Da oggi per me la francia non esiste più

[ART]

Originally posted by Oli

Quello è stato un no verso l'Unione Europea.

E' stato un no contro molte cose, ma soprattutto contro il casino che regna in Europa. anche se parte degli "euroscettici" sono dei disonesti che sfruttano la situazione per dare addosso all'unificazione in generale una parte delle cazzate che dicono non sono pura fantasia ma si basano su un fondamento reale: l'Europa ha bisogno di democrazia. Non si può pretendere che tutto vada bene se l'UE rimane un burattino in mano agli stati con un parlamento eletto che non conta quasi niente, se chi ce l'ha in mano parla di rafforzamenti e di progresso e poi produce un trattatino minimalista che va a chiamare "costituzione", sa che il 60-70 % della popolazione è contrario all'ingresso della Turchia e continua a menarla con l'ingresso della Turchia come fosse indispensabile e possibile senza problema.

[Felix (POL)]

Francia e Germania SONO l'Europa, é l'antico asse carolingio su cui si vertebra l'intero continente. Se la Francia esprime malumori, é tutta l'UE a venir messa in discussione.
Per parte degli eurocredenti sarebbe piú maturo cercare di capire veramente le ragioni dello scontento popolare anti-UE invece di uscire con invettive stizzite di sapore sciovinista.
Qui la posizione di ART mi sembra la piú matura ed approfondita.

[Oli]

Originally posted by Felix
Francia e Germania SONO l'Europa, é l'antico asse carolingio su cui si vertebra l'intero continente. Se la Francia esprime malumori, é tutta l'UE a venir messa in discussione.
Per parte degli eurocredenti sarebbe piú maturo cercare di capire veramente le ragioni dello scontento popolare anti-UE invece di uscire con invettive stizzite di sapore sciovinista.
Qui la posizione di ART mi sembra la piú matura ed approfondita.

Mi sembra abbastanza evidente: quel popolo di fighetti con la puzza sotto al naso penserà sempre prima al benessere proprio che a quello dell'Unione.
Vadano a quel paese e affoghino nel loro isolazionismo.

[ART]

Originally posted by Oli
Mi sembra abbastanza evidente: quel popolo di fighetti con la puzza sotto al naso penserà sempre prima al benessere proprio che a quello dell'Unione.
Vadano a quel paese e affoghino nel loro isolazionismo.

Ti stai lasciando prendere dalla rabbia, non ci siamo.

[Oli]

Originally posted by -ART-
Ti stai lasciando prendere dalla rabbia, non ci siamo.

Invece ci sono benissimo. La rabbia ormai si sta trasformando in qualcosa di molto più grande.

[Gianmario]

Originally posted by tigermen
Non esistono popoli strafottenti, anche perchè il 45% se non sbaglio ha votato si'; anche se i francesi non mi stanno particolarmente sipatici in generale li possiamo anche capire; la Francia insieme all'inghilterra è lo zoccolo duro e molle dell'europa allo stesso tempo; basta riflettere sul fatto che racchiude in se il peggior sinistrismo radicale, il peggior Destrismo neonazista, il Gollismo e cosi' via

Charles De Gaulle è stato l'unico vero europeo del dopoguerra!
Se aveste dato retta a lui e aal suo piano Fouchet non vi troversete nella merda come siete!

Certo lui voleva fare un'Europa politica, e ai burocrati appariva qualcosa di troppo rischioso.....

.... quello che mi fa incazzare e che a leggere i libri all'Università De Gaulle era un antieuropeo, sciovinista....... balle!

Oggi i gollisti (ideali non di partito) producono questo:



urge lettura approfondita!

[Gianmario]

Originally posted by Oli
Non nascondiamoci dietro ad un dito: pochissimi dei francesi che hanno votato no sapeva la minima parola contenuta nella Costituzione.

Quello è stato un no verso l'Unione Europea.

Dobbiamo prenderne atto e buttare i francesi insieme all'UK.

Si, metre invce quelli che hanno votato si la sapevano a memoria.....

[Gianmario]

Originally posted by Oli
Dobbiamo prenderne atto e buttare i francesi insieme all'UK.

Si, e poi la UE la fai con Cipro e la Bulgaria!!!

[Gianmario]

Originally posted by Felix
Francia e Germania SONO l'Europa, é l'antico asse carolingio su cui si vertebra l'intero continente. Se la Francia esprime malumori, é tutta l'UE a venir messa in discussione.
Per parte degli eurocredenti sarebbe piú maturo cercare di capire veramente le ragioni dello scontento popolare anti-UE invece di uscire con invettive stizzite di sapore sciovinista.
Qui la posizione di ART mi sembra la piú matura ed approfondita.

Quoto!

[Peucezio (POL)]

Originally posted by ombelix
Con la differenza che Schroder a preferito far ratificare il trattato tramite parlamento sapendo di non essere molto popolare in questo momento la ritenuta la cosa piu sicura ,anche Chirac sapeva di non essere molto popolare in questo momento ma a fatto passare il trattato con un referendum sperando che sucedesse come nel 92 cosi da poter riavere un po di legitimazione .E finita che in Germania non ostante il trattato sia passato Schroder si e dimesso e a indetto nuove elezioni per ottobre,mentre Chirac non ostante abbia perso le europee ,le regionali e ora il referendum non si dimettera ,in conclusione secondo me Chirac e proprio un politico mediocre

Fammi capire: quando si tratta di decidere sul merito di questioni fondamentali, come l'accettazione di una costituzione, non vuoi che i cittadini abbiano diritto a esprimersi, ma quando invece ci sono dei governi legittimamente eletti dal popolo con un mandato dalla durata stabilita, è una vergogna non accorciarne la durata e bisogna a tutti i costi che la gente voti di nuovo?