Pagina 1 di 7 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 70
  1. #1
    Blut und Boden
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Località
    Lothlorien
    Messaggi
    68,933
     Likes dati
    2,763
     Like avuti
    9,895
    Mentioned
    139 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    La Svizzera, un esempio che ci fa paura - di Gilberto Oneto

    Il Giornale, 1 dicembre 2009

    Il recente referendum svizzero sui minareti sta attirando la critica astiosa di tutte le beghine del “politicamente corretto”. Pur mascherato dietro l’esito, appare però evidente che il fastidio sia generato dall’idea stessa di referendum, dall’avere cioè affidato alla libera volontà dei cittadini una decisione così importante che in Italia si ritiene prerogativa quasi sacra dell’autorità dello Stato. Così si è scatenata una nuova bordata di critiche alla Svizzera che si inserisce nello strascico dei recenti screzi economici e diplomatici legati al problema dei soldi depositati nelle banche della Confederazione.
    In realtà entrambi i casi sono solo gli ultimi episodi di una “guerra” che dura da quando è nato lo Stato unitario italiano.
    L’atteggiamento è coerente con l’antico rancore che tutti gli Stati nazionali nutrono nei confronti della Svizzera, che considerano una fastidiosa anomalia, un cattivo esempio, non tanto in termini economici (in fondo è un microbo rispetto al resto del mondo) ma per quello che rappresenta per rispetto delle diversità, delle libertà individuali ed economiche, delle autonomie in un mondo che tende a essere tutto uguale, globalizzato e standardizzato.
    Ma l’Italia ha molte più ragioni di altri per temere la Svizzera: essa è tutto quello che l’Italia non è, ma che tanti italiani vorrebbero che fosse. É un pericoloso esempio virtuoso. La Svizzera è il trionfo delle garanzie di libertà, del libero mercato, ma soprattutto della gelosa difesa di tutte le specificità, delle culture locali, del federalismo vero. É il posto dove i cittadini decidono a tutti i livelli come usare i propri soldi, come e se investirli. Qualche tempo fa gli abitanti di Losanna – per fare un esempio recente e conosciuto – hanno votato se dotarsi di una metropolitana e di quanto tassarsi per farla. L’hanno costruita, se la sono pagata e hanno controllato le spese. Una cosa del genere fa orrore allo Stato italiano che arraffa i soldi e ci fa quello che vuole e dove vuole senza renderne conto a quelli cui li ha estorti, che vive sulla maliziosa perequazione delle risorse e sul suo altrettanto malizioso “indotto”. Oggi la democrazia diretta si è espressa su un tema che non riguarda tanto le tasche quanto la testa e il cuore delle comunità: una colpa ancora più grande agli occhi del centralismo giacobino, socialista e statolatrico.
    La Svizzera è il contrario dell’Italia e questa – giustamente dal suo punto di vista – teme che quello che considera un focolaio di infezione possa diffondersi. Non è un caso che gran parte dei movimenti autonomisti e federalisti nascano e prosperino in aree vicine ai confini svizzeri.
    La composizione stessa della Confederazione, fatta di quattro ceppi linguistici, di due religioni maggiori e di interessi variegati, è la negazione del principio dell’Italia “una di lingua, di sangue, di altare” e di tutto il resto delle menate patriottiche.
    Per tutto il Risorgimento c’è chi ha pensato di “redimere” il Ticino. Nel 1898 si è inventata la storia delle “bande svizzere” in procinto di invadere la Lombardia: poche decine di emigrati che volevano dare man forte agli insorti milanesi e che sono stati fermati dalle autorità svizzere. Durante la Grande guerra si sono erette fortificazioni per difendersi da presunti attacchi svizzeri, in realtà prima per aiutare i tedeschi sul Reno e poi (dopo il solito cambio di fronte) per aggredirli alle spalle. Il fascismo si è inventato un ridicolo movimento irredentista, l’Adula. La Svizzera è sempre stata insultata dai nazionalisti (il ”foruncolo” di Mussolini) e dileggiata come il paese del cioccolato e degli orologi a cucù. Salvo poi presentarsi a piagnucolare alla frontiera a chiedere asilo, sempre pazientemente concesso. Adesso li si accusa di ogni nequizia finanziaria e, ovviamente, di xenofobia. Se c’è un problema di espatrio di capitali non è colpa degli svizzeri ma dello Stato italiano, della sua oppressione fiscale e della sua incapacità a controllare le attività illecite. Se l’Italia non riesce a fronteggiare la prepotenza islamica non può prendersela con chi invece ci prova a farlo.
    Lo Stato italiano odia la Svizzera perchè è l’esempio di come dovrebbe essere uno Stato serio. La odia perchè è la cattiva coscienza dell’Italia.

