La verita è che ha perso l'istituto referendario

[hobbit77]

In origine postato da etnia salentina
perfettamente d'accordo.
comunque non credo che abbia perso il sistema referendario ma credo che la maggior parte di coloro che si sono astenuti lo ha fatto perchè non ci ha capito nulla del referendum.

secondo me, entrambe le cose..

[hobbit77]

In origine postato da Gianmario

e il Parlamento a che serve?

E infatti bisognerebbe "riciclare" solamente lo strumento del referendum consultivo, che non prevede il quorum, nè intacca la funzione legislativa del Parlamento

[Wandervogel]

calma, non tiriamo conclusioni troppo affrettate...
non credo che l'Italia sia diventata improvvisamente un paese bigotto, il "nel segreto dell'urna Dio ti vede, Stalin no" non conta più.
C'è da dire che in primo luogo è stato sbagliato il modo in cui è stato posto il referendum: sicuramente la Legge 40 è una legge che all'interno racchiude delle contraddizioni incredibili e contiene pure delle abominie (la mancata analisi preimpianto... ecc.ecc.). C'è però da rilevare che i quesiti referendari portavano uno stravolgimento totale dello spirito della Legge, proponendo quasi un ritorno alla giungla pre-regolamentazione.
Non credo che il 75% degli italiani sia profondamente ignorante o così menefreghista; in realtà vi posso assicurare che anche persone qualificate (medici del settore) sono rimasti disorientati fino all'ultimo....
credo che alla fine, la difficoltà della materia, lo snaturamento che ne stato fatto in chiave politica hanno portato le persone a non volersi pronunciare (al di là che l'astensione rappresentasse in effetti, una scelta di campo).
Alla fine credo che la maggioranza delle persone abbia fatto un ragionamento assoluto (senza entrare troppo nei particolari), cioè se la scienza possa essere assunta come dogma assoluto, come nuova religione a cui tutto è permesso; oppure dei paletti invalicabili debbano necessariamente essere piantati.... in questo senso il responso è stato netto.
Probabilmente questo risultato dimostra anche una certa condizione di inquietudine, di timore che le persone avvertono, in un domani completamente in mano a gruppi di potere senza nessuna remora di carattere etico e la sfiducia verso istituti, come quello sanitario in generale, dominati da una logica di pura mercificazione che abbatte ogni rispetto per l'essenza umana.

[fedalmor]

In origine postato da iproscritti
la via fascista alla democrazia parlamentare

In uno Stato dove si dà personalità giuridica all'embrione, sarebbe una scelta tutto sommato granché rivoluzionaria...

[hobbit77]

In origine postato da etnia salentina
che cambia tra il 3 per cento e il 20 per cento? sempre soldi buttati nel cesso sono.

Peraltro si tratta di quello stesso denaro pubblico, che avrebbe potuto essere utilizzato per la tanto conclamata ricerca scientifica, o, comunque, per dei servizi altrettanto efficienti.....
(eppoi i radicali si chiedono pure il perchè delle loro sconfitte... Ti credo: si contraddicono da soli!)

[bonconti (POL)]

In origine postato da Wandervogel
calma, non tiriamo conclusioni troppo affrettate...
non credo che l'Italia sia diventata improvvisamente un paese bigotto, il "nel segreto dell'urna Dio ti vede, Stalin no" non conta più.
C'è da dire che in primo luogo è stato sbagliato il modo in cui è stato posto il referendum: sicuramente la Legge 40 è una legge che all'interno racchiude delle contraddizioni incredibili e contiene pure delle abominie (la mancata analisi preimpianto... ecc.ecc.). C'è però da rilevare che i quesiti referendari portavano uno stravolgimento totale dello spirito della Legge, proponendo quasi un ritorno alla giungla pre-regolamentazione.
Non credo che il 75% degli italiani sia profondamente ignorante o così menefreghista; in realtà vi posso assicurare che anche persone qualificate (medici del settore) sono rimasti disorientati fino all'ultimo....
credo che alla fine, la difficoltà della materia, lo snaturamento che ne stato fatto in chiave politica hanno portato le persone a non volersi pronunciare (al di là che l'astensione rappresentasse in effetti, una scelta di campo).
Alla fine credo che la maggioranza delle persone abbia fatto un ragionamento assoluto (senza entrare troppo nei particolari), cioè se la scienza possa essere assunta come dogma assoluto, come nuova religione a cui tutto è permesso; oppure dei paletti invalicabili debbano necessariamente essere piantati.... in questo senso il responso è stato netto.
Probabilmente questo risultato dimostra anche una certa condizione di inquietudine, di timore che le persone avvertono, in un domani completamente in mano a gruppi di potere senza nessuna remora di carattere etico e la sfiducia verso istituti, come quello sanitario in generale, dominati da una logica di pura mercificazione che abbatte ogni rispetto per l'essenza umana.

Io aggiungerei anche che il risultato è una sana reazione alla pesantissima campagna per il si al referendum che è stata adottata con impiego di uomini ( scienziati e falsi scienziati) e denaro come non se ne vedevano da anni.
Il Popolo Italiano ha reagito al tentativo ad ogni costo che alcuni gruppi di pressione volevano imporre per far passare la modifica alla legge 40.

[hobbit77]

In origine postato da fedalmor
Oggi dicono che gli Italiani non sono competenti in materia medica... domani diranno che non sono competenti in materia giuridica, militare, sociologica, culturale...

Che siamo un popolo d'ignoranti è un dato di fatto. Che lo siano almeno altrettanto i componenti della classe politica è ancor più veritiero. Dovremmo togliere gli scranni del potere ai non-laureati e fare del parlamento una camera corporativa?

Secondo me, sì. Ma è - ahimé - inverosimile.

Il referendum potrebbe essere l'unico strumento di lotta rimastoci, cavalcando il populismo, per trovare uno spazio politico. I nostri illuminati dirigenti non l'hanno capito... di Pannella tutto si può dire, meno che sia uno sprovveduto.

Purtroppo per i nostri dirigenti è vero il contrario.

Elevare del 400% le firme che occorrono e togliere il quorum. Se un Italiano si disinteressa alla politica non è affar mio: alla terza assenza ingiustificata alle urne si perda il diritto politico attivo.

Quest'ultima proposta non è così assurda, solo che depriva la democrazia stessa della sua essenza.. (è parossistico "costringere" uno ad essere "democraticamente attivo"!)
La gente è ignorante, in quanto non è educata a non esserlo e quindi poco coinvolta nelle decisioni collettive che contano! (e, laddove, lo è, l'atto non sortisce gli effetti sperati, o, comunque, sostanzialmente non muta la situazione quotidiana, o addirittura la peggiora...)
Circa una maggiore selettività della classe dirigente, mi trovi d'accordo, per quanto non sempre l'intelligenza e la competenza politica coincida con un certo percorso di studi...

[Giò]

più che altro hanno perso gli ultra-laicisti pannelliano-comunisti che hanno certamente distrutto l'istituto referendario a furia di presentare quesiti di poco interesse per i cittadini....

[No-social]

In origine postato da kenshiroIT
la cura é facile, si toglie il quorum.
E chi non vota é fregato.

Sbagliato: il potenziale astenuto si reca a votare, vota "No", ed il "Si" è fregato anche senza il quorum!

[Giò]

In origine postato da No-social
Sbagliato: il potenziale astenuto si reca a votare, vota "No", ed il "Si" è fregato anche senza il quorum!

esattamente.
Chi voleva il No e s'è recato a votare, sono solo seguaci della Bindi