pare anche a me che ci stato un giretto di vite in rpl, anche se (per fortuna) oneto è rimasto. il grillo parlante non ha capito nulla.
gilberto ha detto che bisogna restare dentro la lega per testimoniare le idee che si ritengono giuste, anche se talora in contrasto con la dirigenza. anch'io resto dentro la lega per combattere le deriva clerico-fascista che però si presta coi nuovi adepti, tranfughi dal fascio e dai cattolici preconciliari, facili a convertire a una (chiamatela così) patria più piccola che col tempo diventi la padania e poi ancora sfoci in un federalismo senza aggettivi o, se non possibile nella auspicata (almeno da me e da chissà quanti altri) in secessione.
SE SARAGAT FOSSE RESTATO NEL PARTITO SOCIALISTA NEL 1947
CI SAREMMO EVITATI DE MARTINO E CRAXI.