Da fonte attendibile apprendo quanto segue:
1) gli ispiratori della mossa rutelliana non sono stati tanto Marini e Demita, quantop piuttosto: a) ampi settori della confidnustria; b) la CEI; c) potentati d'oltre oceano.
2) Rutelli non ha pensato neanche per un minuto di rompere con il centro sinistra, né di allearsi con Follini.
2) In tal modo, i soggetti sopra indicati, si sono assicurati un forte potere di interdizione anche a sinistra.
Mi spiego: se si fosse formato un partito cattolico (rutelli + follini), questo, nella più inverosimile delle ipotesi, non avrebbe potuto ottenere più del 20%, e non sarebbe stato da solo in grado di vincere le elezioni; se poi questo partito cattolico avesse stretto alleanza con la destra o con la sinistra, avrebbe corso il pericolo di essere sconfitto dallo schieramento avverso, e il vaticano avrebbe perso il controllo della situazione: in tal modo, invece, il vaticano tiene i piedi ben piantati nelle due staffe, e lo stesso dicasi di confidusria e degli "amerikani".
Ovviamente, tutti i "poteri forti" che ho indicato, faranno una attivissima campagna elettorale per la margherita.
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Questo è ciò che ho sentito dire: voi che ne pensate?