reti senza fili dove gli utenti possono collegarsi in Rete, con i propri pc, particamente ovunque: dalla spiaggia o dal bus. E soprattutto gratuitamente. Una tendenza che sta provocando un forte risentimento da parte dei giganti delle telecomunicazioni, che puntavano a gestire, facendosi pagare, le connessioni senza fili come finora hanno fatto con quelle via cavo. Ma il wi-fi è potenzialmente una rivoluzione del ruolo oligopolistico dei fornitori, a tuttio vantaggio del publico e dei consumatori. Soltanto le leggi (come quella italiana, per esmpio) che impediscano la realizzazione di hot spot anche di piccola portata ai singoli utenti, possono impedire che nasca una rete pubblica e gratuita.
SERVIZIO PUBBLICO - L'atteggiamento degli enti pubblici americani (municipalità soprattutto) è invece molto diverso. E molto attivo: «Consideriamo questo un altro servizio pubblico- come acqua, fognature e parchi - di cui le nostre comunità hanno bisogno», dice Glen Sangiovanni, sindaco di St. Cloud, in Florida. Il suo è l'ultimo esempio di una serie di iniziative delle municipalità piccole grandi che puntano a attivare e offrire un servizio wireless gratuito a tutta la città. Nel caso di St. Clouds il progetto dovrebbe essere operativo entro l'autunno.
CONTRO LE LOBBY - Attualmente almeno 100 città Usa - grandi come Philadelphia e piccole come Natucket, in Massachusetts - stanno costruendo le loro reti wireless In una conferenza tenutasi questa settimana, funzionari di decine di amministrazioni locali hanno confrontato i loro progetti, hanno ascoltato offerte di rivenditori e hanno discusso strategie per contrastare l'attività di lobby dei giganti delle telecomunicazioni che hanno cercato di bloccarli facendo pressioni sui governi degli stati. Servizi wireless gratuiti o scontati, sostengono i comuni, possono incentivare lo sviluppo economico, migliorare le attività di pattuglia della polizia e altri servizi cittadini, e incoraggiare l'uso di Internet nei quartieri più poveri. .
DIVIETI - La tendenza ha provocato il forte disappunto dei grandi produttori di telecomunicazioni e reti, che vendono la maggior parte degli accessi wireless in Usa. Ma visto che i costi di realizzazione sono bassi e le possibilità tecnologiche alla portata di tutti, l'unica possibilità per le compagnie telefoniche di guadagnare con il wi-fi è convincere i politici ad assegnare a loro l'esclusiva di una fornitura che invece è tecnologicamente alla portata di tutti. Così le pressioni delle compagnie hanno portato in 13 Stati Usa a leggi che limitano la possibilità delle municipalità (o di altri soggetti pubblici o privati) di costruire reti proprie. Altri Stati sono stati sollecitati dalle lobby a fare altrettanto, ma la battaglia è ancora aperta.
05 maggio 2005