Pontida

[Bèrghem]

La manifestazione di Pontida di domenica sarà impostata sul ritorno di Umberto Bossi. Il segretario della Lega presenterà l’anno che ci attende fino alle prossime elezioni politiche. E di novità, Pontida ne annuncerà parecchie.

I lavori della Segreteria politica della Lega, che si è riunita ieri in via Bellerio, hanno prodotto la decisione di ripercorrere la strada referendaria ma proponendo quesiti più vicini ai problemi veri della gente. Domenica prossima chiederà al popolo di Pontida «di affidare al movimento l’incarico di proporre una legge di iniziativa popolare per indire un referendum su una serie di punti del trattato di Maastricht riguardanti la moneta unita».

C’è chi continua a parlare di ritorno alla lira, ma la Lega proporrà semplicemente «tre ipotesi alla gente e sarà la gente a decidere. Tra queste ipotesi c'è anche il doppio binario».

In sostanza, le opzioni che verranno sottoposte alla gente sono tre: il mantenimento dell’euro, il ritorno alla lira o, appunto, il “doppio binario” ovvero la circolazione contemporanea di lira ed euro.

[dime can]

bisogna però intervenire sulla maniera di governare questa moneta unica che, sventuratamente, è partita male fin dall'inizio.

[Iunthanaka]

Com'è che il principale Tema Ufficiale della Pontida 2005 è la questione Euro?
Dov'è finita la battaglia per la (sgra)devolution? Non dovrebbe essere quella in cima a tutto?
Se il Vertice è davvero convinto che sia una conquista LN fondamentale per tornare padroni a casa nostra, come mai questa scelta?

[dime can]

ho letto della devil-ution, ma già lo immaginavo : bastava ascoltare cosa ha detto nania alla fine del primo assaggio.

[Brenno (POL)]

Beh qualcuno pensava veramente che la devolution-farsa sarebbe passata???? Se qualora anche passasse in questa legislatura con tutti i casini che ci sono nel cdx credete che poi passerebbe il referendum confermativo??? Almeno forse hanno smesso di propinarci demagogicamente la devolution-farsa come "grande risultato conseguito grazie all'allenza con la cdl"


LIGURIA NAZIONE
PADANIA INDIPENDENTE

[Shaytan (POL)]

Mi astengo...

[Iunthanaka]

In origine postato da Shaytan
Mi astengo...

Sì, "asteniamoci così possiamo fare figli alla vecchia maniera", come dice sarchiapone...

[eleichem (POL)]

A Pontida i temi dovrebbero essere almeno questi :
Come mai dopo cinque anni di governo i reati d'opinione sono rimasti tali mentre sono passate con rapidità leggi volte a salvaguardare personaggi discutibili e a mantenere ed incrementare il loro patrimonio?
Cosa rimane delle mitiche riforme e come mai , se mai andasse in porto la riformazza pseudo devoluzionista frutto di 6 milioni di compromessi, passerà il principio dell'interesse nazionale?
Se questa riforma l'avessero fatta gli altri i nostri geni cosa avrebbero detto e come l'avrebbero giudicata?
Come mai sul territorio di questo pulcinellaio scorrazzano delinquenti di ogni risma con spade nell'auto mentre un povero pirla padano viene fermato se supera di due Km il limite di velocità o se fuma al bar?
Cosa vogliamo fare fra un anno? Andare avanti col nano? Non è che magari ce lo troviamo a Pontida, queste terronate non sono più tollerabili.
Vogliamo chiarire la natura del legame contro natura con la feccia fascista e con i domocristomafiosi?
Spiegateci queste cosette e non rompeteci i c******i con la lira .

[aussiebloke (POL)]

Gia'....per esempio spiegateci cosa e' successo riguardo
a dichiarazioni seguenti:

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I provvedimenti sul federalismo, la cosiddetta “devolution”, saranno varati entro i primi 100 giorni di governo, anche se non sono inseriti nel contratto con gli italiani. Lo ha detto Silvio Berlusconi, interpellato in proposito dai giornalisti. I cronisti hanno chiesto un chiarimento a Berlusconi mentre era a Saxa Rubra per la registrazione di alcune interviste: perché tra i cinque punti del contratto con gli italiani da lui presentato martedì non compare la cosiddetta devolution? «È un provvedimento - ha replicato il leader del centrodestra - che sarà varato entro i primi 100 giorni di governo e non si dovrà aspettare la fine della legislatura: quindi non è stato inserito nel contratto».
(LP, 10 maggio 2001)

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Chiede Bossi: «C’era forse un’altra scelta? Se fossimo andati da soli avremmo sicuramente avuto più voti, ma li avremmo lasciati in frigorifero».
Poi una domanda amletica: «il problema è prendere tanto e non cambiare niente, oppure o prendere poco e cambiare?». Il Senatur ha già in mente la risposta, anzi, ha già in mente quale sarà il «secondo passaggio», dopo aver stretto l’alleanza. «Come cambiare? Ci basta vincere le elezioni come Casa delle Libertà e fare la devoluzione entro agosto». La via più logica e più semplice per la Lega è dunque fare subito il cambiamento.
«Entro Agosto - sottolinea Bossi - nei primi cento giorni». Anche se l’emorragia è stata pesante, Bossi, che riceve continuamente iniezioni di fiducia da Tremonti, trova la forza per sorridere: «vinceremo, saremo determinanti al Senato e dimostreremo ai nostri contestatori interni, che sicuramente adesso salteranno fuori, che con la scelta fatta arriveremo al cambiamento. Del resto anche Berlusconi non ha altra strada da seguire. Abbiamo pagato troppo, ma speriamo che il sacrificio fatto non sia stato vano». Bossi pensa anche alle ripercussioni che ci saranno all’interno del movimento: «A settembre ci sarà il Congresso, avrò qualche problema: dovrò presentarmi ai miei avendo ottenuto qualcosa». Qualcosa che si chiama devolution.
(LP, 15 MAGGIO 2001)

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«È stata una vittoria epocale quella di domenica - ha detto Bossi -. Eravamo davanti a una svolta decisiva, come nel ’48. Vincendo, abbiamo battuto la sinistra che voleva edificare un Super-Stato europeo antidemocratico e statalista. Noi invece garantiremo la democrazia, il potere fluirà dal basso verso l’alto, grazie alla devoluzione che approveremo entro i primi d’agosto, altrimenti il Parlamento non andrà in vacanza. Vedendo fatti concreti, anche i nostri delusi torneranno nuovamente fra noi».[...]
«Abbiamo pagato un certo prezzo, in termini di voti - ha continuato il Senatur -, a molti dei nostri è stato difficile far digerire l’accordo. Ma vedrete che tutto rientrerà, anche quelli che non ci hanno votati domenica, quando approveremo la devolution entro i primi d’agosto."
(LP, 16 MAGGIO 2001)

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Onorevole Bossi, quale sarà il suo primo atto da Ministro delle Riforme istituzionali?
«La devolution. E non ci metteremo molto. Abbiamo la sensibilità giusta su certi temi. Entro questa settimana si riunirà il Consiglio di Gabinetto per affrontare la materia».
Quindi, subito devolution?
«Certo, siamo qui per questo. E la devolution, vedrete, non sarà un problema».
(LP, 12 giugno 2001)

[Rotgaudo (POL)]

A mio avviso quel che viene proposto è una variante
del gioco delle tre carte.
Serve a mantenere lo status quo, a non mettere niente
in discussione, a non parlare degli scandali che hanno
afflitto il movimento e quant'altro.
In poche parole: prendere tempo per arrivare
alle elezioni del prossimo anno sempre alleati del Berlusca.
Spero di sbagliarmi, ma se è così allora auguro pioggia
per domenica, così perlomeno si potrà dire "PIOVE, GOVERNO
LADRO."