Alla Camera il pdl di Marco Airaghi firmato da 75 parlamentari della cdl
Su iniziativa dell’onorevole Marco Airaghi che ne è primo firmatario è’ stato presentato alla Camera un Progetto di Legge per l’istituzione del giorno della memoria delle vittime cadute nei gulag sovietici. Furono oltre 18 milioni gli internati nei campi sovietici. La stragrande maggioranza vi morirono ma fino a poco tempo fa la vera storia dei campi di concentramento sovietici resta poco conosciuta. La data indicata per la ricorrenza è il 24 Agosto. In quel giorno del 1991, infatti, si realizzarono la caduta definitiva del comunismo e la salita al potere in Russia di Boris Eltsin. A sostegno della proposta si sono già schierati 75 parlamentari di tutte le forze della CDL, convinti che si debba “mantenere vivo il ricordo di una tragedia che ha insanguinato per anni l’Unione Sovietica, truce espressione della durissima repressione attuata dal regime comunista“. Nella relazione che introduce il provvedimento, storie e numeri di questa istituzione sovietica che portò a “un massacro documentato da pochi libri di storia“. Gli internati furono circa 18 milioni, fra i quali più di 4 milioni non fecero mai ritorno. Nel corso di tutta la sua esistenza l’URSS vide la creazione di almeno 466 diversi complessi di campi.
“E’ importante ricordarli e insegnarli alle future generazioni, perché possa essere evitato il ripetersi di errori e tragedie“. La necessità di commemorare queste vittime è resa più forte dal fatto che perfino gli avvenimenti nudi e crudi , seppur ormai noti alla maggior parte degli studiosi occidentali, non sono ancora filtrati nella coscienza dell’opinione pubblica. E questo anche perché “il contesto sociale, culturale e politico non esiste ancora“.
[Data pubblicazione: 10/06/2005]