    Gilberto Oneto

    http://www.ilgiornale.it/interni/mod...e=0-comments=1
    Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
    Tacito, Agricola, 30/32.

  2. #2
    Galileo's middle finger
    Data Registrazione
    26 Nov 2009
    Messaggi
    513
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Sono questi giornaletti padronali che vi montano la testa!!ostridicolo:

  3. #3
    Missiroli Presidente
    Data Registrazione
    01 May 2009
    Località
    Lost Island
    Messaggi
    36,027
     Likes dati
    2,010
     Like avuti
    3,010
    Mentioned
    9 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    La Svizzera è un paese estremamente civile.
    E molto più moderno di noi.
    Figliolo, lei è un asino...
    (D.Pastorelli, cit.)


  4. #4
    Galileo's middle finger
    Data Registrazione
    26 Nov 2009
    Messaggi
    513
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    UN milione di clandestini hanno regolarizzato, e senza uno straccio di quote! Potevano mettere delle quote per i mussulmani, i destronzi, se davvero ci tenevano alla purezza della razza patana!!
    Adesso, si lamentano che questi vogliano pregare!
    Ma una volta che gli hai dato i documenti, caro ministro leghista, come minimo gli devi dare il permesso di costruirsi un posto dove pregare. Meglio che preghino piuttosto che si ubriachino e vadano in giro a rompere i coglioni. O no?!

  5. #5
    email non funzionante
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    In volo
    Messaggi
    931
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da Eridano Visualizza Messaggio
    La Svizzera, un esempio che ci fa paura - di Gilberto Oneto

