TELEVIDEO RAI
Il sito Internet di "Indymedia" è stato sequestrato per le immagini e le frasi "irriguardose" nei confronti di Papa Ratzinger messe in rete. Lo ha deciso il Gip Patarnello, che ha accolto la richiesta del Pm Vitello. La Procura di Roma procede per vilipendio della religione cattolica e della figura del Pontefice. Il sito aveva pubblicato un fotomontaggio di Benedetto XVI con la divisa nazista e alcune frasi, tra cui "papa nazista".
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Solidarieta' a Indymedia. Non e' il fatto in se', l'essere pro
o contro Ratzinger o il postare immagini in rete (anche gli "amici" etnos
le avevano postate, ma per lodare Ratzi ).
E' il fatto che in itaglia, a roma, i giudici si occupano
di controllare internet, di sequestrare siti se vengono scritte cose
"irriguardose" verso il Papa (il quale non si e' mai tirato
indietro dal dire cose "irriguardose" verso i non cattolici!)
Dimostra ancora una volta come l'anima del potere itagliano
e' rimasta autoritaria e para-fascista. La liberta' di parola
in itaglia e' solo liberta' vigilata. E non me ne frega niente
se non condivido 99% di quello che postano su Indymedia,
hanno diritto di postarlo e basta, come abbiamo diritto noi qui.