User Tag List

Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 30
  1. #1
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito 22 agosto (sabato successivo al Sacro Cuore) – Festa del Cuore Immacolato di Maria

    Dal sito SANTI E BEATI:

    Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria

    (celebrazione mobile) - Memoria

    Memoria mariana di origine devozionale, istituita da Pio XII, l'odierna celebrazione ci invita a meditare sul mistero di Cristo e della Vergine nella sua interiorità e profondità. Maria, che custodisce le parole ed i fatti del Signore meditandoli nel suo cuore (Lc 2,19), è dimora dello Spirito Santo, sede della sapienza (Lc 1,35), immagine e modello della Chiesa che ascolta e testimonia il messaggio del Signore (cfr Lc 11,28). (Mess. Rom.)

    Martirologio Romano: Memoria del Cuore Immacolato della beata Vergine Maria: serbando nel proprio cuore la memoria dei misteri di salvezza compiuti nel suo Figlio, ne ha atteso con fiducia il compimento in Cristo.

    Martirologio tradizionale (22 agosto): Festa del Cuore Immacolato della beata Vergine Maria.

    Il promotore della festa liturgica del Cuore Immacolato di Maria fu S. Giovanni Eudes (1601-1680) che già verso il 1643, la cominciò a celebrare con i religiosi della sua congregazione. Nel 1668 le festa e i testi liturgici furono approvati dal cardinale legato per tutta la Francia, mentre Roma si rifiutò più volte di confermare la festa. Fu solo dopo l’introduzione della festa del S. Cuore di Gesù nel 1765, che verrà concessa qua e là la facoltà di celebrare quella del Cuore di Maria, tanto che anche il Messale romano del 1814 la annovera ancora tra le feste “pro aliquibus locis”. Papa Pio XII estese nel 1944 la festa a tutta la Chiesa, a perenne ricordo della Consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria, da lui fatta nel 1942. Il Culto del Cuore Immacolato di Maria ha ricevuto un forte impulso dopo le apparizioni di Fatima del 1917.
    Memoria facoltativa il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù.
    La vicinanza delle due feste riconduce a S, Giovanni Eudes, il quale nei suoi scritti non separò mai i due Cuori di Gesù e di Maria e sottolinea l’unione profonda della madre col Figlio di Dio fatto carne, la cui vita pulsò per nove mesi ritmicamente con quella del cuore di Maria.
    La Liturgia della festa sottolinea il lavorio spirituale del cuore della prima discepola di Cristo e presenta Maria come protesa, nell’intimo del suo cuore, all’ascolto e all’approfondimento della parola di Dio. Maria medita nel suo cuore gli eventi in cui è coinvolta insieme a Gesù, cercando di penetrare il mistero che sta vivendo: conservare e meditare nel suo cuore tutte le cose, le fa scoprire la volontà del Signore, come un pane che la nutre nell’intimo, come un’acqua zampillante in un fecondo terreno. Con questo suo modo di agire, Maria ci insegna a nutrirci in profondità del Verbo di Dio, a vivere sfamandoci e abbeverandoci di lui e soprattutto a trovare Dio nella meditazione, nella preghiera e nel silenzio. Maria, infine, ci insegna a riflettere sugli avvenimenti della nostra vita quotidiana e a scoprire in essi Dio che si rivela, inserendosi nella nostra storia.

    Autore: Nino Grasso














  2. #2
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Dai «Sermoni» di san Lorenzo Giustiniani, vescovo

    (Sermone 8, nella festa della Purificazione della B.V. Maria: Opera, 2, Venezia 1751, 38-39)

    Maria meditava nel suo cuore tutto ciò che assimilava con la lettura, la vista, l'udito, e che crescita grande realizzava nella fede, che acquisto faceva in meriti, di quanta saggezza veniva illuminata e di quale incendio di carità andava sempre più avvampando! Schiudeva verso di sé la porta dei misteri celesti e si colmava di gioia, si arricchiva copiosamente del dono dello Spirito, orientandosi verso Dio, e nel medesimo tempo si conservava nella sua profonda umiltà. L'opera del dono divino ha questo di caratteristico, che eleva dagli abissi al vertice e porta di gloria in gloria.
    Beato il cuore della Vergine Maria che, avendo in sé lo Spirito e godendo del suo insegnamento, rimaneva docile alla volontà del Verbo di Dio! Maria non era mossa da un suo sentimento o da proprie voglie, ma seguiva esternamente le vie della fede che la sapienza le suggeriva interiormente. E veramente si addiceva a quella Sapienza divina, che si costruisce a propria abitazione la casa della Chiesa, di servirsi di Maria santissima per inculcare l'osservanza della legge, la norma dell'unità e l'esigenza dell'offerta spirituale.
    O anima fedele, imita la Vergine Maria. Entra nel tempio del tuo cuore per essere spiritualmente rinnovata ed ottenere il perdono dei tuoi peccati. Ricordati che Dio ricerca piuttosto l'intenzione, con la quale compiamo le nostre azioni, che l'opera medesima che noi facciamo. Perciò sia che ci rivolgiamo con l'anima a Dio mediante la contemplazione e ci dedichiamo a lui, sia che attendiamo al progresso delle virtù e ci occupiamo assiduamente in opere buone a servizio del prossimo, tutto facciamo in modo da sentirci sempre spinti dalla carità. Ripetiamo, infatti, che l'offerta spirituale che purifica noi e sale gradita a Dio, non é tanto l'opera delle nostre mani in se stessa, quanto il sacrificio spirituale che si immola nel tempio del cuore, ravvivato dalla presenza e dal compiacimento di Cristo Signor nostro.