    Il Giornale, 1 dicembre 2009

    Il recente referendum svizzero sui minareti sta attirando la critica astiosa di tutte le beghine del “politicamente corretto”. Pur mascherato dietro l’esito, appare però evidente che il fastidio sia generato dall’idea stessa di referendum, dall’avere cioè affidato alla libera volontà dei cittadini una decisione così importante che in Italia si ritiene prerogativa quasi sacra dell’autorità dello Stato. Così si è scatenata una nuova bordata di critiche alla Svizzera che si inserisce nello strascico dei recenti screzi economici e diplomatici legati al problema dei soldi depositati nelle banche della Confederazione.
    In realtà entrambi i casi sono solo gli ultimi episodi di una “guerra” che dura da quando è nato lo Stato unitario italiano.
    L’atteggiamento è coerente con l’antico rancore che tutti gli Stati nazionali nutrono nei confronti della Svizzera, che considerano una fastidiosa anomalia, un cattivo esempio, non tanto in termini economici (in fondo è un microbo rispetto al resto del mondo) ma per quello che rappresenta per rispetto delle diversità, delle libertà individuali ed economiche, delle autonomie in un mondo che tende a essere tutto uguale, globalizzato e standardizzato.
    Ma l’Italia ha molte più ragioni di altri per temere la Svizzera: essa è tutto quello che l’Italia non è, ma che tanti italiani vorrebbero che fosse. É un pericoloso esempio virtuoso. La Svizzera è il trionfo delle garanzie di libertà, del libero mercato, ma soprattutto della gelosa difesa di tutte le specificità, delle culture locali, del federalismo vero. É il posto dove i cittadini decidono a tutti i livelli come usare i propri soldi, come e se investirli. Qualche tempo fa gli abitanti di Losanna – per fare un esempio recente e conosciuto – hanno votato se dotarsi di una metropolitana e di quanto tassarsi per farla. L’hanno costruita, se la sono pagata e hanno controllato le spese. Una cosa del genere fa orrore allo Stato italiano che arraffa i soldi e ci fa quello che vuole e dove vuole senza renderne conto a quelli cui li ha estorti, che vive sulla maliziosa perequazione delle risorse e sul suo altrettanto malizioso “indotto”. Oggi la democrazia diretta si è espressa su un tema che non riguarda tanto le tasche quanto la testa e il cuore delle comunità: una colpa ancora più grande agli occhi del centralismo giacobino, socialista e statolatrico.
    La Svizzera è il contrario dell’Italia e questa – giustamente dal suo punto di vista – teme che quello che considera un focolaio di infezione possa diffondersi. Non è un caso che gran parte dei movimenti autonomisti e federalisti nascano e prosperino in aree vicine ai confini svizzeri.
    La composizione stessa della Confederazione, fatta di quattro ceppi linguistici, di due religioni maggiori e di interessi variegati, è la negazione del principio dell’Italia “una di lingua, di sangue, di altare” e di tutto il resto delle menate patriottiche.
    Per tutto il Risorgimento c’è chi ha pensato di “redimere” il Ticino. Nel 1898 si è inventata la storia delle “bande svizzere” in procinto di invadere la Lombardia: poche decine di emigrati che volevano dare man forte agli insorti milanesi e che sono stati fermati dalle autorità svizzere. Durante la Grande guerra si sono erette fortificazioni per difendersi da presunti attacchi svizzeri, in realtà prima per aiutare i tedeschi sul Reno e poi (dopo il solito cambio di fronte) per aggredirli alle spalle. Il fascismo si è inventato un ridicolo movimento irredentista, l’Adula. La Svizzera è sempre stata insultata dai nazionalisti (il ”foruncolo” di Mussolini) e dileggiata come il paese del cioccolato e degli orologi a cucù. Salvo poi presentarsi a piagnucolare alla frontiera a chiedere asilo, sempre pazientemente concesso. Adesso li si accusa di ogni nequizia finanziaria e, ovviamente, di xenofobia. Se c’è un problema di espatrio di capitali non è colpa degli svizzeri ma dello Stato italiano, della sua oppressione fiscale e della sua incapacità a controllare le attività illecite. Se l’Italia non riesce a fronteggiare la prepotenza islamica non può prendersela con chi invece ci prova a farlo.
    Lo Stato italiano odia la Svizzera perchè è l’esempio di come dovrebbe essere uno Stato serio. La odia perchè è la cattiva coscienza dell’Italia.

    Gilberto Oneto

    Modelli La Svizzera, un esempio che ci fa paura - Interni - ilGiornale.it del 01-12-2009
    Magari ci fossero 20 svizzere in Italia...(una per regione)...!!!..
    Le capacità ci sono, ma lo stato non vuole...la nave deve affondare prima che le singole scialuppe di salvataggio vengano calate a mare...!!!
    Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi. (J.M)

  6. #6
    Missiroli Presidente
    Data Registrazione
    01 May 2009
    Località
    Lost Island
    Messaggi
    36,027
     Likes dati
    2,010
     Like avuti
    3,010
    Mentioned
    9 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da Il profumo della vita Visualizza Messaggio
    Magari ci fossero 20 svizzere in Italia...(una per regione)...!!!..
    Le capacità ci sono, ma lo stato non vuole...la nave deve affondare prima che le singole scialuppe di salvataggio vengano calate a mare...!!!
    E lasciamo che affondi.
    Chi sa nuotare si salverà.
    Figliolo, lei è un asino...
    (D.Pastorelli, cit.)


