Rom vuol dire criminale

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in una motivazione di fatto di un procedimento ragionevole questa frase non sconvolge ed anzi deve esserci

il tessuto sociale connota, ed è un fatto indiscutibile che il tessuto degli zingari sia proteso al furto, considerato elemento distintivo e vero e proprio "lavoro come gli altri" da questa cultura

non si sta applicando il diritto diversamente sulla base della razza ma sulla base delle abitudini, cosa che è assolutamente ragionevole stabilire anche in relazione a chi si frequenta e non solo a cosa si fa personalmente

ti potrei dare ANCHE ragione se la ragazza fosse stata arrestata per furto.

ma considerare 'concreto il pericolo di recidiva' facendo riferimento al reato lei imputato (cioè il tentato sequestro di persona o sottrazione di minore così almeno credo) in base alle abitudini del suo tessuto sociale è assolutamente vergognoso in quanto si basa sul pregiudizio (rom rapitori di bambini) e non su statistiche criminali ovvero sentenze passate in giudicato

[Ronnie]

ti potrei dare ANCHE ragione se la ragazza fosse stata arrestata per furto.

ma considerare 'concreto il pericolo di recidiva' facendo riferimento al reato lei imputato (cioè il tentato sequestro di persona o sottrazione di minore così almeno credo) in base alle abitudini del suo tessuto sociale è assolutamente vergognoso in quanto si basa sul pregiudizio (rom rapitori di bambini) e non su statistiche criminali ovvero sentenze passate in giudicato

il sottosegretario agli interni di questa repubblica, e magistrato, Alfredo Mantovano ha attestato recentemente con sue dichiarazioni l'opposto di quanto affermi

sono convinto che tu abbia dati per dimostrare che il senso comune (al quale è ben noto che i rom siano addirittura FAMOSI per il furto dei bambini) sbaglia, e che così sbagliano anche i responsabili politici competenti, ti chiedo dunque di mostrarli..

detto questo il tessuto sociale rileva in qualsiasi caso e per qualsiasi reato, e io sono d'accordo con il giudice che i rom provino a rubare i bambini perchè l'ho visto quasi succedere due volte in un supermercato in zone "bene" di roma

poi non so dove vivi tu

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il sottosegretario agli interni di questa repubblica, ed ex magistrato, Alfredo Mantovano ha attestato recentemente con sue dichiarazioni l'opposto di quanto affermi

sono convinto che tu abbia dati per dimostrare che il senso comune (al quale è ben noto che i rom siano addirittura FAMOSI per il furto dei bambini) sbaglia, e che così sbagliano anche i responsabili politici competenti, ti chiedo dunque di mostrarli..

detto questo il tessuto sociale rileva in qualsiasi caso e per qualsiasi reato, e io sono d'accordo che i rom provino a rubare i bambini perchè l'ho visto quasi succedere due volte in un supermercato in zone "bene" di roma

poi non so dove vivi tu

assolutamente si.

ci sono pubblicazioni universitarie che si basano su 20 e passa anni di ricerche nelle statistiche criminali.



comunque l'analisi è contenuta qui:

Chiesa Cattolica Italiana - La zingara rapitrice

'la zingara rapitrice' è uno studio dell'università di verona. se apri il pdf trovi le modalità di analisi (in breve)

io tempo fa avevo già fatto nel mio piccolo una ricerca molto empirica su internet e di tutti gli innumerevoli tentativi (perchè SOLO di tentativi si parla) avevo poi rintracciato l'articolo -in trafiletto- nel quale poi si smentiva l'avvenuto tentato rapimento. salvo in 3 casi: ponticelli (anche se le consiglio di leggersi anche le teorie degli innocentisti) lecco (2 assolte e un patteggiamento) e credo desenzano del quale non ricordo bene le modalità.

