Isae: in calo fiducia, ordini e produzione
Un quadro sempre molto incerto caratterizza l'inchiesta congiunturale di maggio. Si accentua il deterioramento nel clima di fiducia degli imprenditori e continuano a non dare segni di recupero le previsioni a 3-4 mesi sulle principali variabili aziendali, come domanda e produzione; aumentano le scorte di magazzino. Sono sempre negativi (ma con tendenza a stabilizzarsi) i giudizi sul portafoglio ordini, migliorano le attese sull'occupazione, mentre peggiorano sensibilmente quelle sull'andamento a breve termine dell'economia italiana, che tornano a mostrare un diffuso e crescente pessimismo. Si attenuano le tensioni sui prezzi.