Ma l'Italia che qui si elogia e si innalza è la stessa Italia voluta dalle cricche massoniche e risorgimentali?
E' la stessa che tradì ignominiosamente gli alleati nella Prima e soprattutto nella Seconda Guerra Mondiale?
E' la stessa che racconta di aver vinto la guerra, che esalta i partigiani, gli infoibatori, i criminali rossi nel nome della resistenza?
E' la stessa che ha infarcito il suo territorio di medaglie d'oro alla resistenza?
E' la stessa che non fa più figli?
E' la stessa che dimentica le tradizioni locali, i campanili, la bellezza del territorio, la diversità delle sue lingue(che sono diversissime tra loro), le differenti culture dei suoi popoli in nome di un nazionalismo massonico che ha prodotto ignominia e vergogna?
E' la stessa che ha costretto milioni di immigrati meridionali a perdere le proprie radici recandosi nelle terre padane, invece di provvedere allo sviluppo del Mezzogiorno e permettere così a tutti di vivere e lavorare a casa propria?
Se questa è l'Italia (ed è questa, perchè di altre non ne esistino, se non nei sogni, nelle utopie e nelle sbruffonate), complimenti a chi la esalta pur non essendo nè comunista, nè massone.