Troppa sfacciataggine. Sono altre le vie da percorrere,c'è poco da fare a mio parere.In Origine Postato da Il Condor
Cominciamo a levargli i commerci... e poi vedremo se e' impossibile.
Troppa sfacciataggine. Sono altre le vie da percorrere,c'è poco da fare a mio parere.In Origine Postato da Il Condor
Cominciamo a levargli i commerci... e poi vedremo se e' impossibile.
la cina può essere ridimensionata in poche mosse.
semplici e letali.
che non comportano spargimento diretto di sangue.
volete sapere quali?
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale
Con me la storiella del 1,3 miliardi di abitanti non attacca.In Origine Postato da Nelson
Considerato che la Cina è un mercato interno in espansione di 1 miliardo e 300 milioni di abitanti chi si ritroverebbe col culo per terra siamo noi! In più non ha neanche il problema indiano dell'alto costo d'opportunità della formazione del capitale umano, perché, a differenza degli indiani, e come Taiwan e Corea a suo tempo, i limiti oggettivi dovuti alla lingua comportano la permanenza e il reinvestimento del capitale umano nel paese.
Avevo già notato in altri 3d che hai una certa propensione al suicidio in economia. Voti cdx vero?
Io guardo i dati, i numeri. E questi numeri dicono che la Cina dai commerci guadagna soldi e noi invece li perdiamo.
In futuro aumenteranno i loro consumi, ma aumenteranno anche la loro produzione, quindi il gioco resta sempre a nostro svantaggio...
Perche' sfacciataggine ?In Origine Postato da desmer
Troppa sfacciataggine. Sono altre le vie da percorrere,c'è poco da fare a mio parere.
Basta riconoscere Taiwan. Poi, come loro dicono sempre, saranno gli stessi cinesi a chiudere i rapporti politici-diplomatici-economici con chi riconosce Taiwan
Ah ok. Anche a guardare ciò che dicono gli americani il mondo sarebbe rose e fiori. Ma il peso politico-militare non lo cancelli, e chi può lo esercita.In Origine Postato da Il Condor
Perche' sfacciataggine ?
Basta riconoscere Taiwan. Poi, come loro dicono sempre, saranno gli stessi cinesi a chiudere i rapporti politici-diplomatici-economici con chi riconosce Taiwan
Eh no, il contrario, se noi entriamo nel loro mercato siamo della partita, loro consumeranno i nostri prodotti, altrimenti a noi resta un mercato asfittico che è meno della metà del loro mercato interno. Quanto alla bilancia commerciale non significa nulla perché esclude le entrate invisibili, cioé le entrate finanziarie, in quello siamo in vantaggio noi, e di gran lunga. Infatti la Cina è primo acquirente mondiale di titoli del debito USA (se non li acquistasse per gli USA e per noi sarebbe il collasso), inoltre poiché il renminbi è sottovalutato, prima o poi, continuando l'espansione della loro economia, dovrà salire, aprendo ulteriormente a noi il loro mercato.In Origine Postato da Il Condor
Con me la storiella del 1,3 miliardi di abitanti non attacca.
Io guardo i dati, i numeri. E questi numeri dicono che la Cina dai commerci guadagna soldi e noi invece li perdiamo.
In futuro aumenteranno i loro consumi, ma aumenteranno anche la loro produzione, quindi il gioco resta sempre a nostro svantaggio...
Non basta, se dovvessero aumentare igli scambi dovrebbero ricorrere alla valuta di riserva (dollaro e, in futuro, ma in parte già ora, Euro), aumentando le nostre entrate invisibili, senza contare le merci materiali, e quindi possiamo solo guadagnarci.
L'economia è strana.
Loro sono ultra-nazionalistici. Non compreranno le nostre merci, ma se le produrranno da soli (come fanno ora i Giapponesi).In Origine Postato da Nelson
Eh no, il contrario, se noi entriamo nel loro mercato siamo della partita, loro consumeranno i nostri prodotti, altrimenti a noi resta un mercato asfittico che è meno della metà del loro mercato interno. Quanto alla bilancia commerciale non significa nulla perché esclude le entrate invisibili, cioé le entrate finanziarie, in quello siamo in vantaggio noi, e di gran lunga. Infatti la Cina è primo acquirente mondiale di titoli del debito USA (se non li acquistasse per gli USA e per noi sarebbe il collasso), inoltre poiché il renminbi è sottovalutato, prima o poi, continuando l'espansione della loro economia, dovrà salire, aprendo ulteriormente a noi il loro mercato.
Non basta, se dovvessero aumentare igli scambi dovrebbero ricorrere alla valuta di riserva (dollaro e, in futuro, ma in parte già ora, Euro), aumentando le nostre entrate invisibili, senza contare le merci materiali, e quindi possiamo solo guadagnarci.
L'economia è strana.
Quella dei titoli finanziari che comprano e' un'altra bomba che dobbiamo disinnescare. Loro useranno quei titoli per tenere sotto scacco le finanze USA e Occidentali in genere...
se l'affermazione di una Cina nazionalista e autoritaria potrà servire a toglierci di dosso il potere del grande capitale finanziario e a cercare di fermare i danni gia ingenti dell'immigrazione allogena nonchè per rigenerare i popoli europei ormai resi amorfi dallo stile di vita borghese...
ben venga la Cina...anche se io tenderei più verso la Russia..
comunque ogni altra potenza in grado di fermare l'egemonia usa è benvenuta!
Non illuderti.In Origine Postato da Avanguardista
se l'affermazione di una Cina nazionalista e autoritaria potrà servire a toglierci di dosso il potere del grande capitale finanziario e a cercare di fermare i danni gia ingenti dell'immigrazione allogena nonchè per rigenerare i popoli europei ormai resi amorfi dallo stile di vita borghese...
ben venga la Cina...anche se io tenderei più verso la Russia..
comunque ogni altra potenza in grado di fermare l'egemonia usa è benvenuta!
La nascita di una nuova grande potenza antiAmericana provochera':
- o un nuovo compattamento dell'europa verso l'America, come durante la Guerra Fredda;
- o, piu' probabilmente, una spaccatura definitiva fra i Paesi che stanno con l'America e gli altri, come successo per la Guerra in Iraq.
In Origine Postato da Il Condor
Non illuderti.
La nascita di una nuova grande potenza antiAmericana provochera':
- o un nuovo compattamento dell'europa verso l'America, come durante la Guerra Fredda;
- o, piu' probabilmente, una spaccatura definitiva fra i Paesi che stanno con l'America e gli altri, come successo per la Guerra in Iraq.
infatti volevo arrivare a questo punto..
io spero ardentemente in un forte partito social-nazionalista e identitario che possa affermarsi in Italia in modo pragmatico e realistico. ovviamente servirebbe cambiare tutta la classe "politica" (notare le virgolette) della destra radicale .
ovviamente il grimaldello per uscire dalla situazione politica attuale sperando in svolte antiatlantiche è l'avvento di una crisi economica in stile Wall Street del 29.