"Questo è il messaggio conservatore per la nostra epoca, un messaggio che va oltre la politica e che deve essere recepito se si vuole che una politica a misura d'uomo rimanga una possibilità.".
Scruton nulla concede alle mode intellettuali e dichiara in modo schietto in cosa crede e perchè.Le sue provocazioni restano comunque feconde occasioni di riflessione. Vale ancora l'idea di stato-nazione? Che legame c'è tra la nostra umana finitezza e le nostre scelte di vita o magari di morte? Come possiamo ripensare oggi matrimonio e morale? E perchè dovremmo salvaguardare l'ambiente a beneficio delle future generazioni? Tali ineludibili questioni per Scruton possono essere affrontate e risolte solo da una società decisa a non gettare al vento tradizioni e consuetudini.



Questo è il frontespizio di un testo che comprai a Milano circa un anno fa (ero con il forumista MaxRed) incuriosito da alcuni articoli di Florian. Dato che un forum è uno spazio di discussione a distanza di un anno vorrei ridiscuterlo, per sapere se qualcuno lo ha letto e trarre, a mente fredda, delle conclusioni e delle avvincenti discussioni.