  3. #3
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito


  4. #4
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito




  5. #5
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    IL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

    Nella Sacra Scrittura, il vocabolo «cuore» è alla base del rapporto religioso-morale dell’uomo con Dio.
    Il cuore è al centro di tutta la vita spirituale dell’uomo; è principio di vita, memoria, pensiero, volontà, interiorità: il cuore è inteso come sede dell’incontro con Dio.
    L’espressione «cuore immacolato», applicato a Maria è divenuta di uso corrente in seguito alla definizione del dogma dell’Immacolata concezione e raggiunse la massima diffusione negli anni 1942-1952, a motivo degli avvenimenti di Fatima che determinarono la consacrazione del mondo al Cuore immacolato a cui seguì una moltitudine di altre consacrazioni da parte di istituzioni ed individui.

    Il fondamento biblico della festa

    La devozione al cuore di Maria ha il privilegio singolare di poter contare su due testi chiave del Nuovo Testamento. Essi sono: «Maria, da parte sua, conservava tutte queste cose, meditandole nel suo cuore» (Luca 2,19); «Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore» (Luca 2,51).
    Dai due testi appare la profondità dell’associazione interiore di Maria all’opera salvifica di suo Figlio. Tutto ciò che si compie nel corpo paziente del Figlio, si compie nell’anima e nel cuore della madre che viene rappresentata come protesa, nell’intimo del suo cuore, all’ascolto e all’approfondimento della parola di Dio.
    Viene sottolineato l’atteggiamento contemplativo di Maria sui Misteri della vita di Gesù: possiamo pensare a Maria che, dopo l’annuncio dell’angelo, si interroga sui disegni di Dio a suo riguardo e ripete la sua risposta di accettazione: «Si faccia di
    me, secondo la tua parola» (Luca 1,37). È la preghiera di adesione piena alla volontà di Dio.
    Ci viene così insegnato che conservare nel cuore «tutte» le cose (parole e fatti che riguardano il Signore, è un impegno permanente della fede cristiana, per tutti, in ogni tempo e in ogni luogo).
    Si ricorda per «attualizzare» il passato nel presente. Si ricorda per far partecipi, per comunicare ad altri, per trasmettere.
    Lungo le varie tappe dell’anno liturgico, noi «facciamo memoria» di tutte le parole e di tutti i gesti compiuti dal Signore Gesù: come Maria li mettiamo a confronto, li riviviamo, soprattutto nell’ora della prova.
    Ha detto Giovanni Paolo II: «L’atteggiamento di Maria ispira la nostra fede: quando soffiano le tempeste e tutto sembra naufragare, ci sostenga la memoria di quanto il Signore ha fatto in passato» (Angelus del 31 luglio 1983).

