Perché gli USA hanno attaccato Saddam?

[Tatteo]

Il fatto è che i baathisti non erano fedelissimi di Saddam. La fedeltà per Saddam non esisteva in Iraq.
Quando gli americani hanno invaso il paese, l’esercito iracheno ha dichiarato la resa e si è messo nelle mani degli americani.
La cricca neocons ha stabilito che questo esercito non andava bene perchè prima lavorava per Saddam. Ora, un qualunque imbecille abbia aperto un giornale ti saprà dire che in un regime totalitario non ha senso punire qualcuno perchè cooperava con il dittatore. Tutti lavorano per il dittatore. Eppure questi hanno mandato tutti i soldati a casa, tagliandogli l’unica fonte di guadagno in un paese in cui si muore di fame.
Risultato? Questi poveracci si sono infuriati e hanno iniziato a chiedere la riabilitazione di Saddam. Contando anche che avevano addestramento militare ed armi, si sono messi a combattere. Un disastro nel disastro.

Clinton in Serbia non ha fatto questo. Brzezinski & compagnia potranno essere carogne ma non sono scemi. C’è una differenza fondamentale: l’Iraq è occupato da forze statunitensi. La Serbia non lo era, la Russia non lo era. Se non controlli un territorio, ha senso destabilizzarlo, ha senso demonizzarlo. Se lo controlli, come in Iraq, è stupido.
E proprio perchè in Iraq ci sono divisioni etniche e religiose la cosa è ancora più vera: se vuoi stabilità, un gruppo deve dominare gli altri. E’ brutto, è cattivo, è politically uncorrect, ma è così. Se pensi di poter creare uno stato federale tra 3 gruppi che si massacrano da decenni e che devono pure spartirsi le risorse sei un pazzo. Se pensi pure di guadagnarci allora sei un pazzo imbecille.

[ulver81]

Il fatto è che i baathisti non erano fedelissimi di Saddam. La fedeltà per Saddam non esisteva in Iraq.
Quando gli americani hanno invaso il paese, l’esercito iracheno ha dichiarato la resa e si è messo nelle mani degli americani.

No?Guardati il grosso della resistenza da chi è composto.Guarda tutti i comunicati ufficiali del partito Baath.Cè il sito ufficiale.E tutti i fedelissimi in giro tra Siria ed Iraq.Le forze armate sono una cosa, il Baath un'altra.

La cricca neocons ha stabilito che questo esercito non andava bene perchè prima lavorava per Saddam. Ora, un qualunque imbecille abbia aperto un giornale ti saprà dire che in un regime totalitario non ha senso punire qualcuno perchè cooperava con il dittatore. Tutti lavorano per il dittatore. Eppure questi hanno mandato tutti i soldati a casa, tagliandogli l’unica fonte di guadagno in un paese in cui si muore di fame.
Risultato? Questi poveracci si sono infuriati e hanno iniziato a chiedere la riabilitazione di Saddam. Contando anche che avevano addestramento militare ed armi, si sono messi a combattere. Un disastro nel disastro.

Non è così semplice.Ma indubbiamente se tu occupi un paese, raduni le truppe e contractors a difesa dei pozzi petroliferi e degli addetti ai lavori. è normale che a molti giran le palle se non gli entra nulla in tasca, se non armi di distruzione di massa stile Falluja.Strategia terroristica tipica degli americani.

Clinton in Serbia non ha fatto questo. Brzezinski & compagnia potranno essere carogne ma non sono scemi. C’è una differenza fondamentale: l’Iraq è occupato da forze statunitensi. La Serbia non lo era, la Russia non lo era. Se non controlli un territorio, ha senso destabilizzarlo, ha senso demonizzarlo. Se lo controlli, come in Iraq, è stupido.

I balcani li hanno destabilizzati senza truppe.I nazionalismi covavan sotto la cenere da anni.E bastato riempire di soldi Slovenia e Croazia in primis.In quanto non avevan piu uomini forti alla Tito in grado di tenerli uniti.

E proprio perchè in Iraq ci sono divisioni etniche e religiose la cosa è ancora più vera: se vuoi stabilità, un gruppo deve dominare gli altri. E’ brutto, è cattivo, è politically uncorrect, ma è così. Se pensi di poter creare uno stato federale tra 3 gruppi che si massacrano da decenni e che devono pure spartirsi le risorse sei un pazzo. Se pensi pure di guadagnarci allora sei un pazzo imbecille.

Ma questo è ovunque, in tutti i contasti di instabilità etnico religiosa dovuta a fame o guerra.Devi buttare benzina sul fuoco.Dividili, riempi di soldi i padrini locali e fottiti il petrolio.In Cecenia è avvenuta la stessa cosa più o meno.In più fai credere a un popolo di capre che stai andando lì per conto di dio e che servono tanti soldi bla bla bla e cazzate varie.Guarda quanti coglioni ci son cascati mandando i figli aspiranti pulitori di cessi di Mcdonalds.....
Resta il fatto che Saddam era un irriducibile.Un baathista vero.Non un venduto alla Sadat.

+

[alexeievic]

risponderei al quesito semplicemente.. perchè aveva rotto i coglioni..

[ulver81]

risponderei al quesito semplicemente.. perchè aveva rotto i coglioni..

Sapessi come li ha rotti Israele....

[Tatteo]

Non è così semplice.Ma indubbiamente se tu occupi un paese, raduni le truppe e contractors a difesa dei pozzi petroliferi e degli addetti ai lavori. è normale che a molti giran le palle se non gli entra nulla in tasca, se non armi di distruzione di massa stile Falluja.Strategia terroristica tipica degli americani.

Questa è proprio la situazione che gli strateghi americani (quelli veri) hanno sempre cercato di evitare.
Questo perchè in pratica non funziona. I costi di militari e contractors all'estero, uniti alla necessità di non difendere solo pozzi petroliferi e personale, ma anche vie di comunicazione che si estendono per centinaia di chilometri, rende impossibile utilizzare una simile strategia nel lungo periodo. A meno che uno non operi in perdita, come stanno facendo adesso gli americani.

I balcani li hanno destabilizzati senza truppe.I nazionalismi covavan sotto la cenere da anni.E bastato riempire di soldi Slovenia e Croazia in primis.In quanto non avevan piu uomini forti alla Tito in grado di tenerli uniti.

Ma questo è ovunque, in tutti i contasti di instabilità etnico religiosa dovuta a fame o guerra.Devi buttare benzina sul fuoco.Dividili, riempi di soldi i padrini locali e fottiti il petrolio.In Cecenia è avvenuta la stessa cosa più o meno.In più fai credere a un popolo di capre che stai andando lì per conto di dio e che servono tanti soldi bla bla bla e cazzate varie.Guarda quanti coglioni ci son cascati mandando i figli aspiranti pulitori di cessi di Mcdonalds.....
Resta il fatto che Saddam era un irriducibile.Un baathista vero.Non un venduto alla Sadat.

Appunto. I balcani andavano destabilizzati perchè non si poteva inviare truppe. L'esercito serbo non era quello iracheno e la Jugoslavia non è un deserto dove la superiorità tecnologica conta infinitamente di più.

Ciò che non si deve fare è occupare un territorio E destabilizzarlo. Perchè se lo fai, poi non ne esci più. Ed è quello che è successo in Iraq. Se lo scopo fosse stato semplicemente impossessarsi del petrolio con una politica neocoloniale, non si sarebbe dovuto agire così.

Per questo non mi torna che l'input alla guerra sia venuto dalle lobby del petrolio.
I neocons avevano già da anni la fissa di far saltar la testa a Saddam per produrre il millantato effetto domino nel medio oriente.
Dopo l'11 settembre, si son trovati con la scusa adatta, un'opinione pubblica favorevole ed hanno agito. I petrolieri hanno ovviamente dato il loro benestare più parecchi finanziamenti (entrambi fondamentali) e l'operazione è partita.

[ulver81]

Questa è proprio la situazione che gli strateghi americani (quelli veri) hanno sempre cercato di evitare.
Questo perchè in pratica non funziona. I costi di militari e contractors all'estero, uniti alla necessità di non difendere solo pozzi petroliferi e personale, ma anche vie di comunicazione che si estendono per centinaia di chilometri, rende impossibile utilizzare una simile strategia nel lungo periodo. A meno che uno non operi in perdita, come stanno facendo adesso gli americani.


Appunto. I balcani andavano destabilizzati perchè non si poteva inviare truppe. L'esercito serbo non era quello iracheno e la Jugoslavia non è un deserto dove la superiorità tecnologica conta infinitamente di più.

Ciò che non si deve fare è occupare un territorio E destabilizzarlo. Perchè se lo fai, poi non ne esci più. Ed è quello che è successo in Iraq. Se lo scopo fosse stato semplicemente impossessarsi del petrolio con una politica neocoloniale, non si sarebbe dovuto agire così.

Per questo non mi torna che l'input alla guerra sia venuto dalle lobby del petrolio.
I neocons avevano già da anni la fissa di far saltar la testa a Saddam per produrre il millantato effetto domino nel medio oriente.
Dopo l'11 settembre, si son trovati con la scusa adatta, un'opinione pubblica favorevole ed hanno agito. I petrolieri hanno ovviamente dato il loro benestare più parecchi finanziamenti (entrambi fondamentali) e l'operazione è partita.

Si ma le lobby delle armi hanno comunque un certo rilievo nelle campagne elettorali e nei finanziamenti.Saddam non se ne sarebbe andato con le vie diplomatiche.Organizzare un colpo di stato contro di lui sarebbe stato impossibile.Ed avrebbe sempre imposto le sue condizioni.

[Breiner252]

Perché Saddam si era mangiato il Kuwait. E si era messo in testa di creare un super-Stato/califfato islamico in MO.
Per farlo era in grado di utilizzare qualsiasi mezzo, e così andava fermato.

Mi vergogno io per la tua ridicola creduloneria...:giagia:
Il piu laico dei movimenti politici arabi da Maometto ad oggi, e questo parla di califfato islamico?
Con simili personaggi dotati di diritto di voto, siamo veramente apposto.