Ricevo e volentieri posto:
Una vecchia fiaba racconta di un padre che affida l’educazione del proprio figlio ad un Maestro.
Costui è un Maestro dell’Arte di Oziare.
Rimane tutto il giorno sdraiato sotto un fico e aspetta che i fichi gli cadano vicino per mangiarli.
Dopo qualche tempo, il Discepolo si chiede: “Perché devo fare lo sforzo di allungare il braccio per raccogliere il fico?”
Quindi si sdraia sotto l’albero con la bocca aperta e un fico gli cade direttamente in bocca.
Quando il Maestro vide ciò disse: “Figliolo, ormai non ho più nulla da insegnarti. Vai per il mondo a cercare fortuna.”
Non mi ricordo come continua la fiaba. Ma di una cosa sono sicuro: il Discepolo deve essere sbarcato in Guadalupa a fare proselitismo.
Perché è questa la filosofia che regna nell’isola.
Una pigrizia indolente senza eguali.
Un’allergia ancestrale e ereditaria al lavoro.
Un’accidia dantesca.
Tutti a incolpare il bieco colonialismo francese delle loro sventure, salvo poi guardarsi bene da votare per l’indipendenza quando la Francia gli sbatte un referendum sul muso.
Perché questa situazione?
E come si può porvi rimedio?
Ancora una volta, il metodo scientifico galileiano ci fornisce le risposte di cui abbiamo bisogno.
Il metodo scientifico si compone di quattro fasi:
1) Osservazione della realtà
2) Formulazione di un’ipotesi
3) Verifica sperimentale
4) Applicazione pratica
Osservazione della realtà
Guardiamoci intorno. Cosa vediamo?
Vediamo che la Finlandia è il paese meno corrotto al mondo, mentre la Grecia si classifica dietro la Namibia e il Botswana (la Grecia è ortodossa ma fa lo stesso ndr).
Vediamo che in Olanda e in Danimarca sono praticamente tutti bilingui, mentre in Italia l’analfabetismo di ritorno tocca il 20% della popolazione.
Vediamo che l’arida e inospitale Islanda è un modello di civiltà, benessere e giustizia sociale, mentre la fertile e soleggiata Sicilia è un crogiolo di mafie, clientelarismi e abusivismo edilizio.
Vediamo che la Nuova Zelanda è curata come un giardino fiorito, mentre le Filippine sono una gigantesca bidonville.
Formulazione di un’ipotesi
Quale può essere la ragione di queste differenze?
Cosa hanno Finlandia, Olanda, etc. che gli altri paesi non hanno?
Semplice: la Riforma protestante.
Questa benedetta riforma che dice al fedele: “Datti una mossa, babbeo, e lavora; perché Dio è contento del tuo lavoro”
Mentre il cattolico aspetta che il prete gli legga la Bibbia, il protestante dà un calcio in culo al prete e impara a leggersela da solo.
Mentre il cattolico vive con la mamma mantenuto fino a 30 anni, il protestante se ne va fuori dai coglioni a 18, lavorando nei pub per pagarsi gli studi e l’affitto.
Mentre il giovane cattolico disoccupato si iscrive all’ufficio di collocamento e aspetta che lo chiamino a casa per offrirgli un lavoro (e se la telefonata non arriva, dà la colpa alla società), il giovane protestante disoccupato si fa venire un’idea, la brevetta e la sfrutta commercialmente (e se fa fallimento, si dà dell’imbecille per non aver avuto un’idea abbastanza buona).
Mentre il cattolico si chiede cosa il suo paese può fare per lui, il protestante si chiede cosa può fare lui per il suo paese.
Mentre il cattolico che vuole sciare prega perché la neve cada dal cielo, il protestante se la spara col cannone.
Verifica sperimentale
Dimostriamo scientificamente che il fattore causale è la Riforma protestante conducendo uno studio epidemiologico retrospettivo in coorti.
Prendiamo un continente nuovo (le Americhe) e mettiamo al nord protestanti e anglicani e al centro-sud cattolici.
Lasciamo incubare per tre secoli e cosa vediamo?
I protestanti sono andati sulla luna, primeggiano in campo tecnico-scientifico, hanno costituito la nazione militarmente, economicamente e politicamente più forte della storia e hanno un tasso di corruzione superiore solo a quello di altri paesi protestanti.
I cattolici, invece che andare sulla luna, cercano di andare clandestinamente nel paese dei protestanti per trovare un lavoro; la corruzione è alle stelle, la povertà endemica e l’economia dipende da quella dei protestanti.
Applicazione pratica
La soluzione dei problemi del mondo consiste di conseguenza nell’imporre la Riforma con le armi:
- Tu, sei cattolico/musulmano/zoroastria_no/etc.?
- Sissignore
- Vuoi convertirti al protestantesimo?
- Sissignore
- OK, passa pure.
- Tu, sei cattolico/musulmano/zoroastria_no/etc.?
- Sissignore
- Vuoi convertirti al protestantesimo?
- No, io credo nella Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica.
- ffop (pallottola nella nuca)
All’inizio può sembrare poco politically correct, ma in capo a tre generazioni il mondo sarà diventato una grande Scandinavia.