Cosa significa libertari?

[C@scista]

Potete spiegarmi cosa intendete per pensiero politico libertario ?(qualcosa ho letto in proposito ma vorrei che me lo spiegasse chi dichiara di condividere tali concetti).

[RenzoAudisio]

la tua c@scista è una questione costantemente all'ordine del giorno in questo forum, io penso che se non vogliamo stare a kazzeggiare inutilmente dovremmo attenerci fermamente all'originario significato lessicale.
Libertario è colui che rivendica all'assoluta libertà di ciascun individuo, e che quindi aspira all'Anarchia.
Le opinioni su come organizzare l'anarchia e sui suoi principi, sono variegatissime fino a divergere apparentemente in sensi opposti.
La mia opinione (onnicomprensiva non ideologica) è che ciascuna di queste opinioni dev'essere altrettanto rispettata dagli altri anarchici, altrimenti adottando un'unica idea anarchica (la nostra) come valida, smentiremmo il fondamento di libertà assoluta di ciascun individuo, aspirando invece alla supremazia di un'opinione "pseudo-anarchica" e non all'anarchia propriamente detta.
Tra le tante teorie ideologiche libertarie c'è quella "Libertarian", alla quale io mi sento più vicino ma che, come anticipato, non considero come unico modello ideologico anarchico.
Va detto però che anche l'ambiente "libertarian", ben rappresentato in questo forum, come potrai vedere è nel suo interno altrettanto frammentato.
Purtroppo in tutti i vari ambienti ideologici libertari, compreso quello libertarian sono presenti soggetti tristemente più legati al mondo della politica militante (da Alleanza nazionale a Rifondazione comunista) che non riescono a distinguere la loro ideologia dal fine anarchico vero e proprio, per cui credono che influenzando la politica in questa o quella direzione ideologica, possano produrre libertà. Mentre invece finiscono solo per giustificare e rafforzare il vero nemico dell'Anarchia, cioè lo Stato.

[benny3]

da quel poco che ci ho capito ci sono due grossi filoni anarchici : quello che privilegia il criterio dell`uguaglianza e della redistribuzione, quello di Omaggio alla catalogna, di Orwell e dalle bandiere Rosso-nere che e` piu` radicato in Europa.
c`e` invece un altro filone che privilegia la difesa della proprieta privata, l`individualismo con la presenza di uno stato minimo se non inesistente che proviene dagli Usa.

Sottoscrivo quanto detto da Audisio sul rispetto reciproco. in fondo in un caso e nell`altro per me si tratta di risposte parziali.

[RenzoAudisio]

benny3, quanto tu dici corrisponde al vero solo molto grossolanamente, in realtà i filoni ideologici anarchici sono ben più di due, sia in Europa che nel Nord America.
Io ho visto di persona contrasti verbali durissimi, nell'alveo del libertarismo classico europeo, ad esempio tra Anarcoindividualisti Stirneriani e Anarco-sindacalisti piuttosto che Anarcofemministe etc.
Riguardo al Minimalismo statale, direi che non è da considerarsi nè propriamente Libertario nè propriamente Libertarian.
Nozick, massimo esponente di questa ideologia minimalista, nelle sue opere ha quasi cercato di mettere in ridicolo i Libertarians come ad esempio David Friedman.
Tra l'altro benchè io abbia coltivato il mio libertarismo, proprio partendo da presupposti Liberisti e Minimalisti, devo ammettere che il passaggio all'abbattimento dello Stato, non può passare semplicemente attraverso una estremizzazione del pensiero liberale, come credevo pure io ancora una dozzina di anni fa'.

[aguas]

Originally posted by RenzoAudisio
[B]
Libertario è colui che rivendica all'assoluta libertà di ciascun individuo, e che quindi aspira all'Anarchia.

Questa affermazione non è una definizione ma una pretesa ideologica.

Il "quindi" non è assolutamente dimostrato.

Ossia l'anarchia non genera affatto l'assoluta libertà. Essa genera solo la libertà del più forte, ossia l'autoritarismo.

