In Israele va tutto bene. Non esistono discriminazioni. Non ci credete?

[I'm Hate]

In origine postato da Peucezio
Noi non abbiamo bisogno né di negazionismo, né di antisionismo.
Io non sono affatto negazionista: significherebbe rinnegare tutto ciò in cui credo per compiacere il buonismo dei vincitori. Io, che pure sono nato trent'anni dopo, mi assumo orgogliosamente la corresponsabilità ideale dell'Olocausto.
NOI l'abbiamo fatto e NOI non rinneghiamo.
Tantomeno sono antisionista: il sionismo è un falso problema. Io sono antisemita, perché il problema ebraico non è il problema dei Palestinesi, un popolo vittima fra i tanti, ma l'unico a cui si tributa solidarietà. Il problema ebraico è quello di tutti i popoli presso i quali essi sono insediati e che opprimono.
E la più violenta forma di oppressione criminale ebraica (ma non certo l'unica) è stata il comunismo, che è costato la vita a decine di milioni di "gentili" nel mondo.

Sia chiaro che parlo a titolo personale.

" Noi non abbiamo bisogno né di negazionismo, né di antisionismo."

Io si,sono antisionista e pure revisionista,l'olocausto per me non ce mai stato.
Queste assurde leggi alla fine dimostrano che le nostre teorie sono esatte:gli ebrei hanno il controllo dei "governi" democratici.

[Wandervogel]

lasciamo per una volta da parte i riferimenti storici... altrimenti facciamo proprio quello che quelli la vogliono, cioè non riuscire a parlare della situazione attuale senza tirare in ballo le polemiche negazionismo-sterminazionismo.

quello riportato da Blondet è veramente di una gravità inaudita... su questo occore riflettere....

mah, io non credo che Blondet morirà di vecchiaia.... vi ricordate di F.Duprat?

[Folgore]

Secondo me la discussione fino ad ora è stata incentrata su "venature" lessicali, certo antisionista non è la stessa cosa di antisemita (ma non sono semiti anche i palestinesi?), ma il succo non cambia. Quello che ritengo interessante del post di Peucezio è l'assunzione, nel bene o nel male, di questo presunto olocausto: se c'è stato eccoci qua, se non c'è stato bene lo stesso... che ci importa? E' giusto continuare le ricerche revisioniste per ristabilire la Verità storica, non per legittimare a 60 anni di distanza la nostra presenza nella vita civile.
Per quanto riguarda il pezzo di Blondet, quello che dovrebbe sconvolgere qualsiasi cittadino è il fatto che dovrebbe diventare reato "far appello, aiutare o giustificare l'uccisione di ebrei" mentre se uno "fa appello, aiuta o giustifica l'uccisione di un'essere umano qualsiasi" non è più reato... ma le leggi non dovrebbero avere la caratteristica di essere le più generali possibili?

[w lèon]

REVISIONISMO E ANTI-$IONISMO AD OLTRANZA!!!

[Peucezio (POL)]

In origine postato da I'm Hate
" Noi non abbiamo bisogno né di negazionismo, né di antisionismo."

Io si,sono antisionista e pure revisionista,l'olocausto per me non ce mai stato.
Queste assurde leggi alla fine dimostrano che le nostre teorie sono esatte:gli ebrei hanno il controllo dei "governi" democratici.

Rispetto la tua opinione e, anzi, pur certo che tu la esprima per sincera convinzione storica e morale, io, che intimamente non la condivido, la ritengo però la più esportabile, per dir così: anch'io, in qualunque contesto pubblico, direi lo stesso. Purtroppo le società occidentali sono ancora troppo infette da buonismo per accettare certe idee e bisogn loro presentare un nazionalismo accettabile, edulcorato.
Su Israele, capisco il tuo punto di vista, ma continuo a pensare che sia l'ultimo dei problemi. Intanto può esistere Israele in quanto milioni di ebrei in tutti i paesi del mondo di una qualche rilevanza, lo appoggiano e lo sostengono, influenzandone i rispettivi governi e compenetrandone le economie e i mezzi di comunicazione.
Se non ci fossero ebrei nel resto del mondo a sostenerlo politicamente, militarmente e finanziariamente, Israele cesserebbe di esistere in brevissimo tempo, schiacciato dai vicini o addirittura imploderebbe da sé.
E comunque gli ebrei sono un problema da millenni prima che esistesse Israele.

[Cuore Nero]

In origine postato da cameratamarco
nonhai capito na mazza
antisemitismo è sbagliato come termine perchè un antisionista non è antisemita,

è vero un antisionista non deve essere per forza antisemita.
ma io giudico sbagliato il termine antisemita perchè la mia avversione personale riguarda ovviamente i sionisti ma anche gli ebrei che attraverso le lobby dirigono l'alta finanza .....quindi il mio è più un antiebraismo che antisionismo e basta e non mi piace definirmi antisemita visto che anche i palestinesi sono di origini semitiche ma sono vittime del sionismo.....
non ci sono solo motivi di religione (io sono cattolico) a sostegno di questo mio antiebraismo.
comunque concordo con il senso del post di Peucezio.

[Demarzo]

spero ..........

[Demarzo]

sono pienamente daccordo

[Esmor]

In origine postato da IlikeUSA
Magari. Così si chiuderebbe la partita con l' "antisionismo" e il negazionismo olocaustico. Ma conoscendo l'Europa niente di tutto questo passerà mai.
E' falso che gli arabi-israeliani non possano accedere a certi luoghi d'Israele. Per ora.

Certo, a quel punto mi proclamerò "antisemita" e, presentatomi alla questura più vicina, chiederò di essere arrestato e processato, e nel caso di scontare la pena.