  7. #7
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    08 Sep 2009
    Località
    Torino
    Messaggi
    6,607
     Likes dati
    0
     Like avuti
    7
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da benjamin_linus Visualizza Messaggio
    E lasciamo che affondi.
    Chi sa nuotare si salverà.
    Eh no, il problema è che si salverà chi ruberà le scialuppe..l'acqua è troppo fredda per nuotare.
    La sua mamma è preoccupata perché dice parolacce e manda tutti a fanc..

  8. #8
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    Portovenere e La Spezia
    Messaggi
    53,801
     Likes dati
    10,785
     Like avuti
    7,247
    Mentioned
    204 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da benjamin_linus Visualizza Messaggio
    La Svizzera è un paese estremamente civile.
    E molto più moderno di noi.
    ciao

    scusa quello della Nuova Zelanda sei tu ?

    perchè mi confondo.

    La Svizzera è l'esempio del popolo-lobbi, cioè tutto un popolo eretto a lobbi.

    Dato che il libero mercato non esiste, o meglio esite ma è una punizione, è una punizione per chi lo subisce ma un vantaggio per sta fuori, chi riesce ad uscirne è perchè si costituisce in lobbi.

    Faccio un esempio, i notai a numero chiuso sono una lobbi, i farmacisti pure, evitano il libero mercato, i notai sono una piccola svizzera all'interno dell'Italia.

    Ogni individua augura il protezionismo per se stesso ma il liberismo per gli altri, chi è forte si erge a lobbi, chi è debole viene delocalizzato.

    In italia i cinesi non fanno concorrenza alle farmacie.

    Torno al discorso Svizzera, su piccola scala ti puoi ergere a lobbi e in Italia siamo maestri, mentre su grande scala no, siamo delle pippe, gli Svizzeri hanno dimostrato che si possono ergere a lobbi a livello di un intero popolo.

    Io propongo di ergere a lobbi l'intera razza umana.


    Soviet made shit


  9. #9
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    Portovenere e La Spezia
    Messaggi
    53,801
     Likes dati
    10,785
     Like avuti
    7,247
    Mentioned
    204 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da Il profumo della vita Visualizza Messaggio
    Magari ci fossero 20 svizzere in Italia...(una per regione)...!!!..
    Le capacità ci sono, ma lo stato non vuole...la nave deve affondare prima che le singole scialuppe di salvataggio vengano calate a mare...!!!
    ma perchè non ergiamo a Svizzera l'intera umanità ?


    Soviet made shit


  10. #10
    email non funzionante
    Data Registrazione
    26 May 2009
    Località
    In volo
    Messaggi
    931
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: La Svizzera, un esempio che ci fa paura

    Citazione Originariamente Scritto da benjamin_linus Visualizza Messaggio
    E lasciamo che affondi.
    Chi sa nuotare si salverà.
    Sarà come sucesse con il Titanic...!?
    Chi avrà i soldi e il potere avrà le sue singole scialuppe...gli altri tutti a mare...!!?
    Speriamo almeno che l'acqua non sia gelata...
    Ultima modifica di Il profumo della vita; 02-12-09 alle 13:22
    Non è forte chi non cade, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi. (J.M)

 

 
Pagina 1 di 7 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 67
    Ultimo Messaggio: 28-10-11, 08:02
  2. La Svizzera, un esempio che ci fa paura - di Gilberto Oneto
    Di Jack's Return Home nel forum Padania!
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 03-12-09, 00:50
  3. La democrazia diretta in Svizzera,un esempio da seguire
    Di Dragonball (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 40
    Ultimo Messaggio: 14-05-08, 16:28
  4. Risposte: 28
    Ultimo Messaggio: 13-11-07, 10:24
  5. Bisogna aver paura solo della paura
    Di gianniguelfi nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 48
    Ultimo Messaggio: 05-01-04, 11:00

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito