Cristiano e cattolico non sono sinonimi.In Origine Postato da antonio
beh..se l'aggettivo cristiano ha un senso non si puo' dire che aguas sia cristiano.
Cristiano e cattolico non sono sinonimi.In Origine Postato da antonio
beh..se l'aggettivo cristiano ha un senso non si puo' dire che aguas sia cristiano.
La religione è il rapporto col soprannaturale.In Origine Postato da antonio
vero..ma il cristianesimo non e' una filosofia. e' una religione.
E' un atteggiamento intimo.
Non ne esistono delle codificazioni, se non in chi se ne lascia imprigionare.
Io sono cristiano, perché in Gesù di Nazareth identifico la mia fonte del rapporto col soprannaturale.
Non puoi indagare nella mia coscienza. E' finito il tempo in cui si arrestava qualcuno o lo si bruciava vivo perché aveva una copia della bibbia non conforme all'edizione tridentina.
non esiste nessuna differenza fra Chiesa preconciliare o post, la Chiesa è sempre una.In Origine Postato da Pericle
Se non vedi differenza tra la chiesa preconciliare e la chiesa postconciliare non h asenso nemmeno che stiamo qui a discutere, perché vediamo veramente due mondi diversi. Uno delle cose più significative che fece Giovanni XXIII fu appunto, con la Pacem in terris, abolire di fatti tutte le scomuniche di natura politica, da quella ottocentesca per i liberali a quella, più recente, per i comunisti.
Io non ho mai sentito Vendola criticare la chiesa, ma può darsi che mi sia perso qualche passaggio.
I comunisti non sono tutti anticlericali, i cattocomunisti sono sempre esistiti, anche se tu lo neghi. E ti consiglio di leggere Il sillabo e dopo, di Ernesto Rossi, e leggerai quanto accusava i comunisti e la cosiddetta sinistra laica tutta, di, come diceva lui, "fare a linguino con i preti".
inoltre non mi risulta che Giovanni XXIII abbia abolito nessuna scomunica...a nzi, nel 1959 ha ri-scomunicato i comunisti e i socialisti e tutti i partiti che si alleano con essi alle elezioni (decreto S. Uffizio 1 luglio 1959).
Men che meno è abolita la scomunica per i liberali, che sono massoni e acerrimi nemici della Chiesa.
quanto che i cattocomunisti siano sempre esistiti non lo nego... ma non sono mai stati legittimati dalla Chiesa. o si è cattolici o si è comunisti, servire due padroni non si può.
Semplicemente pensavo che il morbo di Parkinson fosse ereditario, invece, dopo una breve ricerca, ho scoperto che non tutte le sue forme lo sono. E non so se quella di Wojtyla fosse una forma ereditaria o meno.In Origine Postato da Dario
Succede a tutti, in questo casino.
Quindi mi sono accorto di non avere la certezza di aver detto una cosa vera, ma non posso essere nemmeno certo che sia falsa. Non ho informazioni sufficienti.
grazie che sei arrivato tu a illuminarci... nel frattempo t'informo che è solo il Papa che può parlare ex cathedra, non la CHiesa.In Origine Postato da Jan Hus
Anche su questo vi sono state raccontate un sacco di balle approfittando della confusione e dell'ignoranza diffusa.
Prima balla: per la chiesa cattolica l'embrione è persona?
Risposta: NO
Non soltanto, non lo è neanche il feto.
Non troverete nessuna enciclica nella quale si faccia un'affermazione del genere. La chiesa cattolica afferma che l'embrione e il feto vadano trattati come una persona, non che siano persone. Tanto è vero che non c'è mica il battesimo degli ovuli fecondati o dei feti, altrimenti staremmo freschi, visto che solo il 15 per cento circa degli ovuli fecondati riesce ad annidarsi nell'utero e a dare inizio ad una gravidanza.
Seconda balla: l'indicazione dell'astensione è vincolante per un cattolico?
Risposta: NO.
''La Chiesa offre ai cristiani un'indicazione dottrinale e anche un'indicazione di metodo: poi il fedele si puo' regolare responsabilmente''. Lo dichiara Giuseppe Casale vescovo di Foggia in un'intervista con ''La Repubblica'' in seguito al pronunciamento della Cei, che chiede ai cattolici di astenersi dal voto al referendum sulla procreazione assistita del prossimo 12 e 13 giugno.
''La legittimita' di non partecipare al voto referendario, -spiega Casale- e' una scelta che si configura come opposizione ferma ai contenuti del referendum. Ma in questa dichiarazione non abbiamo toni ultimativi, abbiamo indicazioni offerte alla coscienza dei cattolici''.
