Nel vertice di Tirana di pochi giorni fa è arrivato il primo esempio. Il rappresentante greco ha chiesto che nella dichiarazione finale ci fosse un rimprovero alle autorità albanesi riguardo la discriminazione delle minoranze in Albania, con un particolare accento su quella greca. Anche in questo caso il dibattito non è mancato ma alla fine la parte greca ha dovuto fare marcia indietro. Al contrario di quanto chiesto, nella dichiarazione firmata da tutti i partecipanti si recita che “le minoranze (in Albania, ndr) hanno sofferto di problemi economici, ma non della discriminazione che poteva essere messa in atto a causa della loro appartenenza etnica”.
Discriminazione delle minoranze. E poi vorrebbero insegnarci a vivere.
Applichiamo le loro stesse regole e spediamoli a casa.