    La maturazione storica della festa

    L’origine storica della festa è abbastanza recente, come è ricordato nell’Esortazione apostolica Marialis Cultus di Paolo VI che annovera la memoria del Cuore immacolato della beata Vergine Maria tra le «memorie o feste che esprimono orientamenti emersi nella pietà contemporanea» (MC 8).
    La commemorazione liturgica è fissata il giorno che segue la solennità del Cuore di Gesù, ritornando così all’origine storica di questa devozione.
    San Giovanni Eudes (1601-1680) che fu padre, dottore e primo apostolo di questa devozione, come risulta dalle dichiarazioni di Leone XIII (1903) e di Pio X (1909), non separava mai i due Cuori nei suoi progetti liturgici.
    Con alcuni suoi discepoli, nel 1648, il santo cominciò a celebrare la festa del Cuore di Maria, componendo i testi liturgici per la Messa; ma solo nel 1805 Pio VII decise di permetterne la celebrazione a tutti quelli che ne avrebbero fatto esplicita richiesta.
    Nel 1864 alcuni vescovi chiesero al Papa la consacrazione del mondo al Cuore di Maria. La prima nazione che si consacrò al Cuore di Maria fu l’Italia, in occasione del Congresso Mariano di Torino del 1897.
    Nel secolo XX nuovi avvenimenti prepararono il grande trionfo liturgico della devozione al Cuore di Maria e in particolare le apparizioni di Fatima e le rivelazioni fatte alla mistica portoghese Alessandrina de Balazar. Il 31 ottobre 1942, nel venticinquesimo anniversario delle apparizioni di Fatima, Pio XII consacrava la Chiesa e il genere umano al Cuore immacolato di Maria e, con il decreto del 1944, istituiva la festa universale del Cuore di Maria, fissando la celebrazione al giorno 22 agosto, ottava dell’Assunta, per invocare la pace. Successivamente, la celebrazione venne fissata, come memoria facoltativa, il giorno dopo la solennità del Sacro Cuore di Gesù,
    La devozione al Cuore di Maria è sempre stata, nel corso della sua storia, fonte inesauribile di vita interiore per le anime mariane.
    San Francesco di Sales fa del cuore della Vergine Maria il luogo di incontro delle anime con lo Spirito Santo. Al momento della Comunione, il nostro cuore diventa come quello di Maria: come lei e con lei ospitiamo Gesù, ci nutriamo della Sua parola e diveniamo suoi annunciatori.
    Così preghiamo nella colletta della Messa: «O Dio, che hai preparato una degna dimora dello Spirito Santo nel cuore della beata Vergine Maria, per sua intercessione, concedi anche a noi, tuoi fedeli, di essere tempio vivo della tua gloria». Quella gloria senza fine che con Maria speriamo di godere un giorno nella visione del suo Figlio.

    Gianni Sangalli

    Fonte: Rivista di Maria Ausiliatrice, 2002, fasc. n. 6

  6. #6
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito


  7. #7
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito


  8. #8
    Ministrare non Ministrari
    Data Registrazione
    26 Sep 2004
    Località
    Non mortui laudabunt te Domine: neque omnes qui descendunt in infernum. Sed nos qui vivimus, benedicimus Domino, ex hoc nunc et usque in sæculum.
    Messaggi
    866
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito








  9. #9
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ti ringrazio, caro Druid.

  10. #10
    **********
    Data Registrazione
    04 Jun 2003
    Messaggi
    23,775
     Likes dati
    18
     Like avuti
    35
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Dai «Sermoni» di san Lorenzo Giustiniani, vescovo

    Sermone 8, nella festa della Purificazione della B.V. Maria: Opera, 2, Venezia 1751, 38-39

    Maria meditava nel suo cuore tutto ciò che assimilava con la lettura, la vista, l'udito, e che crescita grande realizzava nella fede, che acquisto faceva in meriti, di quanta saggezza veniva illuminata e di quale incendio di carità andava sempre più avvampando! Schiudeva verso di sé la porta dei misteri celesti e si colmava di gioia, si arricchiva copiosamente del dono dello Spirito, orientandosi verso Dio, e nel medesimo tempo si conservava nella sua profonda umiltà. L'opera del dono divino ha questo di caratteristico, che eleva dagli abissi al vertice e porta di gloria in gloria.
    Beato il cuore della Vergine Maria che, avendo in sé lo Spirito e godendo del suo insegnamento, rimaneva docile alla volontà del Verbo di Dio! Maria non era mossa da un suo sentimento o da proprie voglie, ma seguiva esternamente le vie della fede che la sapienza le suggeriva interiormente. E veramente si addiceva a quella Sapienza divina, che si costruisce a propria abitazione la casa della Chiesa, di servirsi di Maria santissima per inculcare l'osservanza della legge, la norma dell'unità e l'esigenza dell'offerta spirituale.
    O anima fedele, imita la Vergine Maria. Entra nel tempio del tuo cuore per essere spiritualmente rinnovata ed ottenere il perdono dei tuoi peccati. Ricordati che Dio ricerca piuttosto l'intenzione, con la quale compiamo le nostre azioni, che l'opera medesima che noi facciamo. Perciò sia che ci rivolgiamo con l'anima a Dio mediante la contemplazione e ci dedichiamo a lui, sia che attendiamo al progresso delle virtù e ci occupiamo assiduamente in opere buone a servizio del prossimo, tutto facciamo in modo da sentirci sempre spinti dalla carità. Ripetiamo, infatti, che l'offerta spirituale che purifica noi e sale gradita a Dio, non é tanto l'opera delle nostre mani in se stessa, quanto il sacrificio spirituale che si immola nel tempio del cuore, ravvivato dalla presenza e dal compiacimento di Cristo Signor nostro.

 

 
Pagina 1 di 3 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 18-04-10, 11:22
  2. Risposte: 269
    Ultimo Messaggio: 31-05-08, 11:43
  3. Il Cuore Immacolato di Maria - omelia di p. T. Tyn o.p.
    Di Timoteo (POL) nel forum Tradizionalismo
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 26-07-07, 22:32
  4. Cuore Immacolato di Maria
    Di Caterina63 nel forum Cattolici
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 21-09-05, 10:36
  5. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 09-06-05, 21:11

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito