L'ennesima rivolta negli indegni Cpt per immigrati

[Fenris]

In Origine Postato da remedios
sono d'accordo con quello che ha scritto blob. quello che vogliono ottenere è una guerra tra poveri. io credo che la cosa che tutti noi dovremmo capire è che se oggi tolgono un diritto a qualcuno, domani possono toglierlo anche a te. per questo le rivendicazioni dei migranti e quelle dei lavoratori debbono essere strettramente collegate: perché non si può pretendere di stare al gioco dei padroni, che puntano a sfruttare chi ha più fame, ma si deve piuttosto rivendicare il diritto a un lavoro sicuro per tutti. partendo da questo, forse, vinceremmo almeno qualche battaglia nella guerra sociale.

Indubbiamente. Ma prima sistemiamo fino all'ultimo disoccupato italiano. Poi, se ne avanza, vediamo cosa c'è per gli immigrati.

[remedios]

In Origine Postato da ETTORE MUTI
CARA REMEDIOS (POSSO ??? ) E CARO BLOB.....
IO NON VI AUGURO DI SENTIRVI DIRE QUELLO CHE E' STATO DETTO A NOI....., OVVERO SE NON LA SMETTETE DI ROMPERE I COGLIONI, VI LASCIO A CASA E MI PRENDO 10 SENEGALESI !!!
NON E' PIACEVOLE......

certo che non è piacevole, ti capisco benissimo. secondo me quello che dovreste fare è, piuttosto, continuare a rompere i coglioni, voi insieme ai 100 senegalesi. la guerra tra poveri non porta da nessuna parte, ettore. può portare da qualche parte, invece, la rivendicazione comune di chi si sente dire certe cose e di chi viene sfruttato nel lavoro nero.

[ETTORE MUTI]

In Origine Postato da remedios
sono d'accordo con quello che ha scritto blob. quello che vogliono ottenere è una guerra tra poveri. io credo che la cosa che tutti noi dovremmo capire è che se oggi tolgono un diritto a qualcuno, domani possono toglierlo anche a te. per questo le rivendicazioni dei migranti e quelle dei lavoratori debbono essere strettramente collegate: perché non si può pretendere di stare al gioco dei padroni, che puntano a sfruttare chi ha più fame, ma si deve piuttosto rivendicare il diritto a un lavoro sicuro per tutti. partendo da questo, forse, vinceremmo almeno qualche battaglia nella guerra sociale.

è utopia......, c'è crisi ci sono pochi posti di lavoro, siamo in balia di multinazionali senza scrupoli e di padroncini mediovali...., il gioco è preciso.....riportare la classe dipendente allo stato regressivo....con il tacido assenso di TUTTI !!
io DIFENDO il mio DIRITTO o cerco di farlo troppo spesso molto di più di un banale sindacalista della cgil....

[remedios]

In Origine Postato da Fenris
Indubbiamente. Ma prima sistemiamo fino all'ultimo disoccupato italiano. Poi, se ne avanza, vediamo cosa c'è per gli immigrati.

ripeto, a mio avviso tutti hanno diritto a un lavoro. e se la disoccupazione e la precarietà in italia sono così alte non è certo per colpa degli immigrati, ma piuttosto per le politiche del lavoro che sono state portate avanti dal 1998 ad oggi. bisognerebbe iniziare a rompere davvero i coglioni per cambiare quelle.

[blob21]

In Origine Postato da ETTORE MUTI
CARA REMEDIOS (POSSO ??? ) E CARO BLOB.....
IO NON VI AUGURO DI SENTIRVI DIRE QUELLO CHE E' STATO DETTO A NOI....., OVVERO SE NON LA SMETTETE DI ROMPERE I COGLIONI, VI LASCIO A CASA E MI PRENDO 10 SENEGALESI !!!
NON E' PIACEVOLE......

quando non esistevano gli immigrati c'erano altre minacce e altri ricatti.
Le posizioni subalterne che il sistema capitalista crea non sono certo un'invenzione di oggi.