a disposizione

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poi egr. ronnie potrei stupirla anche sull'effettivo numero di bimbi 'spariti' negli ultimi 30 anni in italia. bimbi in età appetibile dai rom. e ovviamente le loro modalità di sparizione.

non ce ne è nemmeno uno con un rapimento avvenuto colle modalità classiche del mito: zingara che si avvicina e lo ruba al supermercato.

quindi i casi sono due. o i rom sono dei perfetti idioti e non sono MAI e dico MAI riusciti a rubare un bimbo nel supermercato ovvero in sta storia c'è qualcosa che non va.

anzi le aggiungerò che l'unico caso di sottrazione di minore (vado a memoria che sto lavorando e nn voglio perdere tempo coi link) avvenuto con modalità simili a quelle contestate ai rom è avvenuto ad opera di una italianissima -credo brianzola- signora con chiari problemi mentali.

poi se lei cortesemente mi trovasse le affermazioni di mantovano (non dubito di lei sia chiaro) sarei felice di commentarle

salud

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poi oltretutto le consiglio (se le avanza tempo e se ne ha voglia) di cercare in rete le statistiche di quanti bambini rom vengono strappati alle loro famiglie (dal nostro punto di vista assolutamente in maniera 'legale') dalle nostre istituzioni.

le garantisco che il mito degli italiani che rubano i figli ai rom è decisamente più fondato.

[Fenris]

"Rom vuol dire criminale"
di Emiliano Fittipaldi

Parole choc dei giudici del tribunale dei Minori di Napoli che negano i domiciliari a una minorenne a causa della sua etnia

Se si appartiene all'etnia rom, non si può che delinquere. Lo scrivono, in sintesi, i giudici del tribunali dei minorenni di Napoli, con parole che sembrano, francamente, incredibili. La storia è quella della ragazzina rom di 15 anni, accusata di aver rapito una neonata a Ponticelli nel maggio del 2008. Un fatto di cronaca che scatenò la rabbia dei residenti e la devastazione dei campi del popolare quartiere napoletano.

La piccola, A.V., grazie alla testimonianza della madre della rapita, è stata condannata in primo grado e in appello a 3 anni e 8 mesi, e da un anno e mezzo è rinchiusa nel carcere minorile di Nisida. L'avvocato ha chiesto prima dell'estate gli arresti domiciliari, ma il tribunale, in sede di appello al riesame, ha bocciato la richiesta. Con una motivazione sconcertante, destinata a scatenare polemiche infinite.

«Le conclusioni indicate» dicono i giudici «sono sostanzialmente confermate dalla relazione depositata in atti dalla quale, a prescindere dalle cause, emerge che l'appellante è pienamente inserita negli schemi tipici della cultura rom. Ed è proprio l'essere assolutamente integrata in quegli schemi di vita che rende, in uno alla mancanza di concreti processi di analisi dei propri vissuti, concreto il pericolo di recidiva». In sostanza, la razza e l'etnia definiscono il comportamento delinquenziale della piccola. Un ipotesi abnorme, visto che stiamo parlando di giudici dello Stato che lo scrivono nero su bianco, e non di un comizio del più intransigente leghista da stadio. «Un precedente gravissimo» sostiene l'avvocato della bambina Cristian Valle, «che basa sulla razza l'ipotesi di condotte criminose. Non solo sulla possibilità di commettere reati, ma pure sulla tendenza a condotte recidive.

La vox populi con la quale si dice che i rom rubano i bambini, diventa certezza giuridica. E' assurdo, indegno. Non ho mai visto una decisione così. In un clima da leggi di stampo razziale, anche i giudici si adeguano». In effetti, con la stessa logica, altri giudici potrebbero giustificare le loro decisioni descrivendo gli schemi tipici della cultura ebraica o islamica, e qualcun altro potrebbe spingersi a discettare - per chiunque vive in terre ad alta criminalità - che napoletani, calabresi o siciliani sono tendenzialmente delinquenti perchè inseriti negli «schemi culturali» di quelle zone. La decisione del tribunale e le parole della motivazione sono state prese collegialmente da quattro giudici, tra togati e onorari (un sociologo e uno psicologo): vuol dire che la maggioranza, almeno tre, erano d'accordo con il tono del rigetto.


