"Ce li devono consegnare"

[normanno]

Rispediamoli a casa col biglietto di sola andata!

[ardimentoso]

Barista ucciso, albanese confessa
"Il coltello non era mio, l'ho trovato"

E' stato convalidato l'arresto di Vladimir Mnela, il 21enne albanese che ha ucciso il barista di Besano, Claudio Meggiorin. Vladimir ha ammesso di aver colpito il giovane con una sola coltellata. Nel corso dell'udienza al Tribunale di Varese, l'albanese ha sostenuto che il coltello non era suo e di averlo averlo trovato nell'auto di proprietà della madre del ragazzo minorenne, Fatjon, arrestato assieme a lui.

L'avvocato difensore, Paola Vigo: "Lui dice di averlo trovato lì sotto, nella macchina, dice di non averlo avuto addosso". "Ha detto che il coltello non era suo ma era nella macchina", ha confermato il gip. Vladimir Mnela è stato riportato nel carcere varesino dei Miogni, dove si trova in cella d'isolamento da domenica mattina. "Chiedo perdono", si è limitato a dire il 21enne che ha ucciso Claudio Meggiorin, uscendo dall'aula del tribunale di Varese dopo l'udienza di convalida dell'arresto con sguardo puntato verso terra, aspetto dimesso, magliettina azzurra e jeans.

Nel corso dell'udienza è stata necessaria la presenza di un traduttore, in quanto il ragazzo, clandestino, si esprime quasi esclusivamente in albanese. A chi gli chiedeva se Mnela avesse dato una motivazione al suo gesto, il gip Ottavio D'Agostino ha risposto: "Lui ha detto di non aver capito che cosa gli hanno detto gli italiani, non parlando lui la nostra lingua, ma ha colto un tono aggressivo nel loro atteggiamento". Anche in aula Vladimir ha ribadito la sua richiesta di perdono per l'omicidio.

anche senza capire cosa dicevano...ha colto un "tono" aggressivo....

quanti ne rimarrebbero in giro de ste merde se appliccassimo i loro stessi metodi??

[ardimentoso]

Digos sequestra cartello 'pena di morte per l'albanese'

(ANSA) - VARESE, 15 GIU -
E' in corso al tribunale di Varese l'udienza di convalida dell'arresto di Vladimir Mnela per l'omicidio del barista di Besano. Il 21enne albanese clandestino sta rispondendo alle domande del gip Ottavio D'Agostino. Nel frattempo a Varese si respira ancora un clima teso: questa mattina di fronte al Palazzo di Giustizia, e' stato sequestrato dalla Digos un cartello che invitava alla 'pena di morte per l'albanese di Besano'.