La soluzione non è un restringimento dei diritti per alcuni,come vorreste voi,ma l'ampliamento per tutti,e per farlo non si puo'lasciare gli immigrati in una situazione di precarietà perenne ,cosa che creano le leggi repressive come la Bossi-Fini,che creano mille difficoltà e favoriscono la marginalità sociale.

CI vogliono condizioni più agevoli per l'integrazione degli immigrati,così' da non porli sotto il ricatto permanente dei datori,e di converso creare difficoltà anche con i più deboli tra gli italiani

[Fenris]

In Origine Postato da remedios
ripeto, a mio avviso tutti hanno diritto a un lavoro. e se la disoccupazione e la precarietà in italia sono così alte non è certo per colpa degli immigrati, ma piuttosto per le politiche del lavoro che sono state portate avanti dal 1998 ad oggi. bisognerebbe iniziare a rompere davvero i coglioni per cambiare quelle.

Remedios, tutti hanno diritto al lavoro, ma il lavoro per tutti NON C'E' e non ce lo si può inventare. Nel meridione ci sono sacche di disocupazione giovanile che arrivano al 50%, e non dal 1998, ma dove si presentano gli immigrati in una realtà del genere?? Cosa credono di poter ottenere??

[remedios]

In Origine Postato da ETTORE MUTI
è utopia......, c'è crisi ci sono pochi posti di lavoro, siamo in balia di multinazionali senza scrupoli e di padroncini mediovali...., il gioco è preciso.....riportare la classe dipendente allo stato regressivo....con il tacido assenso di TUTTI !!
io DIFENDO il mio DIRITTO o cerco di farlo troppo spesso molto di più di un banale sindacalista della cgil....

certo che il gioco è quello di portare i lavoratori a una situazione di precaietà e instabilità sempre più forte, per spingerli ad accettare situazioni lavorative che sono pari allo sfruttamento. io penso che non dovrebbe esserci il tacito assenso dei lavoratori, prima di tutto, e che questi capiscano che il loro diritto è il diritto di tutti. perché, ripeto, nella tua stessa situazione di merda ci sono altri milioni di persone.

[ETTORE MUTI]

In Origine Postato da remedios
certo che non è piacevole, ti capisco benissimo. secondo me quello che dovreste fare è, piuttosto, continuare a rompere i coglioni, voi insieme ai 100 senegalesi. la guerra tra poveri non porta da nessuna parte, ettore. può portare da qualche parte, invece, la rivendicazione comune di chi si sente dire certe cose e di chi viene sfruttato nel lavoro nero.

bisogna imparare ad amare se STESSI ED IL PROPRIO PAESE PRIMA e poi gli altri.....
percaità chi mi conosce REALMENTE sa perfettamente che non farei mai anzi detesto certi atteggiamenti xenofobi....., ma questo è un altro discorso...

[ETTORE MUTI]

In Origine Postato da Fenris
Remedios, tutti hanno diritto al lavoro, ma il lavoro per tutti NON C'E' e non ce lo si può inventare. Nel meridione ci sono sacche di disocupazione giovanile che arrivano al 50%, e non dal 1998, ma dove si presentano gli immigrati in una realtà del genere?? Cosa credono di poter ottenere??

loro non sanno...e nessuno gli fa CHIAREZZA nel loro paese...anzi.

[remedios]

In Origine Postato da Fenris
Remedios, tutti hanno diritto al lavoro, ma il lavoro per tutti NON C'E' e non ce lo si può inventare. Nel meridione ci sono sacche di disocupazione giovanile che arrivano al 50%, e non dal 1998, ma dove si presentano gli immigrati in una realtà del genere?? Cosa credono di poter ottenere??

qui ritorna il discorso di prima... ci sarebbe da cambiare l'intero sistema economico. il lavoro per tutti ci sarebbe se l'età pensionabile non venisse continuamente spostata in avanti. ci sarebbe anche se fossero introdotte le 35 ore, ad esempio. certo che non è un problema che nasce dal '98, ma dal '98 si è ulteriormente ampliato.