Rapporto annuale dell'Eures

[Il_Grigio]

EURO? POCHI TORNEREBBERO ALLA LIRA, TANTI ALL' EQUO CANONE
ROMA - In una mano il tricolore e nell' altra la Costituzione Europea; fedeli all' Euro, ma preoccupati per il quadro internazionale ed in particolar modo per la presenza italiana in Iraq; favorevoli alle coppie di fatto e all' ingresso degli immigrati; pronti a punire con pene severe la disonesta' dei dipendenti pubblici, ma senza esagerare: la diffusa pratica della 'raccomandazione', ad esempio, non puo' essere considerata un reato. Sono alcune delle tendenze evidenziate dal secondo rapporto annuale Eures (l' Istituto di ricerche economiche e sociali) basato sull' indagine condotta dall' istituto su un campione rappresentativo di 2.200 maggiorenni attraverso un questionario strutturato.

* EUROPEISTI CONVINTI, SI' A COSTITUZIONE ED ESERCITO UE - Il 67% degli intervistati e' favorevole alla Costituzione europea. La quota cresce nel popolo del centrosinistra (74,6%) rispetto a quello del centrodestra (67,5%). Quanto alla Forza militare europea, prevale un orientamento positivo: il 50,2% si dichiara favorevole a sostituirla agli eserciti nazionali, mentre un intervistato su quattro (25,8%) esprime una posizione contraria. Anche l' ipotesi di costituire un' organizzazione mondiale delle democrazie appare convincente per il 48,1% degli intervistati. Piu' favorevoli gli over 60 (50,8%), meno convinti gli under 30 (43,1%), fascia d'eta' in cui i no raggiungono il 32,6%.

* IRAQ: 2 SU 3 VOGLIONO RITORNO ITALIANI A CASA - Preoccupa la situazione internazionale e 2 italiani su 3 chiedono il ritiro del contingente italiano dall' Iraq. L'opinione e' condivisa in tutte le fasce d'eta' ma i consensi crescono in corrispondenza dei livelli di scolarizzazione piu' alti (68,5% tra i laureati) e tra coloro che appartengono al campione di centro sinistra (87,3%). La percentuale dei contrari, invece, (complessivamente del 22,5%) cresce al 45,6% nell'elettorato di centrodestra.

* SI' A COPPIE DI FATTO E A IMMIGRATI SENZA QUOTE - Quasi 7 italiani su 10 (68,8%)si dicono favorevoli al riconoscimento dei diritti civili alle coppie di fatto, adesione prevalente tra le donne (71,2% contro il 66% degli uomini) e tra i laureati (76,7%). Consentire l'adozione ai single e', invece, un tema piu' controverso: se la maggioranza (51,2%) si dichiara favorevole, e' consistente anche il numero dei contrari (35,3%). E a proposito di figli, il 58% e' favorevole a sanzioni nei confronti dei genitori che ricorrono a punizioni corporali nei loro confronti. Quanto all'immigrazione il 54,3% del campione e' favorevole all'abolizione del sistema delle quote annuali di ingresso per gli stranieri. Nel campo dei diritti la giunta lotta al terrorismo internazionale per il 44,5% non deve limitare le garanzie costituzionali. Orientamento complessivamente positivo, infine, sulla difesa della par condicio e sull' introduzione delle 'quote rosa' in politica: rispettivamente il 62 e il 55,1% degli intervistati sono a favore.

* TRICOLORE AL VENTO, NO A FONDI PER SCUOLE PRIVATE, INCERTI SU OGM - Per il 57,7% degli intervistati la bandiera nazionale dovrebbe essere esposta in tutti i luoghi pubblici. Ma ne sono convinti piu' i cittadini del sud (61,8%) rispetto a quelli del nord (58,7%) e soprattutto a quelli del centro (52,1%). Il finanziamento pubblico alle scuole private non piace invece al 62,1% degli intervistati e solo uno su cinque si dice favorevole. I rischi legati agli Ogm dividono il campione con una prevalenza dei favorevoli a vietarli (43,9%) rispetto ad un 35% contrario a tale divieto.

* EURO? POCHI TORNEREBBERO ALLA LIRA, TANTI ALL' EQUO CANONE - Il passaggio all'euro ha creato diversi problemi, ma solo il 26,8% degli italiani ritornerebbe alla lira. Sempre in tema di economia, invece, la maggior parte degli intervistati ritiene fondamentale la lotta all'evasione fiscale e l'esigenza di rilancio dei conti del Paese: il 48,4% degli intervistati chiede una politica di maggior rigore. Ma il problema principale degli italiani rimane la casa: per questo il 55,8% del campione e' favorevole alla reintroduzione dell'equo canone come strumento per calmierare gli affitti. E mentre si discute di tagli alle tasse il 64,5% degli intervistati dichiara di essere disposto a pagare una tassa di solidarieta' per sostenere i paesi del terzo e quarto mondo.

* MENO SCONTI A PENTITI. CASTRAZIONE CHIMICA PER VIOLENTATORI - Il ricorso ai pentiti per risolvere delitti non giustifica l' applicazione di sconti di pena. Cosi' almeno la pensa il 46,8% degli intervistati, mentre il 31,8% giudica valida tale ricompensa. Quote abbastanza simili a quelle registrate sull' ipotesi di castrazione chimica per gli autori di violenze sessuali: il 46,8% del campione, infatti, si dice favorevole, mentre il 37,5% dichiara la propria contrarieta'. Piu' indulgenza, invece, nei confronti dei minori che commettono reati. Non si puo' delegare tutti gli interventi al codice penale, secondo il 54,4% degli intervistati che e' contrario all'ipotesi di abbassare la soglia delle imputabilita' del minore sotto i 14 anni. E per i carcerati, secondo il 42,9% degli intervistati, e' necessaria la concessione di spazi di intimita'. Di tenore opposto e all' insegna della severita' l' orientamento prevalente degli italiani verso i disonesti: 6 su 10 licenzierebbero i dipendenti pubblici infedeli, ma, al contrario, la raccomandazione e' ancora un peccato veniale e solo 3 italiani su 10 (42,7%) vorrebbe inserirla tra i reati penali.

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati

----------------------
Quanti nazionalisti al nord.....

[MrBojangles]

In Origine Postato da Il_Grigio
[...]

----------------------
Quanti nazionalisti al nord.....

Mi sembra un topic estrememente interessante e "stranamente" ( ) ignorato.