I magistrati insistono: «Va inoltre sottolineato che, allo stato, unica misura adeguata alla tutela delle esigenze cautelari evidenziate appare quella applicata della custodia in Istituto penitenziario minorile. Sia il collocamento in comunità che la permanenza in casa risultano infatti misure inadeguate anche in considerazione della citata adesione agli schemi di vita Rom che per comune esperienza determinano nei loro aderenti il mancato rispetto delle regole».

Sono parole che sfiorano, dice Valle, la discriminazione razziale, e mettono in pericolo i diritti civili e umani della bambina condannata. «In modo sconcertante» spiega l'avvocato «si afferma l'opzione del carcere su base etnica e, attraverso la definizione di "comune esperienza", i più biechi e vergognosi pregiudizi contro la minoranza rom vengono elevati al rango di categoria giuridica».

(30 novembre 2009) "Rom vuol dire criminale" | L'espresso

I giudici parlano di cultura rom, e Repubblica dice che hanno parlato di razza ed etnia (ma allora le razze esistono o no?). Solito giornalismo scalfariano, usare come carta igienica e passare avanti. Bravi i giudici di Napoli, finalmente!

[Fenris]

poi oltretutto le consiglio (se le avanza tempo e se ne ha voglia) di cercare in rete le statistiche di quanti bambini rom vengono strappati alle loro famiglie (dal nostro punto di vista assolutamente in maniera 'legale') dalle nostre istituzioni.

le garantisco che il mito degli italiani che rubano i figli ai rom è decisamente più fondato.

Che puttanata. Se i figli vengono tolti alle famiglie secondo i termini di legge, evidentemente è per il loro bene, ed è una cosa alquanto diversa dal sottrarre un bambino da una culla.

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Che puttanata. Se i figli vengono tolti alle famiglie secondo i termini di legge, evidentemente è per il loro bene, ed è una cosa alquanto diversa dal sottrarre un bambino da una culla.

il punto è che di prove che i rom abbiano effettivamente sottratto un bambino dalla culla non ce ne sono (escluso ponticelli, ma come ho fatto con ronnie ti consiglio di approfondire l'argomento, specie collegandolo al successivo raid camorristico nel campo nomadi)

mentre è un dato di fatto che vi siano sottrazioni LEGALI di minori rom dalle loro famiglie....

evidentemente è per il loro bene (anche se ci si chiede perchè poi i ragazzini rom tendano a scappare frequentemente dalle nostre strutture)

comunque si. la mia è una chiara provocazione

[Amalie]

Che puttanata. Se i figli vengono tolti alle famiglie secondo i termini di legge, evidentemente è per il loro bene, ed è una cosa alquanto diversa dal sottrarre un bambino da una culla.

se le autorità italiane guardassero bene come vengono trattati i bambini rom e ne avessero forse l'autoritàprobabilmente non vedremo piu' tanti bambini sfruttati mendicare per strada per non parlare d'altro!!

[Amalie]

il punto è che di prove che i rom abbiano effettivamente sottratto un bambino dalla culla non ce ne sono (escluso ponticelli, ma come ho fatto con ronnie ti consiglio di approfondire l'argomento, specie collegandolo al successivo raid camorristico nel campo nomadi)

mentre è un dato di fatto che vi siano sottrazioni LEGALI di minori rom dalle loro famiglie....

evidentemente è per il loro bene (anche se ci si chiede perchè poi i ragazzini rom tendano a scappare frequentemente dalle nostre strutture)

comunque si. la mia è una chiara provocazione

a me basta vedere come trattano i loro figli per considerarli dei disgraziati delinquenti