Ma vaffanculo..
Il raccattapalle polacco ha avuto il suo quarto d`ora di celebrita`.
mi ricorda il `90 e quel cornuto di Sotomayor difensore del verona. qualcuno sa cosa ha fatto dopo averci fatto perdere lo scudetto?
Originally posted by benny3
Il raccattapalle polacco ha avuto il suo quarto d`ora di celebrita`.
mi ricorda il `90 e quel cornuto di Sotomayor difensore del verona. qualcuno sa cosa ha fatto dopo averci fatto perdere lo scudetto?
Victor Hugo Sotomayor
Dici Victor Hugo Sotomayor e subito pensi allo splendido gol segnato nella stagione 1989-90 al Milan di Sacchi che per colpa di quel colpo di testa perse uno scudetto che sembrava già vinto. Un gol che non diede all'Hellas la salvezza, ma che bastò per far entrare lui e quella partita nella storia. Hugo, era giunto a Verona quando era ancora molto giovane ed inesperto ed alcuni malignarono sul suo acquisto dicendo che il giovinotto argentino era stato ingaggiato solo per fare un piacere al padre che commerciava con il direttore sportivo Polato (e ciò tra l'altro permise all'Hellas, che versava i gravi difficoltà economiche, di acquistarlo per pochi soldi). Sotomayor però dimostrò di non essere un raccomandato e conquistò subito un posto da titolare al centro della difesa. Ebbe il merito di non abbandonare la nave mentre affondava e così decise di rimanere anche in serie B per dare il suo prezioso contributo alla risalita nella massima serie. E vi riuscì diventando una colona della squadra, grazie al suo fisico imponente e alla sua bravura sia in marcatura che in fase di rilancio. L'esperienza a Verona tuttavia terminò con la fine del campionato quando Sotomayor accettò l'allettante offerta fattagli dallo Zurigo. In Svizzera tuttavia Hugo non riuscì ad ambientarsi e incontrò grosse difficoltà nel trovare un posto fisso in squadra anche per colpa di numerosi infortuni. Cosi' quando l'estate successiva il Velez Sarsfield gli propose di tornare in patria non si fece sfuggire l'occasione. Nel Velez Sotomayor visse la stagioni più belle della sua carriera. Ebbe infatti la fortuna di incontrare mister Carlos Bianchi (uno che a Roma ha fallito ma che in argentina ha vinto tutto: svariati scudetti, 3 Coppe Libertadores, 2 Intercontinentali), che in pochi anni portò un gruppo di sconosciuti al vertice del calcio mondiale. Arrivarono prima la Coppa Libertadores e poi l'Intercontietale (entrambe nel 1994), con una storica vittoria sull'invincibile Milan di Capello, regolato con un secco 2 a 0. Raggiunto il vertice assoluto, rimase altre cinque stagioni al Velez prima di trasferirsi al Talleres di Cordoba (la sua città natale nella quale aveva già giocato ad inizio carriera nelle file del Racing), club che dopo un lungo periodo trascorso in serie B, si sta ritagliando negli ultimi anni un posto tra le grandi. Qui Sotomayor sta vivendo una seconda giovinezza, ricca di soddisfazioni e successi.
da www.hellastory.net
Originally posted by Nirvana
Io ho comperato un nuovo tipo di microonde.... che cuoce 11 polli in 6 minuti!
praticamente ci inculato due volte sto cornutazzo. nel `94 giocava nel velez che ci sconfisse nella finale intercontinentale..........Originally posted by Nirvana
Victor Hugo Sotomayor
Dici Victor Hugo Sotomayor e subito pensi allo splendido gol segnato nella stagione 1989-90 al Milan di Sacchi che per colpa di quel colpo di testa perse uno scudetto che sembrava già vinto. Un gol che non diede all'Hellas la salvezza, ma che bastò per far entrare lui e quella partita nella storia. Hugo, era giunto a Verona quando era ancora molto giovane ed inesperto ed alcuni malignarono sul suo acquisto dicendo che il giovinotto argentino era stato ingaggiato solo per fare un piacere al padre che commerciava con il direttore sportivo Polato (e ciò tra l'altro permise all'Hellas, che versava i gravi difficoltà economiche, di acquistarlo per pochi soldi). Sotomayor però dimostrò di non essere un raccomandato e conquistò subito un posto da titolare al centro della difesa. Ebbe il merito di non abbandonare la nave mentre affondava e così decise di rimanere anche in serie B per dare il suo prezioso contributo alla risalita nella massima serie. E vi riuscì diventando una colona della squadra, grazie al suo fisico imponente e alla sua bravura sia in marcatura che in fase di rilancio. L'esperienza a Verona tuttavia terminò con la fine del campionato quando Sotomayor accettò l'allettante offerta fattagli dallo Zurigo. In Svizzera tuttavia Hugo non riuscì ad ambientarsi e incontrò grosse difficoltà nel trovare un posto fisso in squadra anche per colpa di numerosi infortuni. Cosi' quando l'estate successiva il Velez Sarsfield gli propose di tornare in patria non si fece sfuggire l'occasione. Nel Velez Sotomayor visse la stagioni più belle della sua carriera. Ebbe infatti la fortuna di incontrare mister Carlos Bianchi (uno che a Roma ha fallito ma che in argentina ha vinto tutto: svariati scudetti, 3 Coppe Libertadores, 2 Intercontinentali), che in pochi anni portò un gruppo di sconosciuti al vertice del calcio mondiale. Arrivarono prima la Coppa Libertadores e poi l'Intercontietale (entrambe nel 1994), con una storica vittoria sull'invincibile Milan di Capello, regolato con un secco 2 a 0. Raggiunto il vertice assoluto, rimase altre cinque stagioni al Velez prima di trasferirsi al Talleres di Cordoba (la sua città natale nella quale aveva già giocato ad inizio carriera nelle file del Racing), club che dopo un lungo periodo trascorso in serie B, si sta ritagliando negli ultimi anni un posto tra le grandi. Qui Sotomayor sta vivendo una seconda giovinezza, ricca di soddisfazioni e successi.
da www.hellastory.net
ecco uno dei peggiori effetti colllaterali della sciagurata nottata turca: far ritrovare il sorriso agli interisti.Originally posted by elettrica
Io ho comperato un nuovo tipo di microonde.... che cuoce 11 polli in 6 minuti!