Cosa sta succedendo tra le fila di AN al consiglio regionale della Campania?

[franco1949]

Napoli, 24/05/2005

Carissimo presidente Fini,
sono un militante napoletano di AN, che ha da sempre sostenuto, nel bene e nel male, il partito. Ma, in tanti anni di militanza non mi era ancora mai capitato di vedere quello che è successo oggi in seno al Consiglio della Regione Campania. Mi riferisco, in particolare, ai consiglieri di AN che hanno ottenuto incarichi nell’ufficio di Presidenza. È vergognoso che tra loro non ci sia il primo candidato eletto in Campania tra le fila del nostro benamato partito, ossia l’on. Pina Castiello. È’ inaccettabile che venga viscidamente declassata nonché estromessa da ogni incarico all’interno del consiglio regionale!! Questo esempio di becera politica fondata, non sul risultato elettorale (nel caso specifico dell’onorevole Castiello assolutamente ineccepibile), ma su ingiustificate simpatie, non fa altro che lesionare e danneggiare gravemente il partito facendogli perdere credibilità agli occhi dei soggetti più importanti in politica, ossia i cittadini. Infatti le domando molto indignatamene che fine ha fatto la legittimità democratica del voto? Rappresenta il voto ancora l’espressione democratica di un popolo? Non è forse il numero di voti che in una legislatura fa la differenza tra i diversi candidati? Non indica forse il voto una scelta ed una preferenza che il partito non può assolutamente ignorare? Come potrà la candidata giustificarsi davanti ai propri elettori del fatto che il partito non le ha riconosciuto né dato il giusto spazio, il giusto peso e la giusta fiducia all’interno del Consiglio Regionale e all’indomani di un risultato elettorale straordinario ed eccezionale all’interno della Cdl e di AN.
Mi chiedo anche come i giovani militanti di AN, e sono tanti in Campania, possano, alla luce di quanto si è verificato oggi, continuare a credere e sostenere un partito che “affida” incarichi basandosi non sulla legittimità democratica del voto, ma solo ed esclusivamente su simpatie o fantomatiche competenze?
La situazione che si è venuta a creare oggi è scandalosa, assurda, direi quasi irreale. Non mi sembra più di riconoscere il partito nel quale ho sempre creduto e confidato, il partito che come recita il 1° articolo del nostro statuto: “crede nella partecipazione popolare quale condizione prioritaria per l' incontro fecondo tra competenze, interessi, culture e professionalità”. Al contrario, a me sembra che, escludendo la candidata più forte e virtuosa, sia stato indirettamente messa da parte, azzittita e stroncata la partecipazione popolare.
In definitiva, signor presidente, le chiedo di dare una risposta concreta alle domande non solo di un militante di AN, ma anche di un cittadino che si sente preso in giro dalle logiche incomprensibili di un partito che mette alla porta il candidato numero uno, il candidato che, tra i pochi in Campania, ha saputo coltivare nel corso di cinque anni, in qualità di consigliere, la fiducia e la stima dei cittadini non solo di Napoli e provincia ma di tutta la Campania.
Per quanto detto spero che prenderà al più presto dei sani e coscienziosi provvedimenti perché è inaccettabile che, in vista delle prossime elezioni politiche, il partito di An si conceda il lusso di mettere alla porta ed ignorare circa 18000 elettori napoletani che giustamente si chiedono perché il loro voto valga meno di quello degli altri e perché il candidato che hanno non solo votato, ma che è addirittura risultato primo, non abbia il giusto peso in seno al Consiglio della regione Campania.


Distinti Saluti.

[Il Prigioniero]

Carissimo FRANCO,
Comprendo la tua delusione.
Ormai An non è più un Partito, bensì un Club per aspiranti deputati.
Un vero e propio "deputatificio"

[Gianmario]

L'ufficio di Presienza e il gruppo viene normalmente assegnato in base al "peso correntizio", c'entrano poco le preferenze prese dal singolo se si è della corrente minoritaria.
Al limite può essere utile se lo si è in quella maggioritaria.

Credo che avvenga così in tutti i partiti.

[Gianmario]

Esempio:
Regione Piemonte

Alleanza Nazionale ha eletto 5 consiglieri:

Agostino Ghiglia (Destra Protagonista - 10095 preferenze a Torino)
William Casoni (Destra Protagonista - 6489 preferenze a Cuneo)
Roberto Boniperti (Destra Protagonista - 5161 preferenza a Novara)

Marco Botta (Destra Sociale - 5135 ad Alessandria)
Gianluca Vignale (Destra Sociale - 5102 voti a Torino)

così sono stati assegnati i posti:
William Casoni (Capogruppo)
Agostino Ghiglia (Ufficio di Presidenza)
Marco Botta (Vice capogruppo)