Leggiamo tante volte L'USO, L'ABUSO E LA STRUMENTALIZZAZIONE DI QUESTA FRASE del Vangelo, dimenticando forse che tale risposta risposta di Geù è molto più enigmatica di quel che non si crede.....e si allarga la sua interpretazione anche ad altri aspetti che non siano solo quelle del denaro........
Dunque qui non tratterò il caso Cesare per quel che riguarda LE TASSE.....vorrei andare oltre perchè la risposta che Gesù diede non riguardava solo i tributi.......
I farisei, ansiosi di tendere un tranello a Gesù, gli mandarono i loro seguaci, assieme agli erodiani, parteggianti per la politica di Roma, per porgli questa domanda: "E' lecito pagare il tributo a Cesare?" (Matteo 22,17)
Il tributo di allora aveva un carattere di assoggettamento: era una contribuzione imposta da un conquistatore ......ad un vinto (Roma aveva conquistato la Palestina con la forza delle armi)..... Gesù iniziò con lo smascherare il gioco degli inviati dicendo: "Ipocriti, perché mi tentate con questo tranello?" .....
Dopodiché, dopo essersi fatta mostrare la moneta del tributo, e avendo fatto notare l'effige che sopra vi era impressa..... disse loro "Date a Cesare ciò che appartiene a Cesare e a Dio ciò che appartiene a Dio".
Lo scopo ordinario di coloro che citano questa frase.... è di voler dimostrare che pagare le imposte è un dovere anche cristiano, così come....attenzione.....tale frase è usata PER SEPARARE LE QUESTIONI POLITICHE DA QUELLE DELLA CHIESA....come dire: "TU CHIESA, FATTI I FATTI TUOI.."
E lo fanno anche con molta eloquenza.... perché si fermano alla prima metà della frase....: quella cioè che riguarda Cesare; l'altra, invece... riguardante ciò che appartiene a Dio, passa nell'ombra, talmente ha importanza Cesare nei loro discorsi....
Facciamoci una domanda:
Ma ciò che appartiene a Cesare è illimitato?.... Davvero appartiene TUTTO A CESARE? E come mai assistiamo al particolare che Gesù fa notare l'effige che vi è impressa sulla moneta?
Partiamo da un fatto: non tutto gli può appartenere!.....
E' assurdo dare a Cesare tutto ciò che egli domanda.....
Questi Cesari che si sono succediti nella storia......in fondo si ritrovano di fronte a Pietro nella successione apostolica della Chiesa che tramanda ai suoi questa lezione del Vangelo......... Oggi, questi Cesare si sono adoperati in effigi che si chiamano IDEOLOGIE-BANDIERE...... ed hanno comunemente l'abitudine di avere un difetto: RITENERE DI ESSERE E DI ESPRIMERE IN ASSOLUTO LA VOLONTA' DEL POPOLO E DUNQUE TUTTO CIO' CHE RIGUARDA IL POPOLO, LA SOCIETA'......TUTTO GLI APPARTIENE......o meglio: tutto essi possono gestire..... nel senso che non si preoccupano di considerare che ci sono delle cose che appartengono all'UOMO e che essi truffano con dei falsi traguardi, con delle leggi accomodanti che possano introdurre un concetto DI UGUAGLIANZA CHE NON E' NATURALE....
Cesare, ben inteso, è il governo..... o meglio i governi, nei quali vi sono tanti Cesari (i politici nel Parlamento, gli onorevoli....) quanti sono i gradi diversi dei ministri nella struttura politica di un Paese..... Abbiamo Cesari municipali, Cesari provinciali, regionali..... fra un po' avremo Cesari federali. Manca solo che ci si imponga un Cesare sopranazionale a giurisdizione mondiale, per coronare la piramide............ma non è fanta politica....L'UNIONE EUROPEA NE E' UN ABBOZZO..........un esempio?
Zapatero NON avrebbe mai potuto fare la Legge che ha fatto perchè LA COSTITUZIONE SPAGNOLA LO VIETA.....che ha fatto allora il furbo? HA USATO LA COSTITUZIONE EUROPEA LA QUALE E' AL DI SOPRA DELLE COSTITUZIONI NAZIONALI E CHE PREVEDEVA NEI SUOI ARTICOLI QUELLO CHE ZAPATERO NON HA FATTO ALTRO CHE USARE E TRADURRE IN LEGGE..........
avete capito come ha fatto?
Idem in Italia.....LA NOSTRA COSTITUZIONE NON POTRA' MAI FAR AVANZARE UNA LEGGE FAVOREVOLE ALLE COPPIE OMOSESSUALI PERCHE' LA COSTITUZIONE PROTEGGE IL CONCETTO DI FAMIGLIA QUALE FONDAMENTA DELLA NOSTRA SOCIETA'.......TUTTAVIA, DOMANI....ESSENDOCI RIUSCITO ZAPATERO, ANCHE DA NOI SI POTRA' USARE LO STESSO ESPEDIENTE E LA LEGGE PASSERA' SENZA NEPPURE LA CONSULTAZIONE REFERENDARIA.......perchè? Perchè LA COSTITUZIONE EUROPEA CHE SI E' RIFIUTATA DI DARE A DIO QUEL CHE E' DI DIO, HA PENSATO SOLO A CESARE E ALLA SUA EFFIGE.....DI CONSEGUENZA QUESTI ARTICOLI SONO SUPERIOI ALLE COSTITUZIONI DEI SINGOLI PAESI........
per questo dicevo:Abbiamo Cesari municipali, Cesari provinciali, regionali..... fra un po' avremo Cesari federali. Manca solo che ci si imponga un Cesare sopranazionale a giurisdizione mondiale, per coronare la piramide.....La Costituzione Europea PRIVA DELLE RADICI CRISTIANE E PRIVA DEL RIFERIMENTO A DIO E' DI FATTO UN CESARE SUPERIORE A TUTTI GLI ALTRI CESARE COME ZAPATERO HA ABILMENTE DIMOSTRATO......