La libertà senza limite esterno è la base dell'assolutismo, ossia della negazione della libertà di tutti gli altri che non sono ai vertici dell'uso dela forza.

L'esempio classico di come l'anarchia genera solo violenza e predominio del più forte e negazione delle libertà dei deboli è la Somalia dei signori della guerra, dove non esiste una comunità statuale.

La definizione pertanto risente di un forte pregiudizio ideologico.

[Silvioleo]

Originally posted by aguas
Questa affermazione non è una definizione ma una pretesa ideologica.

Il "quindi" non è assolutamente dimostrato.

Ossia l'anarchia non genera affatto l'assoluta libertà. Essa genera solo la libertà del più forte, ossia l'autoritarismo.

La libertà senza limite esterno è la base dell'assolutismo, ossia della negazione della libertà di tutti gli altri che non sono ai vertici dell'uso dela forza.

L'esempio classico di come l'anarchia genera solo violenza e predominio del più forte e negazione delle libertà dei deboli è la Somalia dei signori della guerra, dove non esiste una comunità statuale.

La definizione pertanto risente di un forte pregiudizio ideologico.

temo che se ci mettessimo tutti a fare esempi "classici" finiresti in merda entro pochissimo...

[aguas]

Originally posted by Silvioleo
temo che se ci mettessimo tutti a fare esempi "classici" finiresti in merda entro pochissimo...

Falli. Dimostra che l'anarchia, storicamente, ha portato la libertà a qualcun altro se non a chi comanda.

[RenzoAudisio]

Il "quindi" non è assolutamente dimostrato.

Ma che cavolo dici Aguas?
Una definizione non ha bisogno di essere dimostrata!
Vai a guardare ciò che scrivono i vocabolari.
Tanto per non andare sempre a citare il mio Zingarelli del 1977 (ma sarebbe lo stesso). Leggo ad esempio dal dizionario nuovo di zecca di mio figlio, il Garzanti-UTET: aggettivo attinente alla libertà - fautore di una assoluta libertà individuale, superiore ad ogni legge ed autorità - sinonimo di anarchico.

Se mai bisogna poi dimostrare che, quello che il sedicente libertario rivendica è veramente "anarchico", ovvero se rivendica per ciascun individuo davvero una libertà individuale, superiore ad ogni legge ed autorità (come da definizione).

[aguas]

Che il tuo dizionario raccolga la tua definizione di libertario non significa che l'anarchia ha portato alla libertà.

Che voi anarchici vi definiate libertari non significa che lo siate perché lo scrive un dizionario.

Osserviamo la storia e la realtà di oggi.

Portami un solo esempio storico di anarchia=libertà.

Io ti porto invece esempi storici e tuttora in essere di anarchia=predominio del più forte

[RenzoAudisio]

Falli. Dimostra che l'anarchia, storicamente, ha portato la libertà a qualcun altro se non a chi comanda.

Aguas, secondo me semplicemente l'anarchia storicamente è ancora da venire, gli individui umani sono appena usciti dalle caverne, sono appena scesi dagli alberi e (i processi evolutivi sono lentissimi) non hanno ancora applicato storicamente quella consapevolezza individualista espressa fin'ora solo da pochi filosofi.
E' da nemmeno 400 anni che Cartesio, ha formulato quel primo abbozzo individualista asserendo: "cogito ergo sum" e temo che oltre 4 miliradi di individui non lo sappiano ancora!
Quasi tutti invece sanno bene qual'è il loro Padrone, o la loro Bandiera, la Nazione, la tribù, il partito politico, la fede religiosa o la squadra sportiva cui appartengono indissolubilmente come loro identità (che nega la loro coscienza, la loro consapevolezza individuale).
Cosa pretendi?
A mio parere l'anarchia non è ancora stata mai sperimentata storicamente, perciò non può aver portato alcuna libertà a nessuno, tantomeno a chi comanda, visto che nell'anarchia non comanda nessuno, e visto che la libertà o è di tutti oppure non può essere di nessuno.