In questa materia la chiesa cattolica non parla ex cathedra; non si tratta di materia di fede!
Il Papa in questa occasione, nel magistero ordinario (che è VINCOLANTE per tutti i cattolici) ha appoggiato la CEI nell'astensione.
Ergo chi va a votare commette disobbedienza e fa peccato, sia per la disobbedienza che per la malvagità intrinseca del quesito.
Cristo è il capo, la Chiesa il Suo corpo... separali, e avrai un cadavere che si sarebbe già estinto 2000 anni fa.In Origine Postato da danny78
io sono cattolico, vado in chiesa.. voterò convintamente 4 SI.
un conto è la Chiesa, un conto è Cristo.
Ahhahhahh oh l'ignoranza!!!!In Origine Postato da Dreyer
grazie che sei arrivato tu a illuminarci... nel frattempo t'informo che è solo il Papa che può parlare ex cathedra, non la CHiesa.
Il Papa in questa occasione, nel magistero ordinario (che è VINCOLANTE per tutti i cattolici) ha appoggiato la CEI nell'astensione.
Ergo chi va a votare commette disobbedienza e fa peccato, sia per la disobbedienza che per la malvagità intrinseca del quesito.
Il papa parla ex cathedra SOLO quando proclama DOGMI di fede
Ho capito che tu sei un cattolico preconciliare, come Mel Gibson. Negare la distinzione tra chiesa preconciliare e postconciliare è tipico dei preconciliari, che vogliono sentire la chiesa ancora cosa loro. Giovanni XXIII operò un'autentica, per dirla con Hegel, "rivoluzione copernicana" all'interno della chiesa, fatta di molti atti formali e simboleggiata soprattutto dall'aver girato l'altare. Se non vedi tutto ciò è perché non ti ci riconosci. Sei un preconciliare.In Origine Postato da Dreyer
non esiste nessuna differenza fra Chiesa preconciliare o post, la Chiesa è sempre una.
Permettimi di dirtelo, non prenderla come un'offesa, ma tu la dogmatica cattolica la ignori totalmente. La chiesa cattolica di diritto non può abrogare nulla, perché nessun papa può sconfessare un altro papa, in quanto i papi si credono portatori di verità assolute e immutabili nello spazio e nel tempo, altrimenti sarebbero verità relative. La chiesa può abrogare solo si fatto, per desuetudine, mai esplicitamente. Per la chiesa cattolica di diritto vige ancora tutto, Il Sillabo, le scomuniche politiche, ... tutto. La Pacem in terris di Giovanni XXIII abrogava di fatto le scomuniche politiche e più in generale le esclusioni dalla chiesa, coerentemente con l'impostazione dell'aopostolato da parte di Giovanni XXIII ("La chiesa ha molti nemici ma non è nemica di nessuno"). Quanto a quel decreto del S.Uffizio, è precedente alla Pacem in terris, che è dell'11 Aprile del '63.inoltre non mi risulta che Giovanni XXIII abbia abolito nessuna scomunica...a nzi, nel 1959 ha ri-scomunicato i comunisti e i socialisti e tutti i partiti che si alleano con essi alle elezioni (decreto S. Uffizio 1 luglio 1959).
Men che meno è abolita la scomunica per i liberali, che sono massoni e acerrimi nemici della Chiesa.
Se tu concepisci il rapporto con la chiesa (e presumibilmente anche con le persone) come un rapporto tra servi e padroni, allora stiamo a posto... i termini della questione non sono quelli che esponi tu...quanto che i cattocomunisti siano sempre esistiti non lo nego... ma non sono mai stati legittimati dalla Chiesa. o si è cattolici o si è comunisti, servire due padroni non si può.
Vuoi forse dire che non si può essere cattolici senza riconocere la chiesa, non cristiani. Su questo siamo d'accordo.In Origine Postato da bianconero
"Tu sei Pietro, e su questa pietra costruirò la mia Chiesa."
Non si può essere cristiani senza riconoscere la Chiesa. Che poi si possa criticare l'operato degli uomini di Chiesa è un altro conto.
Ti ricondo che la chiesa cattolica se vuole può anche scomunicare chi non ritiene più interno alla sua comunità, se non ha scomunicato Vendola ed altri come lui avrà i suoi motivi.E aggiungo: come fa gente come Fassino e Vendola a dirsi Cattolico quando approva scelte di vita in aperto contrasto con la Bibbia e i comandamenti? A me sembra più conformismo che altro.
ma la chiesa che voleva Cristo non è la chiesa di Ruini ... è questo il problema.In Origine Postato da Dreyer
Cristo è il capo, la Chiesa il Suo corpo... separali, e avrai un cadavere che si sarebbe già estinto 2000 anni fa.