Vi riporto questa intervista ai gay di centrodestra (Gaylab) pubblicata sul settimanale online http://www.dilloadalice.it
Si sostiene che Che Guevara fu il primo sterminatore gay!?!?!
Anche qui, come per l'arcigay, i diritti sono barattati con la politica.
“I veri nemici dei gay sono i cattolici.. e i comunisti”
http://www.dilloadalice.it/articolo....57a2gaylib.xml
Alice intervista Enrico Oliari, Presidente GayLib, l’associazione gay di centrodestra: “Arcigay antepone le logiche di partito ai diritti omosessuali. Fu Che Guevara ad inventare i campi di concentramento per gay”.
Lei è appena rientrato da Parigi da un convegno di cui è stato relatore: di cosa si è trattato?
A Parigi vi è stato un incontro fra le principali associazioni omosessuali di centrodestra, organizzato dalla nostra sorella “GayLib France”. La conferenza è stata voluta oltre che per favorire uno scambio di esperienze e di opinioni, anche per sostenere il “Sí” al prossimo referendum che si terrà in Francia sull'adesione alla Carta costituzionale europea.
Lei non fa mistero di collocarsi politicamente nel centrodestra: non la imbarazza la coabitazione con la stragrande maggioranza dei parlamentari della CDL (cito Rocco Buttiglione a titolo di esempio), che in materia di diritti gay non hanno certamente posizioni molto aperte?
Noi operiamo nel centrodestra per cambiare il centrodestra. L'Italia, con l'Irlanda e la Grecia, rimane uno dei tre paesi dell'Europa dei Quindici a non aver legiferato in materia dei diritti delle persone omosessuali. Per arrivare a questo, è necessario un voto transparlamentare ad opera delle forze laiche di sinistra, di centro e di destra. Il vero nemico dei gay italiani è, in materia di diritti civili, la forte presenza dei cattolici in tutti gli schieramenti. Non a caso Lei cita Buttiglione, ma non penso che Prodi sia da meno.
Quali le differenze di fondo tra gli obiettivi che voi ponete voi GayLib e Arcigay?
Innanzitutto noi non anteponiamo gli interessi del partito a quelli della comunità gay, come fanno gli amici di sinistra. Capita spesso di vedere associazioni gay schierate, ad esempio, contro la globalizzazione o contro l'intervento armato in Iraq, senza che si possa capire cosa c'entrino queste problematiche con i diritti delle persone omosessuali. Per quanto riguarda gli obbiettivi, devo dire sono gli stessi: tutti aspiriamo a dare dignità, diritti e doveri agli omosessuali italiani.
Matrimonio gay. Lei è favorevole? Perchè?
Il Matrimonio civile è un'istituzione laica. Il principio dell'uguaglianza fra i cittadini dovrebbe valere in ogni situazione, non limitarsi alle coppie eterosessuali. Se un uomo ed una donna possono vedere “consacrato” dallo Stato il loro amore, non vedo perché non dovrebbero poterlo fare due uomini o due donne. Altrimenti si commette una discriminazione. Quello di allargare il Matrimonio civile anche alle coppie omosessuali, come avviene già in alcuni paesi, sarebbe un'ottima soluzione, che non richiederebbe grandi sforzi. L'alternativa potrebbe consistere nel creare un nuovo istituto giuridico che riconosca le coppie formate da persone dello stesso sesso.
Adozioni di figli da parte di coppie gay? Non crede un figlio abbia il diritto di avere una madre, oltre che un padre?
Infatti sono sempre contrario all'adozione da parte delle coppie omosessuali, dal momento che ritengo prioritario il diritto del bambino di essere adottato rispetto a quello della coppia di adottare. Il bambino ha bisogno, nelle fasi dello sviluppo, di aver chiare le figure del padre e della madre. Ed é compito dello Stato garantire tale diritto.
Una critica alle associazioni gay italiane?
Molti gruppi oltre ad anteporre, come dicevo, gli interessi del partito a quelli della comunità, soffrono del male incurabile dell'incoerenza: nelle manifestazioni gay, come i Gay Pride, si utilizza una certa simbologia con troppa leggerezza. Ad esempio, abbondano le immagini del volto di Che Guevara e le bandiere con la falce e il martello. Fu proprio il „Che“ ad inventare i campi di concentramento per gli omosessuali e sono oltre 50.000 gli omosessuali di cui si sono perse le notizie nei Gulag sovietici, campi di concentramento e sterminio costruiti sotto la falce e martello. Che dire... tanto varrebbe sfilare con la svastica e l'effige di Hitler.
Angela Basile