Rendere a Cesare quello che appartiene a Cesare.... non deve essere proclamato per autorizzare Cesare a prendersi (o a onsegnare....) quello che non gli appartiene.....
Neppure Cesare si deve permettere di togliere al popolo ciò che appartiene al popolo per darlo a Mammona...... Oggi i governi, tutti i governi commettono questa doppia colpevolezza.....l'essere umano "che Dio ha posto alla sommità dell'universo visibile facendolo, in economia come in politica, la misura di ogni cosa" non deve essere sempre posto al primo rango delle realtà terrestri?..... Non recitava così perfino l'enciclica "Divini Redemptoris"?
La persona nasce in una famiglia, ed è cresciuta in una famiglia.... la famiglia è la sola società temporale stabilita direttamente dalla natura delle cose....CREATE ED ORDINATE DA DIO.... ed è la cellula dell'organismo sociale....ed è quel DARE A DIO CIO' CHE E' DI DIO........
LA PERSONA UMANA DUNQUE NON APPARTIENE NE' A SE' STESSA NE' TANTO MENO A CESARE.........ESSA APPARTIENE A DIO........
Paolo stesso ci ricorda che NEPPURE IL NOSTRO CORPO CI APPARTIENE...CHE NON SIAMO PADRONI DEL NOSTRO CORPO........MA CHE DIVENTIAMO POSSESSORI DI UN BENE (IL CORPO DEL CONIUGE) RECIPROCAMENTE PERCHE' VI E' IN QUESTO LA COLLABORAZIONE AL PROGETTO DI DIO CHE GLI APPARTIENE TOTALMENTE........
Mammona non è un Cesare legittimo..... Non c'è nulla che appartenga a Mammona....per questo Gesù ne fa un riferimento quasi ironico.... perché niente appartiene di diritto a Mammona (neanche il suo nome: Paolo di Tarso lo chiamava Belial, Leopardi lo chiamava Arimane, ma lo si potrebbe chiamare ancora "vitello d'oro"). Mammona è....più semplicemente.... un intruso, un impostore, un ladro, un tiranno.....Per questo Gesù ammonisce:
Matteo 6:24
Nessuno può servire a due padroni: o odierà l'uno e amerà l'altro, o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro: non potete servire a Dio e a mammona.......... E Mammona....invece.... è divenuto il sovrano supremo, addirittura....al di sopra di Cesare, al di sopra dei più possenti Cesari del mondo.....E' LA LIBERTA' DI PENSIERO INTESA COME RELATIVISMO, INSUBBORDINAZIONE AL DARE A DIO CIO' CHE E' DI DIO.....DISOBBEDIENZA ALLE LEGGI DI DIO.......
Il vero pericolo del sincretismo delle fedi sta anche in questo.....SERVIRE CONTRO IL MONITO DI CRISTO: DIO E MAMMONA.......cristiani che difendono l'essere cristiani ma poi sono favorevoli ALL'EFFIGE DI CESARE E SERVONO MAMMONA.......con l'aborto, il divorzio, l'eutanasia, l'omosessualità....ecc.....ORA ANCHE A GIOCARE A FARE DIO CON GLI EMBRIONI.......contro il Samo 138....
Per concludere, per ora....c'è un altro passo del Vangelo che riguarda sempre una somma da pagare.....è un'altra occasione, meno citata, ma molto interessante, dove Gesù ebbe a che fare con una tassa....una imposta. E, questa volta, non si trattava di dare un tributo al vincitore.... ma d'una imposta stabilita dalla stessa nazione giudea per la manutenzione del tempio (Matteo 17, 24-36). Gli esattori di questa tassa vennero da S. Pietro e gli domandarono: "Il vostro maestro Gesù non paga la tassa? Gesù disse a Pietro: "Vai in riva al lago, getta l'amo per pescare, e il primo pesce che abbocca tiralo fuori; aprigli la bocca e ci troverai una grossa moneta d'argento. Con questa moneta paga la tassa per me e per te". Pietro, pescatore di mestiere, ben fece tutto questo...OBBEDENDO ALLA RISOLUZIONE DELLA TASSA DA PAGARE.....
Qui osserviamo due cose:
1) Gesù pagherà solo PER LUI E PIETRO, ma non per gli altri eppure gli altri erano presenti....
2) secondo aspetto....Gesù NON FA OBIEZIONI.....quasi a riconoscere la giustizia di quella Tassa, altrimenti chi doveva pagare per IL TEMPIO DEL SIGNORE?
Qui non c'è solo il Tempio in mezzo, ma UN PO' TUTTO CIO' CHE RIGUARDA LA SOCIETA' CIVILE E LA SUA MANUTENZIONE.....ma questo è un altro discorso.......
Ritengo che per ora abbiamo tirato in ballo molti spunti su cui meditare.......pregandovi di non ridurre l'argomento ad una questione monetaria...
Fraternamente caterina15