La notizia è di quelle che, oltre al proverbiale dito nella piaga nei confronti dell’attuale mondo calcistico, dovrebbe indicarci diversi segnali relativi alla diffusione del simbolismo politico tra gli spalti degli campi sportivi.
Un’inchiesta della Procura di Milano starebbe per appurare l’esistenza di una associazione a delinquere finalizzata alla turbativa di manifestazioni sportive.
Coinvolti nella miserabile vicenda sarebbero una quindicina di esponenti della tifoseria interista, sospettati di ricattare la società a capo della teoricamente loro squadra del cuore (io dico, del soldo!!!), minacciando la stessa di recidivi episodi di teppismo qualora non fossero state esaudite alcune richieste economiche.
Ora, trattandosi di una inchiesta ancora in Istruttoria, adito a tutti i benefici del dubbio, ci mancherebbe altro!
Ma già una simile inchiesta si è conclusa a Brescia portando a galla le richieste estorsive subite dalla società sportiva della medesima città lombarda: si prospettano nuovi inquietanti scenari nell’ambito delle connivenze società-tifoserie.
Ciclomotori tra gli spalti, petardi contro avversari vincenti sul campo: gli episodi non mancano a discapito di una tifoseria dai più catalogata tendenzialmente “a destra”!
E’ arcinoto, salvo grossolane ed imbarazzanti smentite da parte dei diretti interessati, che diversi movimenti politici facciano leva sui movimenti ultras per attecchire consensi tra le proprie fila.
A parte il fatto che se un movimento politico necessita di cercare gente tra gli stadi, vuol dire che è messo davvero male (…), non vi pare che la politica sia una materia fin troppo seria da affidarla alle tifoserie calcistiche!?
Non è vero che se volessimo chiamare alla spiegazione dei contenuti politici sbandierati, otterremmo il minimo quanto a ragionamenti a ragion veduta!?
Vogliamo unirci a chi si fa portatore di simboli dei quali non ha mai appreso il significato, oltre a non esserne minimamente degno in considerazione di atti simili ai sopraelencati!?
Di questo passo, l’elenco dei simpatizzanti di destra andrà ad aumentare per un dato esclusivamente quantitativo, cui non corrisponderà cotanto responso qualitativo!?
Ci si rechi allo stadio per mero interesse sportivo, si lasci la politica in mano a soggetti appropriati ed in seno a sedi appropriate!
A ciò aggiungo di non gradire che il saluto politico, di qualunque colore politico si tratti, rivolto dai calciatori agli spalti, sia reso punibile di sanzione; ma dovrebbero essere gli stessi calciatori, una volta raggiunte le età della ragione, ad avere il senso di responsabilità di non aggiungere tensioni politiche ad un contesto che di mali da estirpare ne è tut’ora pieno zeppo!
Nessuna offesa verso chi, tra i facenti parte della nostra comunità forumistica, creda ancora di poter catechizzare politicamente la curva di uno stadio: si renda però conto che per uno che conosca i valori ideologici, centinaia, forse migliaia non possano vantarne la più pallida idea, quindi ivi non ci si continui a sputtanare!!!